Buongiorno lettori e
lettrici,
oggi il blog ospita
una delle tappe del Review Tour dedicato a La
mesmerista di Sara Simoni, un fantasy storico e romantico edito Acheron
Books. Una storia che sa unire diversi ingredienti per un risultato di grande
impatto! Venite a scoprire la mia opinione.
Editore: Acheron Books
Pagine: 300
Trama
Recensione
In un 1920 alternativo, l’Impero austroungarico ha vinto la
Prima Guerra mondiale grazie al potere dei mesmeristi e ha occupato il Nord
Italia. Lena è una giovane donna originaria della valle trentina, luogo da cui
è scappata a causa degli ideali politici della sua famiglia. È però anche una
ladra e una mesmerista e ora vive di espedienti e furti a Livorno, nel Regno
d’Italia, collaborando con una banda criminale. Quando uno dei suoi colpi
fallisce, si ritrova dietro le sbarre, almeno fino a quando non le viene data
un’unica possibilità di uscita. Lena dovrà collaborare con l’ispettore Doria, infiltrandosi nella vita di Bastiano Adimari, un giovane appartenente ad una
ricca famiglia di Livorno, per rubare un’arma potente e pericolosa.
Bastiano Adimari – Bas- ha appena perso il fratello e ha
ereditato l’attività di famiglia, anche se preferirebbe di gran lunga rimanere
nella sua biblioteca a studiare i classici greci e latini. Anche lui, però, viene
coinvolto in una vicenda misteriosa che riguarda suo fratello, l’attività di
famiglia e, forse, qualcosa di più.
Tra complotti, inganni e segreti si dipana la storia di Lena
e Bas, due ragazzi le cui vite si incrociano inaspettatamente, riservando loro
sorprese di ogni tipo, anche riguardanti i propri sentimenti.
La mesmerista è l’ultimo fantasy di Sara Simoni,
una giovane autrice italiana di fantasy che io ho conosciuto e incredibilmente
apprezzato lo scorso anno con Dolomites-
Cuore di rovi (recensione qui).
Un fantasy ambientato in un passato alternativo, che riesce a
catturare grazie alle vibes di
un’epoca affascinante, ricostruita senza ostentazione, che si percepisce
soprattutto dall’abbigliamento accuratamente descritto, ma anche da un’atmosfera
particolare che l’autrice riesce a ricreare, portando i personaggi attraverso
la città, tra il porto, le zone più povere, i palazzi più ricchi, fino agli
ambienti più isolati, attraverso incontri, feste e affari più loschi.
Io che adoro i romanzi ambientati nel passato ho apprezzato
particolarmente la scelta dell’epoca, ma anche l’ambientazione italiana e livornese, cosa piuttosto insolita nei fantasy a cui ormai siamo
abituati, e che l’autrice delinea con grande cura. Sara Simoni ci conduce
attraverso la Livorno di un’altra epoca, con grande attenzione ai luoghi e in
ciò è percepibile il legame dell’autrice con la città.
Lena e Bas sono due personaggi che gradualmente si mostrano
per quelli che sono e fanno innamorare il lettore per caratteristiche
inaspettate.
Lena è una ragazza fisicamente esile, ma caratterialmente
determinata, capace di affascinare e perseverante in ciò che fa. Bugiarda e
ladra all’occorrenza, sa essere dura e fredda, ma anche rivelare un lato più
fragile, combattuto e dolce. Lato che emergerà soprattutto grazie all’incontro
con Bas.
Il cuore si rompe se lo metti nel posto sbagliato. E l'unico posto dove un cuore sta bene è nel petto in cui è nato. Punto e basta, semplice così.
Timido, impacciato e riservato, Bas è uno studioso delle lettere classiche, un ragazzo che non ama i contatti sociali, che passa il suo tempo con la testa neilibri, perdendosi al loro interno, forse vivendo più nei libri che fuori. La nuova realtà gli farà aprire gli occhi e lo renderà parte di qualcosa di più grande di lui, facendogli addirittura scoprire qualcosa di sé che non poteva proprio immaginare.
Una coppia che si avvicina timidamente e, purtroppo, con in
mezzo inganni e segreti, ma che poi scoprirà sentimenti inaspettati e metterà
in discussione tutto in nome di questi. Lena e Bas si scoprono pian piano e soprattutto scoprono una particolare complicità. Da qui nascerà
qualcosa di più, un amore e un passione che dovranno però fare i conti con
verità taciute e questioni che non dipendono da loro. Un amore che sa
anche di proibito, a causa dei motivi che stanno alla base della vicinanza, ma
che è tenero e che travolge con la sua passionalità.
La parte romantica della storia riesce a catturare e ad
intrigare, senza essere prevalente sul resto, così l’autrice riesce a dosare le
componenti della storia trovando il giusto equilibrio tra le parti, aspetto che
apprezzeranno gli amanti dei fantasy, ma anche coloro che apprezzano il romance.
Un terzo personaggio molto importante nella storia è l’ispettore
Doria, un uomo senza scrupoli, imperscrutabile, un personaggio apparentemente
grigio, che sa essere molto ambiguo e sa anche sorprendere. Davvero interessante!
Particolarissimo il sistema magico raccontato dalla storia.
Il mesmerismo è una teoria medica pseudo-scientifica nata nel Settecento a
opera del medico Franz Anton Mesmer, una sorta di ipnosi senza fondamento
scientifico che riscontrò molte resistenze nella realtà. Nella finzione de La mesmerista si immagina che la teoria
di Mesmer abbia avuto successo e quindi l’Impero austroungarico abbia creato
addirittura delle scuole per formare i mesmeristi, praticando la Dottrina e
cambiando così molto della storia successiva. Si immagina dunque che sia
davvero possibile influire sulle altre persone attraverso dei campi magnetici,
un “magnetismo animale”. Lena, grazie ad un attivatore che contiene all’interno della
polvere ferromagnetica, può creare un campo magnetico che le permette di
controllare le persone.
Nel Regno d’Italia, però, il mesmerismo è punito con la pena di morte e Lena dovrà tenere segreta questa abilità e tuttavia usarla per compiere quello che deve. Ispirandosi ad un fatto storico, ma riformulandolo, Sara Simoni riesce a creare un sistema magico originalissimo e molto interessante.
Originale è, nel complesso, questa storia, fatta di misteri,
segreti, bugie, inganni, tradimenti e pericoli. La storia de La mesmerista risulta leggera e
scorrevole, ma la trama è complessa e – come in un giallo- prevede una buona
dose di indagini attorno ad un mistero da svelare e a qualcosa da ritrovare. La
mente del lettore non può fare a meno di porsi tanti interrogativi e di
lavorare per cercare di capire cosa si nasconde dietro gli avvenimenti.
Preparate la mente!
Sara Simoni intreccia i fili della storia in modo geniale,
riuscendo a creare una narrazione accattivante e mai scontata, con dialoghi brillanti
e descrizioni dettagliate al punto giusto. La sua scrittura, che avevo già
avuto modo di apprezzare, è curata, fluida, ammaliante e il racconto giova dei
punti di vista di entrambi i protagonisti. Si percepisce tutto lo studio dell’autrice
dietro la costruzione di questa storia.
Il finale- cliffhanger-
è incredibile e non può lasciare indifferenti! Io già fremo per avere il
secondo libro, La mesmerista- Inganni e
polvere di stelle!
Brava Sara Simoni! Sono contenta che il fantasy italiano abbia un'autrice come lei e che la casa editrice indipendente Acheron Books si adoperi per portare alla nostra attenzione la narrativa fantastica italiana, con attenzione anche all'estetica (mi piacciono molto le cover) e ai prezzi. Confesso che dell’autrice devo ancora recuperare La principessa di Ys e il suo seguito, ma conto di farlo.
Una menzione anche all’estetica de La mesmerista: una cover meravigliosa, che dà l’idea dell’epoca della storia, e una grafica interna che la riprende e che arricchisce altrettanto bene il libro.
La mesmerista è un fantasy storico e romantico dal
ritmo incalzante, che contempla magia, mistero, indagini, segreti, inganni,
azione, romanticismo e che, soprattutto, divorerete! Consigliatissimo!
Ringrazio Sara Simoni per avermi invitata a partecipare al review tour, fornendomi in anteprima la copia cartacea completa di autografo e gadget!
il mio voto
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