Recensione TI PREGO NON SPEZZARMI IL CUORE di Carian Cole

Salve lettori, oggi vi parlo di Ti prego non spezzarmi il cuore di Carian Cole, primo della serie All torn up, una serie di due libri standalone (ma collegati). Questa storia di amore proibito è pronta a toccarci il cuore e a farci riflettere sul sottilissimo confine tra giusto e sbagliato, sul coraggio di seguire il proprio cuore senza lasciarsi influenzare da ciò che gli altri possono pensare.


Titolo: Ti prego non spezzarmi il cuore  (All torn up series #1)
Data di pubblicazione: 16 marzo 2019
Editore: Newton Compton Editori
Autrice: Carian Cole
Pagine: 428
Narrazione: Prima persona-POV alternato
Trama
Ero solo una bambina quando ho deciso che da grande avrei sposato Toren Grace. Al compimento del mio diciottesimo compleanno, mi sono accorta che era quello che volevo sul serio. Il problema? Ha quindici anni più di me. Ed è il migliore amico di mio padre. Toren è la persona più affidabile che conosco e anche se so che è l'ultimo uomo sulla faccia della terra che dovrei desiderare, non posso fare a meno di pensare a lui. è protettivo, rassicurante e possiede uno straordinario senso di lealtà. Ecco perché, quando l'ho baciato, ho mandato in tilt il suo mondo. Negare quello che entrambi abbiamo sentito, è impossibile. Ma Toren non rischierebbe mai l'amicizia con mio padre e fa il possibile per starmi lontano. Io, però, sono determinata. Perché non ho intenzione di rinunciare alle scintille che ho sentito quando ci siamo baciati.



All Torn Up series:
1. Ti prego non spezzarmi il cuore
2. Tied (inedito ita)

Recensione
Kenzi e Tor hanno un rapporto speciale: i due hanno quindici anni di differenza e Tor è sempre stato presente per Kenzi dal momento in cui lei è nata. I genitori di Kenzi l’hanno avuta molto presto, a soli 15 anni e Tor, il migliore amico del padre di Kenzi, l’ha cresciuta come se fosse una figlia, anzi, una nipote. Per Kenzi Tor è sempre stato lo zio Tor, il suo punto di riferimento per qualsiasi cosa, la persona che era presente quando i genitori erano assenti ma non solo, pronto a sostenerla nei momenti difficili, a insegnarle a crescere ma soprattutto la persona che già sapeva di amare con tutta se stessa. Solo adesso però, nel momento in cui si accinge a compiere diciotto anni ed è ormai diventata una donna, inizia a sentire un affetto diverso per Tor.
“Dopo diciotto anni, credevo di sapere tutto di Tor. Ma si sono create delle crepe nel muro tra di noi e sprazzi di lui sono filtrati attraverso le sue parole. È sensuale. È solitario. È possessivo. È divertente. È romantico. E ha paura di soffrire.”
Tor ha trentadue anni, è un bel ragazzo dai capelli lunghi, pieno di tatuaggi, motociclista e amante degli animali. È un tipo piuttosto riservato ma con Kenzi è sempre stato aperto, sincero, amorevole e disponibile, pronto ad essere la spalla su cui piangere e la persona su cui contare in ogni momento. Anche Tor non può fare a meno di notare che ormai Kenzi è una donna e, dato il rapporto speciale che ancora ha con lei, non può fare a meno di vederla con occhi diversi. Per Kenzi sta finendo la scuola, deve prendere una decisione sul suo futuro, è una ragazza con la testa sulle spalla, responsabile ma non ha idea di cosa fare della sua vita, nel suo futuro vede un marito, dei figli, una casa di cui prendersi cura, nient’altro. Ha una grande dote calligrafica che la spinge a prendere in carico dei lavoretti momentanei ma nulla di più. Mentre vive un momento cruciale della sua vita scopre di provare qualcosa per Tor, qualcosa che va ben oltre quello che c’è sempre stato tra lei e il suo “padrino”. Tor sa che è una ragazza matura, sa che lei è sempre stata la sua unica ragione di vita, la sua fonte di felicità, l’ha cresciuta come una figlia e adesso quello che prova gli sembra terribilmente sbagliato.
“Eravamo sempre insieme. Sempre a contatto nel modo più innocente e affettuoso possibile. Costantemente attirati l’uno dall’altra senza rendercene conto.”
Un bacio aprirà loro gli occhi e li porterà su una strada ancora più pericolosa.  Entrambi cercheranno di resistere ai propri sentimenti, di seppellirli, di rinnegarli, entrambi cercheranno di andare avanti come se nulla fosse accaduto eppure è difficile rinnegare l’attrazione reciproca, i messaggi così dolci e carichi di amore che si scambiano di nascosto, la complicità che da sempre li contraddistingue e che adesso li porta a condividere anche i sentimenti, a capirsi senza nemmeno parlarsi. Sarà doloro rinunciare a questo, lottare contro dei sentimenti che porterebbero ad una relazione apparentemente malata eppure così naturale e giusta. Quando cederanno a tutto questo dovranno nascondersi, dovranno fingere che tutto sia come prima, che Kenzi sia soltanto la bambina che Tor ha cresciuto e che Tor sia soltanto lo “zio” che l’ha resa quello che è adesso. Nessuno capirebbe, soprattutto il padre di Kenzi, migliore amico di Tor, che ha la stessa età di Tor, che ha visto quest’ultimo crescere la propria figlia come se fosse sua. L’amore tra Kenzi e Tor prende tempo, emerge lentamente, la loro sarà una fiamma che difficilmente potrà essere spenta nell’immediato e anche quando questo avverrà non ci sarà la certezza che non spazzi via ogni cosa, che non distrugga quello che trova sul suo cammino. È un amore che deve fare i conti con la paura, l’incertezza, la gelosia, i pregiudizi eppure è un amore che sa quello che vuole.

Ti prego non spezzarmi il cuore è un forbidden romance, una storia di amore proibito e come tutte le storie di questo genere sa farci soffrire un po’ ma sa anche farci battere il cuore e soprattutto farci riflettere sul confine tra giusto e sbagliato. Questo libro è passato davanti ai miei occhi senza che lo degnassi di un’occhiata ma, per caso, tempo dopo, mi sono trovata a leggerne la trama. La prima reazione è stata associarlo a Birthday girl e, dato il mio amore sconfinato per quella storia, ho capito che anche questa doveva essere mia. Solo leggendo questo libro ho capito che in realtà, a parte la differenza di età tra i protagonisti che rende tutto proibito, si tratta di una storia molto diversa. Questa storia non mi è piaciuta tanto quanto Birthday girl, forse avevo aspettative troppo alte e non sono state del tutto soddisfatte, eppure mi è piaciuta molto. Ci sono elementi che secondo me non hanno funzionato eppure la storia non mi è risultata meno piacevole. A mio avviso quando si parla di storie d’amore in cui i due hanno una notevole differenza di età c’è bisogno che la persona più piccola sia più matura rispetto all’età che ha, di modo tale che il loro rapporto sembrerà più equilibrato, naturale e giusto. Questo elemento ampiamente rispettato e sviluppato al meglio in Birthday girl, qui è in parte mancato. Kenzi è una ragazza bella, responsabile, con la testa sulle spalle, dolce, empatica, disponibile, per tutto il tempo la storia non fa altro che ripeterci quanto sia matura per la sua età eppure io non ho mai visto questo aspetto. Nei fatti Kenzi è una normalissima ragazza di 17/18 anni, forse è più saggia e coscienziosa rispetto ad altri suoi coetanei ma finisce qui. A volte, anzi, l’ho trovata ingenua e la sua mancanza di esperienza l’ha portata talvolta ad essere insicura, anche nel suo rapporto con Tor. Anche Tor è un personaggio che non è stato sviluppato al meglio, a mio avviso. In lui ci sono aspetti del carattere contrastanti. Viene presentato come un ragazzo riservato eppure non lo si nota quasi mai questo suo aspetto, inoltre ha avuto relazioni con diverse ragazze come se non gli importasse avere una relazione seria, invece in altri momenti non fa altro che ripetere di volere una relazione seria, qualcuno che lo ami più di ogni altra cosa (un desiderio a volte così forte da sembrare più tipico di una ragazza).  Il suo aspetto e il suo essere un motociclista (ma non solo) lo fanno sembrare un ragazzo duro invece quando è alle prese con il salvataggio di animali in difficoltà viene fuori quel lato dolce che lo fa quasi apparire in una luce completamente diversa. Questi aspetti però sono di poca rilevanza se si analizza la storia nel complesso e devo dire di aver apprezzato i due protagonisti nonostante tutto. Kenzi è una ragazza adorabile, altruista, sincera, Tor è dolcezza pura, soprattutto quando si tratta di Kenzi. Mi viene da dire che il loro amore non appare tanto sbagliato per la differenza di età che c’è tra i due quanto per ciò che essi hanno vissuto insieme. Il fatto che Tor l’abbia vista nascere e l’abbia cresciuta in tutto e per tutto come fa un padre come una figlia rende la loro relazione non facile da accettare all’inizio, anche i lettori più aperti si troveranno a pensare, in brevissimi istanti, che la loro relazione sia in qualche modo sbagliata eppure allo stesso tempo è innegabile il forte legame che li unisce e la purezza che c’è dietro i loro sentimenti. In fondo il loro è un amore forte, sincero, puro, il loro legame è qualcosa che si può solo sognare, qualcosa che rende il mondo più bello ma che purtroppo non si vede spesso. Tante storie d’amore diventate grandi fenomeni negli ultimi tempi ci propongono storie d’amore tra un bad boy e una brava ragazza, talvolta storie che passano attraverso azioni molto discutibili, distruzione e sofferenza e in casi come questi mi viene da dire che è assurdo scandalizzarsi per una storia in cui c’è una differenza di età e non farlo per una in cui il ragazzo si comporta in modo discutibile nei confronti di una ragazza. Non può un amore puro e bello come quello di Kenzi e Tor (o come quello di Jordan e Pike di Birthday girl) essere considerato peggiore. L’amore non può essere sbagliato, soprattutto non in questo modo, non quando due persone hanno un legame come il loro. In questa storia il confine tra giusto e sbagliato è molto sottile, apparentemente la loro storia può sembrare più sbagliata rispetto ad altre per via del loro vissuto tuttavia non si potrà fare a meno di tifare per loro e riconoscere quanto sia unico e invidiabile il loro legame. Nessuno sceglie chi amare, nessuno può sapere se amerà una persona della stessa età oppure più grande oppure più piccola o ancora se amerà una persona dello stesso sesso o del sesso opposto. L’amore è inaspettato, talvolta fuori dagli schemi ma questo non vuol dire che sia sbagliato. Questo è quello che pian piano ci fa capire questa storia e in generale quelle di questo genere. Kenzi e Tor saranno ostacolati eppure il loro amore non può morire per un giudizio altrui, non può scomparire all’improvviso e tantomeno essere ostacolato. Mi è piaciuta la storia di Kenzi e Tor, ho avuto difficoltà a staccarmi dalle pagine di questo libro e il finale mi ha definitivamente sciolto il cuore. I loro piccoli gesti, i loro messaggi carichi di amore, il loro sostegno reciproco ci fanno battere il cuore. Una storia che vi consiglierei. Non lasciatevi condizionare dai pregiudizi, andate fino in fondo.
il mio voto
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2 Commenti

  1. Avevo notato questo libro in una promo, ma non immaginavo dietro potesse esserci tanto... in futuro potrei prenderlo in considerazione, se la mia tbr si sfolterá😆

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    1. Io te lo consiglio. Come romance di questo genere Birthday girl è imbattibile a mio avviso e racconta una storia d'amore tra le più belle che io abbia mai letto ma anche Ti prego non spezzarmi il cuore racconta una bella storia, per certi versi più complicata e proibita

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