Recensione L'INFINITO TRA ME E TE di Mariana Zapata

Salve lettori, oggi vi parlo di “L’infinito tra me e te” di Mariana Zapata. La trama di questo libro mi ha molto incuriosito e non ho esitato a comprarlo. Ho letto diversi pareri e ho capito che si trattava di una storia particolare, infatti così è stato. Vi lascio la mia recensione.
AGGIORNAMENTO GENNAIO 2023: Con la nuova ristampa sono stati modificati titolo e cover, che adesso riprendono l'originale. 
Titolo: L'infinito tra me e te
Data di pubblicazione: 14 giugno 2018
Editore: Newton Compton Editori
Autrice: Mariana Zapata
Pagine: 512
Trama
Vanessa Mazur sa che sta facendo la cosa giusta. Non ha alcuna intenzione di sentirsi in colpa per aver mollato. Il lavoro di assistente tuttofare di Aidan Graves è sempre stato un impiego temporaneo. Lei ha altri piani per il futuro, ha delle ambizioni, e di certo non comprendono il ruolo di fatina personale di una star del football. E allora perché quando Aidan si presenta alla sua porta, pregandola di ripensarci, Vanessa esita? Per due anni, l'uomo che le televisioni chiamano "il muro di Winnipeg" è stato il suo incubo: neanche un buongiorno al mattino, o un sorriso il giorno del suo compleanno. Era talmente concentrato sullo sport che sembrava non accorgersi nemmeno di chi o cosa lo circondasse. Cos'è cambiato, allora? Quello che Aidan chiede, per Vanessa è semplicemente incomprensibile. Dopo il modo in cui è stata trattata, lei desidera solo dedicarsi alla sua vera passione, il design, e lasciarsi alle spalle l'indifferenza. La perseveranza di Aidan sarà in grado di farle cambiare idea? In questo genere di partite, segnare un punto richiede pazienza, gioco di squadra e una buona dose di determinazione.
 
Recensione

Vanessa è l’assistente tuttofare di Aiden Graves, chiamato anche il “muro di Winnipeg”, star del football , trentenne molto amato da tutti, donne e uomini, bambini e adulti. Vanessa si occupa di qualsiasi cosa lo riguarda: lava, pulisce, cucina, risponde alle email, gestisce i suoi account social, organizza i suoi appuntamenti e le sue interviste, lo segue nei suoi viaggi,  insomma, proprio tutto, mentre l’unica cosa che fa Aiden è giocare a football, allenarsi e mangiare…mangiare veramente ma veramente tanto. Aiden è un ragazzo enorme, alto, muscoloso, estremamente grosso, non ride mai, non parla quasi mai e sembra non accorgersi di nessuno a parte se stesso. Vanessa per lui non conta nulla: non le riserva neanche un buongiorno al mattino, neanche un grazie, solo qualche cenno, quando capita. Vanessa è stanca di servire un uomo senza ricevere alcun segno di riconoscimento, è stanca di sacrificare se stessa per un persona che sembra accorgersi solo di sé, stanca di dover gestire gli affari altrui senza poter seguire il suo sogno di graphic designer. 
Certo, Aiden non è una persona cattiva, è sempre molto attento a quello che fa, molto critico nei confronti di se stesso, evita risse, non si arrabbia, non agisce senza motivo, una persona buona, nonostante abbia messo alla prova la pazienza di Vanessa più volte e le abbia fatto desiderare di volerlo morto (o quasi), ancora di più.  Vanessa è riconoscente di quel lavoro che le ha permesso di mettere da parte del denaro per seguire finalmente i suoi sogni, ma ha impiegato del tempo per decidere di annunciare di volersi licenziare. 
Aiden, come sempre, sembra non essere minimamente toccato dal suo licenziamento, eppure un mese dopo si presenta da lei chiedendole, anzi, quasi ordinandole, di ritornare. 
Vanessa prova con tutta se stessa a fargli capire la situazione, ma il ragazzo è cocciuto e lei, dopo una proposta assolutamente incredibile, ritorna. Non voglio svelarvi questa proposta ma essa prevede che Vanessa e Aiden si leghino per alcuni anni in modo tale che Aiden possa ricevere il permesso di soggiorno negli USA (lui è canadese) e Vanessa possa finalmente vedere estinti tutti i propri debiti. 
All’inizio non è facile per Vanessa accettare, soprattutto perché Aiden ha sempre dimostrato di non essere interessato a lei, che invece ha sempre saputo tutto sul suo conto. 
Aiden sembra freddo, privo di emozioni, eppure la loro convivenza svelerà lati nascosti di entrambi, li spingerà a confessare i loro segreti, a conoscere di più l’uno dell’altro e pian piano tra loro nascerà un forte sentimento… 
Parlare in breve di questo libro non è facile, è sicuramente una storia che procede lentamente e in cui succedono diverse cose che contribuiscono alla sua ottima resa. La vicenda ruota tutta attorno ai due personaggi principali, che sanno distinguersi perfettamente e che risultano ben costruiti e molto diversi dai soliti personaggi a cui siamo abituati.

Vanessa è una ragazza davvero straordinaria, non riesco neanche a spiegare quanto mi sia piaciuta. Vanessa è una ragazza di ventisei anni, ha avuto una vita difficile, è vissuta con una madre che preferiva bere e uscire con gli uomini piuttosto che prendersi cura della famiglia e con delle sorelle che non facevano altro che maltrattarla. Vanessa ha cercato con tanti sacrifici di andare avanti, farsi valere e seguire i propri sogni, ha chiesto dei prestiti universitari per frequentare un’importante università, ha svolto diversi lavori e si è sempre data da fare. 
Da quando lavora per Aiden ha un po’ messo da parte se stessa, anche se continua nello stesso tempo a lavorare come graphic designer. Non è semplice sopportare di non essere riconosciuta dopo tutti questi sacrifici e alla fine decide di farsi forza e reagire. È una ragazza buona, gentile, sincera, divertente, forte e coraggiosa, sempre disponibile e pronta a prendersi cura degli altri.

Aiden è un ragazzone di poche parole, che non sorride mai. Non frequenta nessuno, ha maggiore confidenza soltanto con due amici e con il suo ex allenatore, ma sono tutti lontani. Il suo sembra quasi un atteggiamento da persona timida ma, se è vero che non è sempre a suo agio con gli altri, bisogna dire che sa farsi valere e ammirare. 
È sicuramente un solitario, preferisce stare per conto suo e agire solo quando necessario. Aiden è uno dei personaggi più particolari di cui abbia mai letto e nel corso della storia ho imparato a sorridere di fronte alle sue stranezze e ad apprezzarlo sempre di più. È un ragazzo che cambia molto dall’inizio alla fine, anche se all’inizio è difficile capirlo ed è facile chiedersi cosa pensi di ciò che lo circonda. 
È un personaggio che riflette molto ma che fa riflettere molto anche noi lettori, che vogliamo a tutti i costi conoscere ogni aspetto di questo strano personaggio. Ho amato il suo cambiamento graduale, il modo in cui pian piano ha mostrato il suo sorriso e il suo cuore, assolutamente adorabile! 
Vanessa e Aiden non possono essere più diversi: lei dice sempre la sua, ha talvolta dei modi stravaganti e trova sempre un motivo per sorridere e far sorridere nonostante le difficoltà; lui la ascolta, cerca di essere suo amico, di darle ciò che desidera, di renderla felice e non può fare a meno di sorridere, giusto un po’, di fronte al suo caratterino. 
Due ragazzi molto diversi che insieme sono qualcosa di delicato e straordinario. La loro storia a tratti mi ha ricordato quella de La Bella e la Bestia: lui così chiuso e serioso, lei così sorridente e aperta. Insieme formano una squadra e con il tempo questa situazione li cambierà e li migliorerà, fino a far diventare il loro rapporto unico e indispensabile. 
La storia è scritta dal POV di Vanessa e ciò rende ancora più misteriosa la vicenda, soprattutto il personaggio di Aiden. L’infinito tra me e te è una delle storie più particolari che io abbia mai letto. All’inizio, per le prime cento pagine  e più, è difficile capire in che verso stia procedendo la storia, conosciamo fin troppo di ciò che fa Vanessa e dal momento in cui si licenzia sembra che la storia vada avanti sempre allo stesso modo, con lui che ritorna continuamente da lei per riportare la situazione a com’era prima e lei che cerca in ogni modo di fargli capire il motivo per cui non può più ritornare. 
Durante questa prima parte ero leggermente scettica, ma poi sono riuscita ad andare avanti senza problemi, perché è impossibile non farsi prendere dalla curiosità e non sorridere di fronte ai loro scambi, soprattutto di fronte al carattere di Vanessa. Che dire, è una storia che, seppur procede lentamente, ci tiene incollati alle sue pagine, ci regala momenti esilaranti, emozionanti e indimenticabili. 
Una storia che sa anche lanciare dei messaggi, che ci dimostra quanto si possa essere forti nonostante le difficoltà, quanto sia importante non arrendersi mai e farsi valere. Una storia che ho apprezzato proprio perché scorre in maniera naturale, in modo che le azioni dei personaggi non siano mai forzate ma abbiano sempre un senso e siano graduali come accade nella realtà. Sicuramente un buon modo per raccontare una storia d’amore, diversamente dal solito e in modo assolutamente vicino alla realtà. Un libro che sono sicura non dimenticherò. Consigliato.
voto
 
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