Buongiorno lettori e lettrici,
oggi vi parlo di Wild Love. Desiderio selvaggio di Elsie Silver, primo libro della serie Rose Hill. Questa serie è ambientata nela cittadina di Rose Hill e prevede quattro storie autoconclusive su quattro padri single. Elsie Silver è stata per me una grande scoperta fin dal suo primo libro della serie Chestnut Springs e posso dire di essere rimasta conquista anche da questo nuovo libro.
Ford Grant, il
miliardario più sexy del mondo secondo «Forbes», è determinato a sfuggire alla
pressione mediatica aprendo uno studio di registrazione nella pittoresca
cittadina di Rose Hill. Ma i suoi piani di ricerca della pace vanno a monte
quando alla sua porta si presenta una dodicenne scontrosa che gli rivela di
essere sua figlia. Nel giro di poco, Ford si trova catapultato nel ruolo
inaspettato di genitore, oltre che di uomo d’affari. Come se non bastasse, in
città riappare Rosie Belmont, la sorella del suo migliore amico. Bellissima e
caotica, Rosie è un uragano incontenibile che piomba nella già stravolta vita
di Ford e lo convince ad assumerla. Ford sa che dovrebbe tenerla a distanza, ma
ben presto, tra un battibecco e l’altro, tra i due si accende un desiderio
incontenibile. Riusciranno Rosie e Ford a resistere all’attrazione o finiranno
per cedervi?
Lui è un miliardario appena giunto in una piccola cittadina.
Lei è la sorella del suo migliore amico.
Un romanzo irresistibile, emozionante e dal fascino unico.
Rose Hill Series:
1. Wild love.
Desiderio selvaggio
2. Wild Eyes
(11 marzo 2025 in Italia)
3. Wild Side (prossimamente)
Recensione
Una selvaggia cittadina lacustre incastonata tra le montagne
rocciose: siamo a Rose Hill (Canada), il luogo in cui sono ambientate le storie
di questa serie, ognuna con protagonista un padre single.
Ford Grant, il protagonista maschile di Wild Love, ha trentadue anni ed è un miliardario, figlio di un famoso
chitarrista e a sua volta ricco e noto divenendo prima il proprietario di uno
dei locali più popolari di Calgary, poi fondando un’applicazione di streaming
musicale di grande successo. Ford, però, non è interessato alla ricchezza (che
ha visto corrompere le persone che gli erano vicine) e alla fama, perciò ha
deciso di trasferirsi a Rose Hill, la cittadina in cui ha vissuto le sue estati
e in cui ha intenzione di mettere radici e avviare la sua nuova attività.
Proprio qui bussa alla sua porta una persona destinata a
cambiargli al vita. Cora è una ragazzina di dodici anni che gli rivela non solo
di essere la sua figlia biologica, ma anche di aver bisogno del suo aiuto,
vivendo una situazione familiare momentaneamente delicata. Ford non ci pensa
due volte ad aiutarla, anche se dimostrare affetto e fare il padre è molto
lontano da quello che sa fare e da quello che avrebbe immaginato.
A Rose Hill, però, sta per arrivare anche un’altra persona,
questa volta dal suo passato: Rosalie Belmont, la sorella del suo migliore
amico, la ragazza con cui ha passato le estati, tra ostilità e sentimenti mai
confessati.
Rosalie, detta Rosie, è ritornata a Rose Hill dopo aver perso
il lavoro e durante una crisi nel suo rapporto con il fidanzato. Smarrita e
senza più certezze, si rende conto non solo di stare bene nella sua selvaggia
cittadina, ma anche di potervi trovare le possibilità che non aveva immaginato
prima.
Qui Ford le offrirà un nuovo lavoro e, grazie al tempo
passato con lui, verranno fuori ricordi e questioni taciute. Tra risate,
provocazioni, qualche contrasto e una collaborazione, a lavoro e fuori dal
lavoro, si ricucirà un rapporto che ha sempre nascosto tanto e che ora si
svelerà tra tensione e desiderio crescenti.
Ford sa che dovrebbe stare alla larga da lei, perché è la
sorella del suo migliore amico e perché è una sua dipendente, eppure deve fare
i conti con il fatto che è da sempre segretamente innamorato di lei…
“Una
figlia che non avrei mai immaginato di avere. Una ragazza che non sono mai
riuscito a dimenticare.”
Wild Love. Desiderio
selvaggio è un libro
che, come gli altri dell’autrice, riesce a stupire perché sa andare oltre l’apparenza,
per svelare molto di più di una semplice e leggera storia d’amore. Elsie
Silver, infatti, sa mettere insieme elementi comuni e trarne storie dai
risvolti inaspettati, con atmosfere suggestive, dinamiche accattivanti, sentimenti
autentici e personaggi che arrivano dritto al cuore del lettore.
In Wild love
stupisce in primis il suo protagonista, che pur essendo definito “il
miliardario più sexy del mondo”, si rivela un personaggio riservato e con i
piedi per terra. Ford, infatti, è un personaggio grumpy, che però, a differenza del solito grumpy delle storie d’amore, è solo in parte brusco e scorbutico.
Ford è per lo più schivo, impacciato, introspettivo e sensibile e proprio per
questo diventa facile entrare in sintonia con il suo personaggio. Non risulta
mai passivo, mai troppo chiuso o antipatico, e quindi riesce a trovare il giusto
equilibrio e evitare i rischi che derivano dal proporre un personaggio grumpy.
Diventa facile, quindi, lasciarsi affascinare e intenerire dai
suoi pensieri e dai suoi gesti, ma soprattutto dai suoi sentimenti mai
confessati per la protagonista. He falls
first (and hard), recita il noto trope, e in questo caso non ci potrebbe
essere espressione migliore per rendere questa dinamica.
Ford è sempre risultato un po’ imbranato di fronte a Rosie, quindi
non è mai stato tanto disinvolto da rivelare i suoi sentimenti per lei. I suoi
gesti semplici e profondi, però, non hanno mai nascosto quello che
effettivamente provava. Ha nascosto i sentimenti dietro al suo essere brusco,
dietro le uscite pungenti e l’apparente ostilità, perché era l’unico modo in
cui sapeva reagire.
Rosie è una ragazza in gamba, estremamente spiritosa (di una
simpatia mai eccessiva e stancante), pronta ad alleggerire l’atmosfera, quando
serve, e a conquistare chi la circonda. È sempre stata la ragazza impeccabile,
quella che piaceva a tutti, che non dava problemi, che faceva sempre la cosa
giusta, cercando di non contrariare nessuno e di aggiustare qualsiasi
situazione. Questo suo perfezionismo, però, adesso mostra delle crepe. Perché
le fragilità ci sono, perché a volte bisogna non aver paura di sbagliare per
poter trovare la propria strada e quindi Rosie dovrà permettersi di mostrare le
proprie debolezze, le insicurezze che vive, i dubbi che la attanagliano. Con
Ford, come sempre, troverà un spalla e una protezione, scoprendo con il tempo
di provare qualcosa di sempre più profondo che ha radici molto più indietro nel
tempo.
La storia d’amore tra Ford e Rosie sa di seconde possibilità,
di autenticità e di sentimenti sani con radici profonde e forti. Attraverso i
ricordi dei personaggi e il diario di Rosie, scopriamo il passato dei due e, a
poco a poco, tutto ciò che entrambi hanno vissuto e sentito, realizzando solo nel
presente il significato più profondo di alcuni aspetti del loro vissuto.
Il loro rapporto si prende tutto il tempo per svilupparsi,
senza bruciare le tappe, senza avere fretta, progredendo giorno dopo giorno,
gesto dopo gesto, traendo forza dal passato e costruendosi solidamente nel
presente. La passione, quando arriva, sa essere tanto intensa quanto più
credibili, forti e genuine sono state le sue radici e quanto più l’attesa e lo
sviluppo sono stati lunghi e graduali. La tensione è delicata e forte allo
stesso tempo e si vengono a creare le scene e i dialoghi giusti per accrescere
l’intensità del sentimento e quindi travolgere il lettore. I ricordi passati,
l’intreccio con il presente, le parole che sono sempre quelle giuste e i gesti
che sono spesso semplici ma carichi di significato sono tutti elementi che
accrescono l’emozione che riesce a trasmettere questa storia e quindi
l’intensità e la profondità del legame raccontato.
“Mi rendo
conto che nessuno mi ha mai capito come Rosie. Mi rendo conto che la nostra
fiducia non è solo superficiale. È forgiata nell’amicizia. Ancorata al
rispetto. Arricchita da una certa ostilità, che comincio a pensare sia solo il
desiderio di qualcosa di più. È sempre stato così.”
Raccontare di un genitore single non è una novità nelle
storie d’amore, che spesso puntano proprio su questo elemento per attirare il
lettore. Qui, però, nulla è lasciato al caso e la prospettiva che si apre
risulta quanto mai appropriata e accattivante. Ford si scopre padre per un
motivo davvero bizzarro e Cora, sua figlia, è un personaggio con carattere
deciso e un ruolo preciso. Cora vive un’età delicata, di primi cambiamenti e di
sensazioni contrastanti; un’età in cui è facile mostrarsi duri fuori ma essere
fragili e in balia dell’emozioni all’interno. Cora sa essere sarcastica e
divertente quanto basta per trasformare ogni situazione in un momento iconico o
semplicemente emozionante. Il suo vissuto complesso e per niente facile l’ha
portata a dover crescere in fretta. Così entra nel cuore di Ford e nel nostro
una ragazzina speciale, estremamente interessante, che arricchisce la trama con
la sua forte storia di vita.
Il rapporto tra Ford e Cora non è sempre facile da gestire
per via dei loro caratteri, ma è sicuramente emozionante. Ford vuole dare a
Cora tutto ciò che lei non ha potuto avere fino a quel momento, vuole
permetterle di vivere le esperienze che dovrebbero caratterizzare la sua età e
ha intenzione di mettercela tutta per essere un buon padre. Però è anche
impacciato e alle prese con una situazione nuovissima, che lo spiazza, e con
una ragazzina che non ha un carattere facile da gestire.
Anche Cora – che si mostra dura fuori, ma nasconde tanto
altro dentro - non sa bene come
interagire con Ford e all’inizio troverà una forte sintonia con Rosie, che con
il suo essere alla mano e la sua estrema simpatia aiuterà padre e figlia a
capire come venire a patti con ciò che li sta unendo. Ford e Cora sono decisi a
trarre il meglio da quel legame e ci porteranno con loro in questa nuova
avventura, tra risate, tenerezza, sostegno, conforto ed emozioni intense.
Io spero davvero che un giorno l’autrice arrivi a scrivere un
libro tutto su Cora, perché se ne intravedono già le potenzialità.
Ogni personaggio che ruota attorno ai protagonisti porta il
suo carattere e il suo vissuto e le interazioni raccontate danno calore e
movimento alla storia, creando un forte senso di familiarità, anche nel
lettore.
L’autrice, poi, sa sempre come far risaltare il lato più
giocoso e divertente di ciò che si racconta e quindi a creare dialoghi e scene
davvero simpatici.
Wild Love racchiude gli elementi giusti per
arrivare al cuore del lettore: la small
town con le sue calde atmosfere, la natura incontaminata e selvaggia, la
quotidianità fatta di semplicità e spontaneità, la gioia che deriva dalle
piccole cose, il calore dei legami familiari, delle amicizie e dell’amore,
l’importanza del sostenersi nel momento del bisogno, la condivisione di gioie e
dolori, di esperienze e scoperte, la riscoperta delle radici e il coraggio di
esplorare le promettenti possibilità future.
Emergono valori profondi e autentici, si parla di legami e di
famiglia, si riscopre la bellezza delle piccole cose e ci si commuove per il
significato ulteriore di ciò che viene raccontato.
Wild Love ci travolge con una storia dolce, tenera,
divertente ed emozionante, impossibile da mettere giù.
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