Salve
lettori,
oggi sono qui a parlarvi di Underwater, uno di quei libri che non avrei mai conosciuto se la sua autrice non mi avesse dato la possibilità di leggerlo. Voglio quindi ringraziarla per questo ma soprattutto per aver creato questa storia così meravigliosa. Ho aspettato molto per leggere questo libro perché sapevo che non era il momento, che per dedicarmi completamente ad esso avevo bisogno di desiderarlo profondamente. Finalmente ho sentito che era arrivato il momento e mi ci sono immersa completamente, senza limiti e senza freni.
oggi sono qui a parlarvi di Underwater, uno di quei libri che non avrei mai conosciuto se la sua autrice non mi avesse dato la possibilità di leggerlo. Voglio quindi ringraziarla per questo ma soprattutto per aver creato questa storia così meravigliosa. Ho aspettato molto per leggere questo libro perché sapevo che non era il momento, che per dedicarmi completamente ad esso avevo bisogno di desiderarlo profondamente. Finalmente ho sentito che era arrivato il momento e mi ci sono immersa completamente, senza limiti e senza freni.
Titolo: Underwater
Data di pubblicazione: 28 novembre 2016
Editore: Booksprint
Autrice: Daniela Romano
Pagine: 482
Editore: Booksprint
Autrice: Daniela Romano
Pagine: 482
Trama
AUTRICE
Daniela Romano, nata ad Avellino nel 1990, si laurea nel 2013 in Lingue e Civiltà Orientali all’Università la Sapienza di Roma e due anni dopo consegue la Laurea Specialistica all’Università di Napoli L’Orientale. Da sempre un’assidua lettrice, non aveva mai pensato di scrivere un romanzo fino a quando ha avvertito l’esigenza di raccontare la storia che le frullava nella testa da un po’. “Underwater” per lei ha rappresentato un viaggio di emozioni che non vede l’ora di poter proseguire perché, ancora adesso, i suoi personaggi continuano a parlarle.
RECENSIONE
Ci sono
alcuni libri che ti ricordano il motivo per cui ami leggere e immergerti in
quei mondi di fantasia che non sono poi tanto surreali, anzi, a volte sono fin
troppo reali. Underwater è stato per me un vero e proprio tuffo nell’immensitÃ
del mare, nel buio dell’apparente profondità di quel mare che nasconde perle di straordinaria bellezza
e suggestione.
Ma cosa ha di speciale la storia dei due protagonisti?
Lei è Maya, una ragazza di diciotto anni che vive la vita come una qualsiasi adolescente, tra scuola, studio, amici, nuovi amori, feste, divertimento. La sua più grande passione è però il mare. Maya ama tuffarsi, nuotare, annegare nel mare e viverlo fino in fondo, esplorando i suoi angoli più nascosti e le sue straordinarie bellezze. Maya vive lungo la Costiera Amalfitana, terra di straordinaria bellezza e suggestione, dove regna il mare, quel mare che la ragazza preferisce di gran lunga alla terra, il mare è la sua vita, la sua casa, la sua fonte di felicità .
Lui è Alan, un ragazzo che ha perso il padre quando era molto piccolo e si è traferito con la madre in America, il luogo dove ha vissuto per tanti anni, dove è cresciuto, è maturato, ha fatto nuove amicizie, ha conosciuto l’amore, ha sognato e progettato il suo futuro. All’improvviso però si trova catapultato in un mondo che da tempo non gli appartiene più, un paese molto diverso, lontano da tutto ciò che aveva. Ma cosa accomuna questi due ragazzi? Niente o forse tutto perché i due ragazzi sono cugini, due ragazzi che hanno vissuto la propria infanzia insieme, tra giochi, sorrisi, molti dispetti (soprattutto da parte di lui) e esperienze comuni. Proprio qui, nella loro terra natale, dopo tanti anni e tanti cambiamenti, si ritrovano e le loro famiglie sono pronte a rimediare al tempo perduto. All’inizio Alan è freddo, scostante, arrabbiato con il mondo, soprattutto con la madre che l’ha costretto ad abbandonare tutto ciò che aveva. Maya pensa che sia il ragazzino dispettoso di una volta, uno con cui di sicuro non vorrà avere a che fare eppure sarà proprio grazie a lui che aprirà gli occhi e sarà proprio lei a riportarlo in vita, a fargli riscoprire una terra dalle mille meraviglie e a portarlo alla scoperta del mare e delle immersioni, passioni che coltiveranno insieme. Tra battibecchi, scherzose prese in giro, complicità , feste, uscite con gli amici e giornate in famiglia, pian piano il loro rapporto evolverà fino a diventare qualcosa di molto grande, qualcosa di spaventoso, qualcosa di segreto, qualcosa di sbagliato.
Potrei stare qui a raccontarvi tutto il libro ma non riuscirei mai a esprimervi la bellezza di questa storia. Questa è una storia di vita, una storia di amicizia, di risate, di divertimento, di gioia, di sofferenza, di paura, ma soprattutto è una storia d’amore, quell’amore puro, vero, sincero, bellissimo, sconvolgente, emozionante. Quel tipo d’amore per cui si lotta fino alla fine, tra lacrime, sorrisi, passioni, complicità e difficoltà .
Innanzitutto voglio soffermarmi sui personaggi. Maya è una ragazza che sicuramente vive una vita spensierata come tanti adolescenti. Ha un ragazzo molto bello e popolare che le permette di partecipare agli eventi più esclusivi e la fa sentire importante, ha delle amiche con cui ha instaurato un forte rapporto e con cui può parlare di qualunque cosa, ha una bella famiglia e soprattutto ha il mare che la rende completa. Non è una ragazza perfetta, né lo è stata in passato, anzi, quei chili di troppo che la caratterizzavano le hanno procurato molta insicurezza e l’hanno spinta a cambiare, a darsi da fare per migliorare il suo corpo. Adesso è riuscita a raggiungere un buon risultato ma è ancora una ragazza insicura, una che è molto toccata dal giudizio degli altri, una ragazza che a tratti mi è parsa un po’ immatura ma che alla fine ho davvero apprezzato. Sì, perché in fondo è normale essere così quando si è adolescenti, è normale prendere tutto alla leggera e permettersi di non essere perfetti. È una ragazza dunque estremamente reale e che mi ha fatto parecchio sorridere e sospirare. Volete sapere cosa penso di Alan? Lui è perfetto, il mio personaggio preferito! Un ragazzo che è cambiato così tanto dall’inizio del libro, si è lasciato andare ed ha tirato fuori tutto il suo fascino, il suo carisma e la sua estrema, estremissima dolcezza. Si fa strada nei nostri cuori e in quello di Maya grazie al suo sorriso killer, i suoi occhi profondi e blu come il mare, i suoi gesti veri, sinceri e meravigliosi.
La cosa che però ho amato più di ogni altra cosa è il loro rapporto. I due ragazzi all'inizio sono quasi degli estranei: hanno vissuto separatamente per dieci anni, un periodo lungo e cruciale nella storia di una persona, un periodo in cui ci si forma e si cambia. Il loro legame però ben presto verrà a definirsi e sarà come non essersi mai lasciati. Ho amato il loro legame sincero,il fatto che stare insieme risulta per loro naturale come respirare e che quando stanno insieme non hanno bisogno di fingere, non hanno bisogno di troppe parole per capirsi. I due si sostengono a vicenda, scherzano insieme, si arrabbiano anche ma trovano sempre il modo di ricordare ciò che li lega e ciò che li rende speciali agli occhi dell’altro. È un rapporto che si sviluppa lentamente, dolcemente, in maniera assolutamente spontanea e normale, quella normalità che ti fa battere il cuore per la sua unicità e autenticità . Credo di non aver mai letto un rapporto così ben sviluppato, che pian piano cresce, fino a voler prendere il sopravvento, fino a dimostrare la sua potenza, il suo bisogno di essere notato. Maya e Alan sono cugini ma tra loro nascerà l’amore più autentico di questo mondo, un amore capace di farti annegare, capace di toglierti il respiro, un amore pieno di dolcezza e passione. Un amore che all’inizio i due non vogliono ammettere, sentimenti che cercano di fermare ma che alla fine li travolgeranno come le onde del mare. Il loro amore è vita e mentirei se vi dicessi che non l’ho amato, che non l’ho sperato e che non mi ha emozionato.
Cosa lo rende originale? Beh, i due ragazzi sono cugini, non dovrebbe essere normale provare ciò che provano. Dovrebbe essere facile nasconderlo, seppellirlo, vergognarsene eppure… L’amore è una forza inarrestabile e questa storia ne è la prova.
Ogni volta che i due temevano che li scoprissero ho avuto paura per loro e con loro, ogni volta che si sfioravano sentivo ciò che loro sentivano, ogni volta che credevano nei loro sentimenti rinascevo con loro.
Eppure non si può sfuggire alla realtà , nascondersi per sempre, nascondersi nel mare e non avere paura dei giudizi altrui. È proprio questo quello che metterà alla prova il loro amore. Si è disposti a vivere le conseguenze di un amore così? Come reagirà la famiglia? Come reagirà il mondo?
L’amore tra cugini è un amore sbagliato perché due persone della stessa famiglia, che condividono dei geni e nelle cui vene scorre lo stesso sangue non possono amarsi in questo modo eppure durante la lettura non ho potuto fare a meno di chiedermi se fosse davvero sbagliato. L’amore, qualunque ne sia la forma, può essere considerato sbagliato? L’amore è una forza che, nonostante i suoi lati positivi e negativi, ci riporta in vita, ci arricchisce, ci aiuta, ci dà forza, ci dà gioia, felicità , ci innalza, ci dà vita, allora come può tutto questo essere sbagliato?
Io non posso darvi una risposta ma voi potrete capire cos’è l’amore, quello vero, attraverso questa storia. Una storia che si arricchisce grazie alla descrizione della Costiera, del suo paesaggio mozzafiato, dei suoi colori, dei suoi profumi e dei suoi sapori, delle sue bellezze, del mare e del sole che regnano come se quello fosse il posto giusto, dove tutto è possibile. Impossibile non amare queste terre e impossibile non innamorarsi del mare che, attraverso continue metafore, viene reso vivo, potente, prezioso, irrinunciabile.
Ho amato la storia, troppo complessa da esprimere in poche parole, ho amato i personaggi, così insicuri ma certi del loro amore, ho amato il paesaggio rappresentato, ho amato le atmosfere che mi hanno fatto rivivere l’estate e il profumo della felicità e della spensieratezza. Ho amato questo amore non-sbagliato, emozionante, travolgente, devastante. Sì, perché alla fine la realtà ritornerà a farsi viva in maniera prepotente e devastante e a quel punto bisognerà scegliere chi essere e per cosa lottare. Non riuscirò ad esprimere in modo migliore questa storia ma sappiate che non leggerla sarebbe un peccato e che leggerla vorrebbe dire scoprire un nuovo mondo, unico e speciale. Un libro strastraconsigliato. Una storia che spero di vedere presto continuata perché dopo il finale mozzafiato si può solo continuare sempre più in alto, sempre più in fondo. Un finale che comporterà una svolta all'interno di questa storia, toccando proprio la sua essenza più profonda, la sua caratteristica peculiare, ma spero che questo non vada ad intaccare la magia che fino a questo momento l'ha resa unica. Sono fiduciosa e non posso che augurarvi buona lettura!
Ma cosa ha di speciale la storia dei due protagonisti?
Lei è Maya, una ragazza di diciotto anni che vive la vita come una qualsiasi adolescente, tra scuola, studio, amici, nuovi amori, feste, divertimento. La sua più grande passione è però il mare. Maya ama tuffarsi, nuotare, annegare nel mare e viverlo fino in fondo, esplorando i suoi angoli più nascosti e le sue straordinarie bellezze. Maya vive lungo la Costiera Amalfitana, terra di straordinaria bellezza e suggestione, dove regna il mare, quel mare che la ragazza preferisce di gran lunga alla terra, il mare è la sua vita, la sua casa, la sua fonte di felicità .
Lui è Alan, un ragazzo che ha perso il padre quando era molto piccolo e si è traferito con la madre in America, il luogo dove ha vissuto per tanti anni, dove è cresciuto, è maturato, ha fatto nuove amicizie, ha conosciuto l’amore, ha sognato e progettato il suo futuro. All’improvviso però si trova catapultato in un mondo che da tempo non gli appartiene più, un paese molto diverso, lontano da tutto ciò che aveva. Ma cosa accomuna questi due ragazzi? Niente o forse tutto perché i due ragazzi sono cugini, due ragazzi che hanno vissuto la propria infanzia insieme, tra giochi, sorrisi, molti dispetti (soprattutto da parte di lui) e esperienze comuni. Proprio qui, nella loro terra natale, dopo tanti anni e tanti cambiamenti, si ritrovano e le loro famiglie sono pronte a rimediare al tempo perduto. All’inizio Alan è freddo, scostante, arrabbiato con il mondo, soprattutto con la madre che l’ha costretto ad abbandonare tutto ciò che aveva. Maya pensa che sia il ragazzino dispettoso di una volta, uno con cui di sicuro non vorrà avere a che fare eppure sarà proprio grazie a lui che aprirà gli occhi e sarà proprio lei a riportarlo in vita, a fargli riscoprire una terra dalle mille meraviglie e a portarlo alla scoperta del mare e delle immersioni, passioni che coltiveranno insieme. Tra battibecchi, scherzose prese in giro, complicità , feste, uscite con gli amici e giornate in famiglia, pian piano il loro rapporto evolverà fino a diventare qualcosa di molto grande, qualcosa di spaventoso, qualcosa di segreto, qualcosa di sbagliato.
Potrei stare qui a raccontarvi tutto il libro ma non riuscirei mai a esprimervi la bellezza di questa storia. Questa è una storia di vita, una storia di amicizia, di risate, di divertimento, di gioia, di sofferenza, di paura, ma soprattutto è una storia d’amore, quell’amore puro, vero, sincero, bellissimo, sconvolgente, emozionante. Quel tipo d’amore per cui si lotta fino alla fine, tra lacrime, sorrisi, passioni, complicità e difficoltà .
Innanzitutto voglio soffermarmi sui personaggi. Maya è una ragazza che sicuramente vive una vita spensierata come tanti adolescenti. Ha un ragazzo molto bello e popolare che le permette di partecipare agli eventi più esclusivi e la fa sentire importante, ha delle amiche con cui ha instaurato un forte rapporto e con cui può parlare di qualunque cosa, ha una bella famiglia e soprattutto ha il mare che la rende completa. Non è una ragazza perfetta, né lo è stata in passato, anzi, quei chili di troppo che la caratterizzavano le hanno procurato molta insicurezza e l’hanno spinta a cambiare, a darsi da fare per migliorare il suo corpo. Adesso è riuscita a raggiungere un buon risultato ma è ancora una ragazza insicura, una che è molto toccata dal giudizio degli altri, una ragazza che a tratti mi è parsa un po’ immatura ma che alla fine ho davvero apprezzato. Sì, perché in fondo è normale essere così quando si è adolescenti, è normale prendere tutto alla leggera e permettersi di non essere perfetti. È una ragazza dunque estremamente reale e che mi ha fatto parecchio sorridere e sospirare. Volete sapere cosa penso di Alan? Lui è perfetto, il mio personaggio preferito! Un ragazzo che è cambiato così tanto dall’inizio del libro, si è lasciato andare ed ha tirato fuori tutto il suo fascino, il suo carisma e la sua estrema, estremissima dolcezza. Si fa strada nei nostri cuori e in quello di Maya grazie al suo sorriso killer, i suoi occhi profondi e blu come il mare, i suoi gesti veri, sinceri e meravigliosi.
La cosa che però ho amato più di ogni altra cosa è il loro rapporto. I due ragazzi all'inizio sono quasi degli estranei: hanno vissuto separatamente per dieci anni, un periodo lungo e cruciale nella storia di una persona, un periodo in cui ci si forma e si cambia. Il loro legame però ben presto verrà a definirsi e sarà come non essersi mai lasciati. Ho amato il loro legame sincero,il fatto che stare insieme risulta per loro naturale come respirare e che quando stanno insieme non hanno bisogno di fingere, non hanno bisogno di troppe parole per capirsi. I due si sostengono a vicenda, scherzano insieme, si arrabbiano anche ma trovano sempre il modo di ricordare ciò che li lega e ciò che li rende speciali agli occhi dell’altro. È un rapporto che si sviluppa lentamente, dolcemente, in maniera assolutamente spontanea e normale, quella normalità che ti fa battere il cuore per la sua unicità e autenticità . Credo di non aver mai letto un rapporto così ben sviluppato, che pian piano cresce, fino a voler prendere il sopravvento, fino a dimostrare la sua potenza, il suo bisogno di essere notato. Maya e Alan sono cugini ma tra loro nascerà l’amore più autentico di questo mondo, un amore capace di farti annegare, capace di toglierti il respiro, un amore pieno di dolcezza e passione. Un amore che all’inizio i due non vogliono ammettere, sentimenti che cercano di fermare ma che alla fine li travolgeranno come le onde del mare. Il loro amore è vita e mentirei se vi dicessi che non l’ho amato, che non l’ho sperato e che non mi ha emozionato.
Cosa lo rende originale? Beh, i due ragazzi sono cugini, non dovrebbe essere normale provare ciò che provano. Dovrebbe essere facile nasconderlo, seppellirlo, vergognarsene eppure… L’amore è una forza inarrestabile e questa storia ne è la prova.
Ogni volta che i due temevano che li scoprissero ho avuto paura per loro e con loro, ogni volta che si sfioravano sentivo ciò che loro sentivano, ogni volta che credevano nei loro sentimenti rinascevo con loro.
Eppure non si può sfuggire alla realtà , nascondersi per sempre, nascondersi nel mare e non avere paura dei giudizi altrui. È proprio questo quello che metterà alla prova il loro amore. Si è disposti a vivere le conseguenze di un amore così? Come reagirà la famiglia? Come reagirà il mondo?
L’amore tra cugini è un amore sbagliato perché due persone della stessa famiglia, che condividono dei geni e nelle cui vene scorre lo stesso sangue non possono amarsi in questo modo eppure durante la lettura non ho potuto fare a meno di chiedermi se fosse davvero sbagliato. L’amore, qualunque ne sia la forma, può essere considerato sbagliato? L’amore è una forza che, nonostante i suoi lati positivi e negativi, ci riporta in vita, ci arricchisce, ci aiuta, ci dà forza, ci dà gioia, felicità , ci innalza, ci dà vita, allora come può tutto questo essere sbagliato?
Io non posso darvi una risposta ma voi potrete capire cos’è l’amore, quello vero, attraverso questa storia. Una storia che si arricchisce grazie alla descrizione della Costiera, del suo paesaggio mozzafiato, dei suoi colori, dei suoi profumi e dei suoi sapori, delle sue bellezze, del mare e del sole che regnano come se quello fosse il posto giusto, dove tutto è possibile. Impossibile non amare queste terre e impossibile non innamorarsi del mare che, attraverso continue metafore, viene reso vivo, potente, prezioso, irrinunciabile.
Ho amato la storia, troppo complessa da esprimere in poche parole, ho amato i personaggi, così insicuri ma certi del loro amore, ho amato il paesaggio rappresentato, ho amato le atmosfere che mi hanno fatto rivivere l’estate e il profumo della felicità e della spensieratezza. Ho amato questo amore non-sbagliato, emozionante, travolgente, devastante. Sì, perché alla fine la realtà ritornerà a farsi viva in maniera prepotente e devastante e a quel punto bisognerà scegliere chi essere e per cosa lottare. Non riuscirò ad esprimere in modo migliore questa storia ma sappiate che non leggerla sarebbe un peccato e che leggerla vorrebbe dire scoprire un nuovo mondo, unico e speciale. Un libro strastraconsigliato. Una storia che spero di vedere presto continuata perché dopo il finale mozzafiato si può solo continuare sempre più in alto, sempre più in fondo. Un finale che comporterà una svolta all'interno di questa storia, toccando proprio la sua essenza più profonda, la sua caratteristica peculiare, ma spero che questo non vada ad intaccare la magia che fino a questo momento l'ha resa unica. Sono fiduciosa e non posso che augurarvi buona lettura!
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