Recensione RUIN ME di Danielle Pearl

 
Salve lettori, oggi ritorno con una nuova recensione. Ruin me di Danielle Pearl è il primo romanzo della duologia New Adult  Something More (il secondo romanzo avrà protagonisti diversi).
 
 

 

Titolo: Ruin me (Something more #1)
Data di pubblicazione: 24 Aprile 2017
Editore: De Agostini
Autrice: Danielle Pearl
Pagine: 439
TRAMA
Il primo amore non si scorda mai. Eppure, la bellissima Carleigh Stanger combatte da tempo con se stessa per dimenticare i meravigliosi ricordi vissuti con Tucker Green, il suo ex fidanzato. Lui la detesta, e non vuole più saperne di lei dopo quello che è successo tra loro. Ma ora che il liceo è finito e una nuova vita al college sta per cominciare, Carl è sicura di potersi finalmente lasciare tutto alle spalle. Una volta al campus, però, le cose non vanno come si è immaginata e una sera, durante una festa, Carl si ritrova per caso faccia a faccia con Tucker. I ricordi riaffiorano potenti, e l'attrazione che ancora li lega li travolge più forte che mai. Tucker sa di avere davanti una manipolatrice, ma non riesce a controllare il suo desiderio. E così che il passato torna a perseguitare entrambi, costringendoli a prendere una decisione molto difficile, e a fare cose che non avrebbero mai voluto. Tra passioni esasperate e segreti inconfessabili, Carl e Tuck cercano di mettere un freno alla loro storia. Ma è davvero quello che vogliono?



RECENSIONE
Ruin me racconta la storia di due ragazzi, Carleigh e Tucker, amici da sempre, fidanzati e poi ex. A dividerli è stato un amaro segreto che ha portato i due a dover fare i conti con la realtà, con le loro vite non  perfette e con i demoni del proprio passato. Carl e Tucker infatti condividono un passato difficile, delle famiglie problematiche e dei segreti che non sempre possono venire a galla. Adesso però i due ragazzi si ritrovano nello stesso college e di certo non sarà facile evitarsi per sempre. Carl sta cercando in tutti i modi di dimenticare il suo primo amore ma i sentimenti che prova nei suoi confronti sono ancora troppo forti; anche Tucker sta cercando di dimenticare Carl perché si è reso conto, troppo tardi, che la persona che amava non aveva fatto altro che prenderlo in giro. Un giorno però le loro strade si incontrano di nuovo e nulla potranno i due contro i sentimenti che ancora infiammano i loro cuori, nonostante il passato, le bugie e i segreti. La storia di Ruin me inizia lentamente, per poi sorprenderci e catturarci man mano. Il racconto è presentato attraverso il POV di Carl e quello di Tucker, ma soprattutto tra passato e presente, il che dà un tocco in più alla storia. Attraverso i salti temporali possiamo conoscere pian piano i due ragazzi, le loro vite e il modo in cui si è sviluppato il loro rapporto, creando talvolta  una certa suspense, anche se ho trovato molti sviluppi abbastanza prevedibili. Il POV alternato ci permette di conoscere a fondo l’interiorità dei due protagonisti, rendendoci partecipi dei loro sentimenti contrastanti e portandoci a capire le loro azioni. Carl è una ragazza dal passato difficile, dalle tante responsabilità e caratterizzata da grande voglia di indipendenza; Tucker è il tipico bel ragazzo del college, adocchiato da tutte, talvolta sbruffone ma dal cuore tenero e soprattutto pervaso ancora dal desiderio di proteggere Carl e stare con lei. Carl e Tucker stanno iniziando il primo anno di college e ciò vuol dire che stanno abbandonando le loro case, le loro famiglie, i loro amici e vorrebbero lasciarsi anche il passato alle spalle, ma non tutto è possibile. Il loro sarà in qualche modo un percorso di accettazione, di crescita, di nuovi inizi, di passi indietro e di sguardi al futuro. L’amore nella vita non è tutto, ma a volte non si può far a meno di cercarlo e di volerlo, per poi scoprire che amore vuol dire vicinanza, aiuto, rispetto, vuol dire avere qualcuno su cui contare e di cui potersi fidare sempre.  I due scopriranno che non tutto è come sembra e che a volte anche le persone più inaspettate possono nascondere delle sorprese e che la realtà non è tutta bianca o nera ma è fatta di tante sfumature, di rischi, di possibilità e di scelte. La parte finale poteva risultare prevedibile, ma poi ha avuto uno sviluppo originale, che con il suo ritmo serrato, mi ha tenuto col fiato sospeso. Ruin me oscilla tra toni young adult e new adult, affrontando tematiche anche abbastanza forti, soprattutto legate al mondo dei giovani, ma anche riguardanti la sete di potere e le sue conseguenze, ma sempre nel giusto modo, risultando un libro scorrevole, leggero e super carino. Lo consiglio assolutamente!
voto:
 
Se vi è piaciuta la recensione seguitemi sul blog e su instagram!
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 




Posta un commento

0 Commenti