Salve
lettori, oggi vi parlo de L’amore nuoce
gravemente alla salute di Denise Aronica, un romanzo da poco uscito in self
che unisce romanticismo, ironia e spensieratezza, una commedia pronta a farci
battere il cuore. Ringrazio l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere
il suo libro!
Titolo: L'amore nuoce gravemente alla salute
Data di pubblicazione: ottobre 2019
Editore: Self
Editore: Self
Autrice: Denise Aronica
Pagine: 211
Trama
Gaia, ventisei anni, un monolocale sottosopra, il sorriso contagioso e la risposta sempre pronta, è convinta che la sfortuna sia una questione di punti di vista. Poco importa che il suo fidanzato storico l'abbia lasciata o che non riesca mai a ottenere gli impieghi per cui fa domanda per via della sua inesperienza. Tra un corso di aggiornamento e un'infinita serie di colloqui, passa i suoi fine settimana facendo la barista in un pub nel cuore di Firenze e per arrotondare si dedica alla più insolita delle attività : il riordino degli spazi altrui.
Nonostante la sua vita non stia andando proprio come aveva progettato, Gaia è convinta di potercela fare e piangersi addosso è la cosa che le piace meno al mondo, ma quando i suoi vecchi compagni di liceo la invitano a cena per una rimpatriata, sente il bisogno di correre ai ripari. Per una sera soltanto reciterà la parte della Dottoressa Gaia Borlotti, laureata con lode e assistente personale del dirigente di un’azienda fiorentina di spicco.
Jacopo Casadei, il ragazzo bello e impossibile che un tempo era il più ambito della classe e dell’intera scuola, invece non ha nessun bisogno di fingere. Grazie alla prestigiosa laurea ottenuta alla Bocconi, ricopre una posizione davvero invidiabile, abita in centro e guida un'auto che farebbe gola a chiunque.
Dopo un incontro molto ravvicinato quasi finito in tragedia, sarà proprio Jacopo che Gaia si troverà di fronte, pronto a esaminarla nel giorno del colloquio più importante della sua vita.
il mio voto
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Pagine: 211
Trama
Gaia, ventisei anni, un monolocale sottosopra, il sorriso contagioso e la risposta sempre pronta, è convinta che la sfortuna sia una questione di punti di vista. Poco importa che il suo fidanzato storico l'abbia lasciata o che non riesca mai a ottenere gli impieghi per cui fa domanda per via della sua inesperienza. Tra un corso di aggiornamento e un'infinita serie di colloqui, passa i suoi fine settimana facendo la barista in un pub nel cuore di Firenze e per arrotondare si dedica alla più insolita delle attività : il riordino degli spazi altrui.
Nonostante la sua vita non stia andando proprio come aveva progettato, Gaia è convinta di potercela fare e piangersi addosso è la cosa che le piace meno al mondo, ma quando i suoi vecchi compagni di liceo la invitano a cena per una rimpatriata, sente il bisogno di correre ai ripari. Per una sera soltanto reciterà la parte della Dottoressa Gaia Borlotti, laureata con lode e assistente personale del dirigente di un’azienda fiorentina di spicco.
Jacopo Casadei, il ragazzo bello e impossibile che un tempo era il più ambito della classe e dell’intera scuola, invece non ha nessun bisogno di fingere. Grazie alla prestigiosa laurea ottenuta alla Bocconi, ricopre una posizione davvero invidiabile, abita in centro e guida un'auto che farebbe gola a chiunque.
Dopo un incontro molto ravvicinato quasi finito in tragedia, sarà proprio Jacopo che Gaia si troverà di fronte, pronto a esaminarla nel giorno del colloquio più importante della sua vita.
Recensione
Gaia è una
ragazza come tante, forse a tratti un po’ sfortunata ma questo è per lei un
concetto relativo. Una ragazza molto brava a scuola ma che poi non ha
continuato gli studi a causa delle condizioni economiche poco agiate della
famiglia, soprattutto dopo la malattia della sorella (alla quale ha donato il
midollo per permettere la guarigione). Adesso Gaia cerca in ogni modo di
guadagnare qualcosa, fa la barista e le piace mettere in ordine gli spazi
altrui. Non si fa sfuggire le offerte di lavoro ma sembra che niente vada come
dovrebbe. Una sera i suoi vecchi compagni di liceo la invitano ad una
rimpatriata e a quel punto decide di recitare la parte della ragazza laureata
con ottimi voti e che fa da assistente personale al dirigente di una nota
azienda di Firenze. Sembra tutto perfetto, anche perché sa che non rivedrà mai
più i suoi compagni e invece tra questi spicca Jacopo Casadei, il ragazzo
ricco, perfetto, impossibile, con una prestigiosa laurea e una posizione
invidiabile che riuscirà a far capitolare il suo piano perfetto. Dopo una
serata in cui tra i due, complice qualche bicchiere di troppo, accade molto più
di quello che potevano aspettarsi, sarà proprio Jacopo che Gaia si troverÃ
davanti ad un importantissimo colloquio di lavoro. Le loro strade sembrano
destinate a incrociarsi e quando i due inizieranno a lavorare nello stesso
luogo sarà davvero difficile resistere all’attrazione.
L’amore nuoce gravemente alla salute è un libro adorabile, mi ha fatto ridere, mi ha messo di buon umore, mi ha emozionato e mi ha anche dato un po’ da riflettere. Gaia è la protagonista perfetta per questa storia e il suo carattere mi ha fatto sentire molto vicina a lei. Gaia sa essere ironica, sarcastica, sa prendere la vita alla leggera, sa scherzare anche nelle situazioni più drammatiche senza risultare mai eccessiva o fuori luogo. Mi piace il suo modo di ragionare, mi piace il modo in cui affronta la vita, mi piace il fatto che nonostante gli eventi che la coinvolgono siano a metà tra il comico e il drammatico lei riesca a ironizzare e ad andare avanti senza piangersi addosso. Si dà da fare, si prodiga per gli altri e non vuole nulla in cambio. È una ragazza semplice, umile, dalla battuta pronta e che ha il coraggio di prendere l’iniziativa per superare gli ostacoli della vita. Gaia è una ragazza in gamba e che sa il fatto suo e questo mi è piaciuto molto. Jacopo è il ragazzo apparentemente perfetto, uno di quelli a cui è difficile resistere, a lui sembra che vada tutto bene. Nonostante questa descrizione Jacopo non è arrogante o superficiale, anzi, è proprio l’opposto. Quando è con Gaia sembra accorto, disponibile, gentile e io l’ho apprezzato molto.
All’inizio della storia le interazioni tra i due non mostrano alcun tipo di sentimento o attrazione, sono semplicemente due compagni che si sono rivisti dopo alcuni anni, eppure Jacopo ricorda molte cose di Gaia, la malattia della sorella e non da ultimo il suo storico ragazzo (che ora è ex) e che lui ha sempre ritenuto non all’altezza. All’improvviso, non si sa come, Gaia e Jacopo si trovano a condividere momenti parecchio intimi, che varcano quasi ogni limite, finché la serata non si conclude ed è chiaro che nulla di quello che è accaduto potrà mai ripetersi, anche perché, a quanto pare, Jacopo ha già una ragazza. La vita di Gaia riprende normalmente eppure da quella sera qualcosa è cambiato, adesso vede Jacopo con occhi diversi e non può fare a meno di rivivere gli eventi della serata. Sul luogo di lavoro i due si ritroveranno fianco a fianco e da quel momento alterneranno momenti di amicizia e complicità a momenti di attrazione e anche di gelosia. Gaia è una bella ragazza e ha attirato qualche sguardo eppure non può smettere di fare paragoni con Jacopo, colui che, a quanto pare, vuole averla tutta per sè.
Mi è piaciuta l’evoluzione della storia e del rapporto tra i due protagonisti, è tutto molto naturale e prende il tempo necessario. La storia ci permette di conoscere la protagonista, è in fondo più la sua storia che quella di due persone eppure tutto trova il giusto equilibrio e il giusto compromesso tra serietà , risate e romanticismo.
Le scene tra i due mi hanno fatto desiderare di saperne sempre di più, la loro attrazione è tangibile, i loro incontri trasudano passionalità seppur in alcuni casi celata. Gaia e Jacopo mi hanno fatto provare emozioni diverse e leggere la loro storia mi ha coinvolto e mi ha messo di buon umore. Come ogni storia d’amore che si rispetti non mancano gli ostacoli alla loro attrazione, non mancano i fraintendimenti e l’omissione di sentimenti. Non è facile capire cosa si prova, non è facile neppure ammetterlo e i protagonisti di questa storia ne sono la prova. Non è facile fidarsi dell’altro, non è facile capire se l’altra persona prova davvero qualcosa o sta solo giocando con i sentimenti in nome di una forte attrazione e sarà proprio tutto questo ad avvicinare e allontanare i due protagonisti rendendo la loro storia non semplice e neppure priva di dolore. Non manca qualche riflessione più profonda celata negli avvenimenti che coinvolgono i personaggi e nelle parole della protagonista che, come tutti noi, è alla ricerca del suo posto nel mondo malgrado gli ostacoli che la vita le pone davanti. A volte è facile abbattersi, sentirsi di poco valore, sentire che gli altri non ci apprezzano, sentire che tutto va male ma l’importante è non arrendersi, è credere in se stessi anche quando gli altri non lo fanno, anche quando tutto sembra venirci contro. In fondo è tutta questione di prospettiva.
L’amore nuoce gravemente alla salute è un libro adorabile, mi ha fatto ridere, mi ha messo di buon umore, mi ha emozionato e mi ha anche dato un po’ da riflettere. Gaia è la protagonista perfetta per questa storia e il suo carattere mi ha fatto sentire molto vicina a lei. Gaia sa essere ironica, sarcastica, sa prendere la vita alla leggera, sa scherzare anche nelle situazioni più drammatiche senza risultare mai eccessiva o fuori luogo. Mi piace il suo modo di ragionare, mi piace il modo in cui affronta la vita, mi piace il fatto che nonostante gli eventi che la coinvolgono siano a metà tra il comico e il drammatico lei riesca a ironizzare e ad andare avanti senza piangersi addosso. Si dà da fare, si prodiga per gli altri e non vuole nulla in cambio. È una ragazza semplice, umile, dalla battuta pronta e che ha il coraggio di prendere l’iniziativa per superare gli ostacoli della vita. Gaia è una ragazza in gamba e che sa il fatto suo e questo mi è piaciuto molto. Jacopo è il ragazzo apparentemente perfetto, uno di quelli a cui è difficile resistere, a lui sembra che vada tutto bene. Nonostante questa descrizione Jacopo non è arrogante o superficiale, anzi, è proprio l’opposto. Quando è con Gaia sembra accorto, disponibile, gentile e io l’ho apprezzato molto.
All’inizio della storia le interazioni tra i due non mostrano alcun tipo di sentimento o attrazione, sono semplicemente due compagni che si sono rivisti dopo alcuni anni, eppure Jacopo ricorda molte cose di Gaia, la malattia della sorella e non da ultimo il suo storico ragazzo (che ora è ex) e che lui ha sempre ritenuto non all’altezza. All’improvviso, non si sa come, Gaia e Jacopo si trovano a condividere momenti parecchio intimi, che varcano quasi ogni limite, finché la serata non si conclude ed è chiaro che nulla di quello che è accaduto potrà mai ripetersi, anche perché, a quanto pare, Jacopo ha già una ragazza. La vita di Gaia riprende normalmente eppure da quella sera qualcosa è cambiato, adesso vede Jacopo con occhi diversi e non può fare a meno di rivivere gli eventi della serata. Sul luogo di lavoro i due si ritroveranno fianco a fianco e da quel momento alterneranno momenti di amicizia e complicità a momenti di attrazione e anche di gelosia. Gaia è una bella ragazza e ha attirato qualche sguardo eppure non può smettere di fare paragoni con Jacopo, colui che, a quanto pare, vuole averla tutta per sè.
Mi è piaciuta l’evoluzione della storia e del rapporto tra i due protagonisti, è tutto molto naturale e prende il tempo necessario. La storia ci permette di conoscere la protagonista, è in fondo più la sua storia che quella di due persone eppure tutto trova il giusto equilibrio e il giusto compromesso tra serietà , risate e romanticismo.
Le scene tra i due mi hanno fatto desiderare di saperne sempre di più, la loro attrazione è tangibile, i loro incontri trasudano passionalità seppur in alcuni casi celata. Gaia e Jacopo mi hanno fatto provare emozioni diverse e leggere la loro storia mi ha coinvolto e mi ha messo di buon umore. Come ogni storia d’amore che si rispetti non mancano gli ostacoli alla loro attrazione, non mancano i fraintendimenti e l’omissione di sentimenti. Non è facile capire cosa si prova, non è facile neppure ammetterlo e i protagonisti di questa storia ne sono la prova. Non è facile fidarsi dell’altro, non è facile capire se l’altra persona prova davvero qualcosa o sta solo giocando con i sentimenti in nome di una forte attrazione e sarà proprio tutto questo ad avvicinare e allontanare i due protagonisti rendendo la loro storia non semplice e neppure priva di dolore. Non manca qualche riflessione più profonda celata negli avvenimenti che coinvolgono i personaggi e nelle parole della protagonista che, come tutti noi, è alla ricerca del suo posto nel mondo malgrado gli ostacoli che la vita le pone davanti. A volte è facile abbattersi, sentirsi di poco valore, sentire che gli altri non ci apprezzano, sentire che tutto va male ma l’importante è non arrendersi, è credere in se stessi anche quando gli altri non lo fanno, anche quando tutto sembra venirci contro. In fondo è tutta questione di prospettiva.
“All’improvviso mi sembra che addirittura la vita mi sorrida. E io sono felice, perché per farmi cambiare idea, è bastato davvero soltanto spostare lo sguardo e guardare tutto da un’altra prospettiva”
Ho adorato
il modo in cui viene raccontata la storia, lo stile dell’autrice è impeccabile,
scorrevole, piacevole e diretto. L’amore
nuoce gravemente alla salute è un romanzo brillante, fresco, ironico,
romantico, una sorta di favola moderna che è un po’ la storia di tutti noi che,
tra alti e bassi, affrontiamo la vita alla ricerca della strada verso la
felicità . In questo lungo e lento percorso tante possono essere le sorprese,
perfino quella di scoprire che ciò che prima nuoceva alla nostra salute, adesso
è diventato addirittura salutare!
il mio voto
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