Salve
lettori, oggi vi parlo di Idol di Kristen Callihan, l’ultimo libro uscito
dell’autrice già conosciuta per la serie Game on. Ho avuto modo di apprezzare i
primi tre libri della serie Game on usciti in Italia e quando ho saputo di una
nuova serie di quest’autrice ho voluto provare. La trama di Idol ci promette
una storia di amore e di musica e fin dal primo momento mi ha incuriosito
perciò non ho potuto fare a meno di prendere in mano questo libro.
Titolo: Idol (Vip series #1)
Data di pubblicazione: 6 dicembre 2018
Editore: Always Publishing
Autrice: Kristen Callihan
Pagine: 334
Editore: Always Publishing
Autrice: Kristen Callihan
Pagine: 334
Trama
Leader e front-man della più grande rock band del mondo, Killian James è in crisi. In seguito ad un drammatico evento la sua vita perfetta si è sgretolata e lui decide che sparire dalle scene per un po' sia la scelta migliore. Schiantarsi con la moto e svenire ubriaco fradicio in mezzo al nulla, nel prato della casa di una bella ragazza, solitaria quanto irascibile, però non è il modo migliore di cominciare il suo ritiro in solitudine. Nonostante Killian distrugga la tranquillità della vita da eremita di Liberty Bell te loro strade non sembrano più destinate a separarsi Almeno non finché il palco non tornerà a reclamare il suo dio del rock, e Killian dovrà scegliere se tornare alla realtà sfrenata della sua vita da rock-star o continuare a nascondersi al sicuro, nella sua bolla incantata con Libby.
il mio voto
Leader e front-man della più grande rock band del mondo, Killian James è in crisi. In seguito ad un drammatico evento la sua vita perfetta si è sgretolata e lui decide che sparire dalle scene per un po' sia la scelta migliore. Schiantarsi con la moto e svenire ubriaco fradicio in mezzo al nulla, nel prato della casa di una bella ragazza, solitaria quanto irascibile, però non è il modo migliore di cominciare il suo ritiro in solitudine. Nonostante Killian distrugga la tranquillità della vita da eremita di Liberty Bell te loro strade non sembrano più destinate a separarsi Almeno non finché il palco non tornerà a reclamare il suo dio del rock, e Killian dovrà scegliere se tornare alla realtà sfrenata della sua vita da rock-star o continuare a nascondersi al sicuro, nella sua bolla incantata con Libby.
Vip series:
1. Idol
2. Managed (inedito Ita)
3. Fall (inedito Ita)
1. Idol
2. Managed (inedito Ita)
3. Fall (inedito Ita)
Recensione
Killian
James canta e suona nei Kill John, una famosa band rock ma durante un periodo
di crisi decide di prendere una piccola pausa. Una sera il ragazzo, ubriaco, si
schianta con la sua moto e finisce dritto nel giardino di Liberty Bell, una
sconosciuta che, guarda caso, abita di fronte alla casa che lui ha preso in
affitto. Nonostante l’irritazione e l’ostilità iniziale la ragazza dal cuore
buono si prende cura del povero ragazzo ubriaco senza conoscerne l’identità. All’inizio
Killian non può fare a meno di provocare la ragazza, Liberty non può che
rispondere a colui che ha minacciato la sua tranquillità facendo emergere il
suo bel caratterino. Sicuramente Killian è sicuro di sé, divertente e molto
affascinante e Liberty non può che subirne il fascino ma nonostante questo
tenta in ogni modo di resistergli, anche se significa trattarlo con ostilità. I
due passeranno molto tempo insieme e impareranno a conoscersi anche grazie alla
loro passione comune: la musica. Liberty ha perso i genitori in seguito ad un
incidente e ora è sola, vive una vita tranquilla, senza amici, quasi sempre
chiusa in casa. Suo padre era un musicista, le ha lasciato tanti dischi ma
soprattutto la passione per la musica anche se i genitori non hanno mai voluto
che lei prendesse quella strada. Liberty sa cantare, sa suonare, ha scritto
anche qualche testo ma non ha mai espresso realmente questa arte e solo grazie
a Killian riuscirà a seguire il suo sogno. Liberty è fan dei Kill John ma li
conosce solo attraverso la loro musica perciò per lei Killian è un nome come un
altro, un ragazzo come un altro finché non scopre la verità. Sapere di essere
entrata in confidenza con una star di cui oltretutto è fan sembra surreale ma
questo non cambia il fatto che tra i due sta nascendo qualcosa. Killian è
attratto da Libby, è conquistato dallo straordinario talento della ragazza e
trova in lei un motivo per riprendere la sua musica. Anche Liberty si scopre
terribilmente attratta da quel ragazzo e alla fine i due non potranno fare a
meno di cedere ai propri sentimenti. Il tempo di Killian però sta per scadere,
la realtà chiama, la band e i suoi fan sono pronti a ripartire e quello che era
appena nato sembra destinato a morire presto. Killian però non è disposto a
rinunciare a Liberty e soprattutto a vedere nascoste le sue grandi doti, quindi
le propone di andare via con lui e cantare e suonare qualche pezzo con la sua
band. Per Liberty non è facile esporsi, non è molto aperta, soffre di panico da
palcoscenico e non è a sua agio in mezzo alle persone perciò sarà solo più
tardi che si convincerà finalmente ad uscire dal suo guscio e a vivere quello
che la vita le sta offrendo. Il mondo della musica e della ribalta però non è
facile da gestire e ben presto dovrà fare i conti con i suoi lati negativi.
Liberty vuole tenere nascosta la relazione con Killian perché non vuole che la
gente pensi che sia lì a causa di quello che c’è tra loro eppure non sarà
facile mantenere il segreto e alla fine anche la loro relazione finirà per
vacillare a causa di tutto quello che stanno vivendo, a causa di un mondo che
sembra così bello eppure pronto a mangiarti vivo.
Idol si è rivelato diverso da quello che mi aspettavo eppure non avevo un’idea precisa su come sarebbe stata questa storia. Questa storia mi ha sorpreso e si è rivelata piacevole. All’inizio ho avuto un po’ difficoltà a entrare nel vivo, ho trovato un po’ fuori dal normale la reazione di Libby allo sconosciuto che improvvisamente si ritrova nel giardino e i loro “battibecchi” iniziali (cioè non appena si verifica l’incidente) sono un po’ fuori luogo tra due persone che nemmeno si conoscono. Liberty non è scossa o impaurita dallo sconosciuto come nella realtà ogni persona sana di mente dovrebbe essere, sembra prenderla piuttosto bene e riesce anche ad intavolare una conversazione abbastanza sciolta, quasi come se i due si conoscessero già. Insomma, questa prima parte l’ho trovata poco convincente, troppo dritta al punto. Anche la loro attrazione quasi immediata mi ha fatto storcere un po’ il naso. Per fortuna andando avanti la situazione si è stabilizzata e ho iniziato a trovare le vicende interessanti. Per certi aspetti mi sono rivista in Liberty, così abituata a stare sola, a vivere nel suo mondo isolato da tutti e da tutto, così semplice e normale. Una ragazza insicura, che ha nascosto i suoi sogni, che ha sofferto e si è chiusa in se stessa ma che dimostra di avere la testa sulle spalle. Killian è affascinante, divertente, con un carattere che facilmente può piacere ai lettori. La vita di una star non è facile, dopo l’entusiasmo inziale, dopo l’adrenalina del momento tutto passa, ci si sente schiacciati dalle aspettative, dai doveri, da quello che la gente si aspetta. A causa di un problema all’interno della band Killian vive un momento di crisi, un momento in cui vorrebbe prendersi una pausa dalla musica e da quella vita, da una vita che a volte è fin troppo opprimente. Conoscere Libby lo riporta alla normalità, gli regala il sorriso e la serenità. Il modo in cui ama Libby è bello eppure la sua vita da star crea difficoltà di ogni tipo all’interno della loro relazione. Quando anche Libby entrerà nel suo mondo sarà bello per i due stare insieme eppure tutto sembra difficile, soprattutto per chi, come Libby, è appena arrivato. Le esibizioni, le tournée, i fan, la stampa, i giornalisti, gli eventi a cui partecipare, tutto sembra troppo, sembra non dare tregua, sembra spazzare via ogni traccia di normalità, sembra risucchiarti in un vortice infinito in cui è difficile trovare qualcosa a cui aggrapparsi. Killian e Liberty troveranno i loro appigli l’uno nell’altro eppure una vita come questa è spietata anche quando si tratta dell’amore. Verranno messi a dura prova, si allontaneranno e scopriranno che forse solo l’amore può permettere loro di rimanere con i piedi per terra, di salvarsi anche solo per un po’ da quel mondo che non dà via di scampo. In questa storia dominano l’amore e la passione e quindi anche le scene piccanti e parecchio esplicite che però, devo dire, non mi hanno disturbato. Mi è piaciuto leggere anche degli altri personaggi della band, di Rye, Whip, Jax, tutti adorabili anche se Jax è quello che al momento è più fragile e problematico. Poi c’è Brenna, la cugina di Killian, la PR del gruppo, una ragazza bella e che sa il fatto suo e che diventerà amica di Libby. Gabriel Scott, detto Scottie, è il loro giovane manager, un uomo tutto d’un pezzo, in gamba, apparentemente freddo e inflessibile ma che sicuramente ha tanto da mostrare. Il secondo libro di questa serie sarà su di lui e spero di poterlo leggere! Nonostante abbia trovato piacevoli i personaggi e la storia devo dire che non accade poi molto, la storia è piuttosto lineare e sembra quasi sempre che stia per accadere qualcosa di interessante che però poi ci lascia a bocca asciutta. Forse è stata una mia sensazione ma proprio quando iniziavo ad interessarmi di più e ad avere grandi aspettative accadeva molto meno di quello che immaginavo. Sembrava dovesse accadere qualcosa che spostasse la storia un gradino più in alto e puntualmente non era così, rendendola semplicemente piacevole ma nulla di più. Questo mi ha un po’ deluso e ha influenzato il mio voto riguardo questa storia. Idol ci fa vedere cosa vuol dire realmente essere una star, non solo l’adrenalina del palco, del pubblico che ti chiama, del fare quello per cui sei portato ma anche le tournée in giro per il mondo che ti tengono costantemente sveglio, che talvolta ti mettono ansia, pressione, ti danno una felicità che è solo immediata, ti soffocano e ti privano della normalità. Sei costantemente tenuto d’occhio, giudicato, non puoi mai essere te stesso ma devi essere come gli altri vogliono che tu sia. Sei come una marionetta e non sei più padrone della tua vita. Sicuramente questo scorcio sul mondo delle star è un aspetto interessante e centrale della storia e mi ha portato a riflettere. Forse essere una star ricca e famosa non è poi tanto bello come tutti credono. D’altra parte anche Libby all’inizio della storia ne è consapevole perciò sarà riluttante a lasciarsi andare. Una volta che entri non puoi più uscirne, puoi solo sopravvivere a tutto questo e cercare di renderlo meno doloroso possibile. Idol è una storia che oltre a raccontare l’amore in cui contesto diverso dal solito ci racconta persone che stanno semplicemente inseguendo un sogno o chi, come Libby, ha rinunciato ai suoi sogni e solo più tardi ha avuto il coraggio di inseguirli. Realizzare i propri sogni però non è facile e non sempre accade quello che ci si aspetterebbe. Inseguire i propri sogni vuol dire anche arrivare a compromessi, compiere dei sacrifici, soffrire, talvolta perdere se stessi. La nostra forza sta nel trovare l’appiglio sicuro, quell’àncora che rimane salda nonostante il mare in tempesta, che ci tiene aggrappati alla vita per quanto essa sia difficile. Per Killian e Liberty l’amore sarà la loro àncora. Idol è una storia di amore, di passione, di musica e di sogni, una storia leggera e piacevole che non mi sono pentita di aver letto. Penso proprio che continuerò questa serie!
Idol si è rivelato diverso da quello che mi aspettavo eppure non avevo un’idea precisa su come sarebbe stata questa storia. Questa storia mi ha sorpreso e si è rivelata piacevole. All’inizio ho avuto un po’ difficoltà a entrare nel vivo, ho trovato un po’ fuori dal normale la reazione di Libby allo sconosciuto che improvvisamente si ritrova nel giardino e i loro “battibecchi” iniziali (cioè non appena si verifica l’incidente) sono un po’ fuori luogo tra due persone che nemmeno si conoscono. Liberty non è scossa o impaurita dallo sconosciuto come nella realtà ogni persona sana di mente dovrebbe essere, sembra prenderla piuttosto bene e riesce anche ad intavolare una conversazione abbastanza sciolta, quasi come se i due si conoscessero già. Insomma, questa prima parte l’ho trovata poco convincente, troppo dritta al punto. Anche la loro attrazione quasi immediata mi ha fatto storcere un po’ il naso. Per fortuna andando avanti la situazione si è stabilizzata e ho iniziato a trovare le vicende interessanti. Per certi aspetti mi sono rivista in Liberty, così abituata a stare sola, a vivere nel suo mondo isolato da tutti e da tutto, così semplice e normale. Una ragazza insicura, che ha nascosto i suoi sogni, che ha sofferto e si è chiusa in se stessa ma che dimostra di avere la testa sulle spalle. Killian è affascinante, divertente, con un carattere che facilmente può piacere ai lettori. La vita di una star non è facile, dopo l’entusiasmo inziale, dopo l’adrenalina del momento tutto passa, ci si sente schiacciati dalle aspettative, dai doveri, da quello che la gente si aspetta. A causa di un problema all’interno della band Killian vive un momento di crisi, un momento in cui vorrebbe prendersi una pausa dalla musica e da quella vita, da una vita che a volte è fin troppo opprimente. Conoscere Libby lo riporta alla normalità, gli regala il sorriso e la serenità. Il modo in cui ama Libby è bello eppure la sua vita da star crea difficoltà di ogni tipo all’interno della loro relazione. Quando anche Libby entrerà nel suo mondo sarà bello per i due stare insieme eppure tutto sembra difficile, soprattutto per chi, come Libby, è appena arrivato. Le esibizioni, le tournée, i fan, la stampa, i giornalisti, gli eventi a cui partecipare, tutto sembra troppo, sembra non dare tregua, sembra spazzare via ogni traccia di normalità, sembra risucchiarti in un vortice infinito in cui è difficile trovare qualcosa a cui aggrapparsi. Killian e Liberty troveranno i loro appigli l’uno nell’altro eppure una vita come questa è spietata anche quando si tratta dell’amore. Verranno messi a dura prova, si allontaneranno e scopriranno che forse solo l’amore può permettere loro di rimanere con i piedi per terra, di salvarsi anche solo per un po’ da quel mondo che non dà via di scampo. In questa storia dominano l’amore e la passione e quindi anche le scene piccanti e parecchio esplicite che però, devo dire, non mi hanno disturbato. Mi è piaciuto leggere anche degli altri personaggi della band, di Rye, Whip, Jax, tutti adorabili anche se Jax è quello che al momento è più fragile e problematico. Poi c’è Brenna, la cugina di Killian, la PR del gruppo, una ragazza bella e che sa il fatto suo e che diventerà amica di Libby. Gabriel Scott, detto Scottie, è il loro giovane manager, un uomo tutto d’un pezzo, in gamba, apparentemente freddo e inflessibile ma che sicuramente ha tanto da mostrare. Il secondo libro di questa serie sarà su di lui e spero di poterlo leggere! Nonostante abbia trovato piacevoli i personaggi e la storia devo dire che non accade poi molto, la storia è piuttosto lineare e sembra quasi sempre che stia per accadere qualcosa di interessante che però poi ci lascia a bocca asciutta. Forse è stata una mia sensazione ma proprio quando iniziavo ad interessarmi di più e ad avere grandi aspettative accadeva molto meno di quello che immaginavo. Sembrava dovesse accadere qualcosa che spostasse la storia un gradino più in alto e puntualmente non era così, rendendola semplicemente piacevole ma nulla di più. Questo mi ha un po’ deluso e ha influenzato il mio voto riguardo questa storia. Idol ci fa vedere cosa vuol dire realmente essere una star, non solo l’adrenalina del palco, del pubblico che ti chiama, del fare quello per cui sei portato ma anche le tournée in giro per il mondo che ti tengono costantemente sveglio, che talvolta ti mettono ansia, pressione, ti danno una felicità che è solo immediata, ti soffocano e ti privano della normalità. Sei costantemente tenuto d’occhio, giudicato, non puoi mai essere te stesso ma devi essere come gli altri vogliono che tu sia. Sei come una marionetta e non sei più padrone della tua vita. Sicuramente questo scorcio sul mondo delle star è un aspetto interessante e centrale della storia e mi ha portato a riflettere. Forse essere una star ricca e famosa non è poi tanto bello come tutti credono. D’altra parte anche Libby all’inizio della storia ne è consapevole perciò sarà riluttante a lasciarsi andare. Una volta che entri non puoi più uscirne, puoi solo sopravvivere a tutto questo e cercare di renderlo meno doloroso possibile. Idol è una storia che oltre a raccontare l’amore in cui contesto diverso dal solito ci racconta persone che stanno semplicemente inseguendo un sogno o chi, come Libby, ha rinunciato ai suoi sogni e solo più tardi ha avuto il coraggio di inseguirli. Realizzare i propri sogni però non è facile e non sempre accade quello che ci si aspetterebbe. Inseguire i propri sogni vuol dire anche arrivare a compromessi, compiere dei sacrifici, soffrire, talvolta perdere se stessi. La nostra forza sta nel trovare l’appiglio sicuro, quell’àncora che rimane salda nonostante il mare in tempesta, che ci tiene aggrappati alla vita per quanto essa sia difficile. Per Killian e Liberty l’amore sarà la loro àncora. Idol è una storia di amore, di passione, di musica e di sogni, una storia leggera e piacevole che non mi sono pentita di aver letto. Penso proprio che continuerò questa serie!
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