Recensione Signora della Mezzanotte di Cassandra Clare


 

Titolo: Shadowhunters. Signora della mezzanotte(The Dark Artifices #1)
Data di pubblicazione: 15 Marzo 2016
Editore: Mondadori Chrysalide
Autrice: Cassandra Clare
Prezzo cartaceo: € 18,00
Prezzo ebook: € 9,99
Pagine: 696

Los Angeles 2012. Sono passati cinque anni da quando Emma Carstairs ha perso i genitori, barbaramente assassinati. Dopo il sangue e la violenza a cui ha assistito da bambina, la ragazza ha dedicato la sua vita alla lotta contro i demoni ed è diventata la Shadowhunter più talentuosa della sua generazione. Non ha però mai smesso di cercare coloro che hanno distrutto la sua famiglia e, quando si rende conto che l'unico modo per arrivare ai colpevoli è quello di allearsi con le fate, da anni in lotta con gli Shadowhunters, non si tira indietro. È una partita molto pericolosa, ma Emma, insieme a Julian, suo migliore amico e parabatai, ha tutte le intenzioni di giocarla fino in fondo. Non solo la ragazza potrebbe finalmente vendicarsi, ma per Julian si apre la possibilità di riabbracciare il fratello Mark, che anni prima era stato costretto a unirsi al Popolo Fatato. Inizia così una corsa contro il tempo, un'indagine ricca di colpi di scena, dove i bluff e i doppi giochi non mancano e i sentimenti più profondi sono messi a dura prova. Compreso quello che lega Emma e Julian, forse di natura diversa rispetto a quel legame puro, unico e indissolubile che dovrebbe unire due parabatai: un sentimento che la Legge non accetta.

Recensione

Ci sono dei momenti nella vita in cui accade qualcosa che ti cambia completamente. Il momento in cui iniziai il mio viaggio nel mondo dei libri è sicuramente uno di questi. Si sa, il primo amore non si scorda mai, ma attenzione, sto parlando di libri! Ebbene i primi libri che ho letto, intendendo quelli che mi hanno spinto a continuare senza sosta, sono stati quelli della serie SHADOWHUNTERS. Parlarne è molto difficile e le parole non bastano. Quello che posso dire è che hanno lasciato un segno troppo indelebile in me; sono entrati a far parte del mio essere e niente potrà mai separarli da esso. Cancellare quello che hanno significato per me questi libri sarebbe come non essere più me stessa. Senza di essi sarei semplicemente un corpo senza anima. Qualcuno potrebbe pensare che stia esagerando ma in realtà credo sia il modo migliore per spiegare quanto valgano questi libri e che errore sarebbe non degnarli della propria considerazione. Per questo motivo, se ancora non li avete letti vi voglio dire...che cavolo state aspettando?! Per non parlare della mia opinione riguardo chi li giudica senza prima averli letti...No. Mi rifiuto.
Vogliamo parlare della scrittrice, Cassandra Clare? Non si può far altro che venerarla. Se non avete ancora un altarino dedicato a lei, rimediate subito.
Comunque meglio non divagare e passare subito al sodo. Oggi vi parlerò di "Signora della Mezzanotte", primo libro della nuova trilogia Shadowhunters "The Dark Artifices" della nostra Cassie. Premetto che preferisco chiamarlo con il suo titolo originale, "Lady Midnight" e aggiungo che se non dirò molto sarà perché non voglio rivelarvi troppo e perché ho letto questo libro parecchio tempo fa e sono ancora scombussolata.
La storia è ambientata a Los Angeles, cinque anni dopo le vicende di "Città del Fuoco Celeste" (sesto e ultimo della serie Shadowhunters The Mortal Instruments),in cui i protagonisti di Lady Midnight erano più piccoli e avevano un ruolo minore. A quel tempo erano stati colpiti duramene dalla Guerra Oscura che li aveva privati di tutto e li aveva messi a dura prova. Avevamo lasciato Emma appena diventata orfana, causa l'uccisione dei genitori da parte di...beh, qui sta il problema. Il Conclave (Clave), organo che governa gli Shadowhunters, aveva chiuso il caso attribuendo l'omicidio a Sebastian Morgenstern, ma Emma sentiva in cuor suo che la verità era un'altra. In Lady Midnight quindi vediamo Emma alle prese con alcuni casi di persone uccise, in particolare di fate. Il collegamento tra queste morti e quella dei suoi genitori è inevitabile e Emma in questo capitolo non esiterà a dare il meglio di sé per risolvere il mistero, arrivando anche ad allearsi con le fate, da anni in lotta con gli shadowhunters. In questo libro però il tema importante e centrale affrontato è quello del legame parabatai. I parabatai, in questo caso Emma e Julian, sono due shadowhunters  
che combattono insieme come partner per tutta la vita e sono uniti da un giuramento. Emma e Julian sono due amici e parabatai inseparabili, cresciuti come fratelli,che si sono aiutati a vicenda nei tanti momenti difficili, ma che ora preferirebbero tutto furchè  essere parabatai. Perché? Perché si amano e la legge vieta che due parabatai si leghino sentimentalmente. Perché? Lo scopriremo. In questa storia si delineerà il dilemma dei due ragazzi, indecisi tra seguire le regole o infrangerle in nome del loro amore, perché si sa, DURA LEX ,SED LEX...



 

Julian la guardò senza vederla, ciecamente. "La Legge è dura, ma pur sempre la Legge."
Emma si alzò in piedi. "No. Nessuna Legge può controllare i nostri sentimenti."

Emma è un personaggio cazzuto, che non ha paura del pericolo, anzi gli va incontro a braccia aperte.
Julian invece è il ragazzo prudente, che si preoccupa di seguire le regole e cerca di evitare il pericolo quando esso ha come conseguenza il male della sua famiglia. Questo perché Julian, a soli 17 anni, si trova costretto ad assumere il ruolo di padre verso i suoi fratelli minori e rinuncerebbe a tutto pur di proteggerli. Tiene a bada i suoi istinti e le sue emozioni in maniera sofferta perché non è facile reprimere ciò che si sente e rinunciare a ciò che si vuole. Sulle spalle gli grava non solo il peso di una famiglia da mantenere, ma anche quello delle emozioni che attanagliano il suo animo. Un altro personaggio a cui è difficile non affezionarsi è Mark, membro della famiglia Blackthorn che per cinque anni ha vissuto  nel Regno delle Fate, al seguito della Caccia Selvaggia. Questo periodo l'ha cambiato

a tal punto che sembra ci siano due Mark, uno legato al mondo degli shadowhunters, l'altro al mondo delle fate. Questa sua doppia essenza si riflette anche nel suo approccio con gli altri, inizialmente molto faticoso. Ritornare dalla sua famiglia lo rende felice, ma allo stesso tempo è tormentato, non solo perché questa sua condizione potrebbe cambiare, ma anche perché si è lasciato indietro una persona a cui è legato particolarmente... Entra in scena anche una nuova famiglia di shadowhunters, i Rosales, che hanno sede in Messico. Anche su questo fronte ne vedremo delle belle, conoscendo Cristina e Diego Rosales. Cristina assume un ruolo importante, non solo come amica di Emma, ma anche perché all'inizio è l'unica persona che riesce ad avvicinare Mark e ad affezionarcisi in maniera diversa dagli altri. Vedremo anche i nostri amatissimi Tessa e Jem...qui non dico altro per evitare spoiler, ma ci sarà un bel colpo di scena.
Un libro adrenalinico, sensazionale, di attesa, di struggimento, di gioia e di dolore. Un libro imprevedibile, in cui c'è spazio solo per immaginare e sognare a occhi aperti. Mettete da parte il vostro cuore perché rischierete di farvi male!
In definitiva mi sentirei di considerare questo come il libro Shadowhunters più bello, anche se la serie The infernal devices rimarrà per sempre nel mio cuore, quindi la scelta è difficile . Il finale di Lady midnight mi ha lasciato a bocca aperta e adesso vivo nell'attesa del secondo capitolo di questa fantastica trilogia.

IL MIO VOTO
 







Posta un commento

0 Commenti