Buongiorno
lettori e lettrici,
oggi vi parlo di Easy Love, la
commedia romantica con la quale Ilaria Varese debutta nel genere romance. È la
mia prima volta con quest’autrice, vediamo com’è andata.
Editore: SelfPublishing (su Amazon)
Autrice: Ilaria Varese
Pagine: 459
Trama
Cose da fare entro i trent’anni:
- raggiungere il peso forma ✓
- conseguire la laurea ✓
- andare a vivere a New York ✓
- diventare una famosa illustratrice
- trovare l’amore
Recensione
I protagonisti di Easy
Love sono Isabel e Adrian, due persone dalle vite molto diverse ma
destinate a incrociarsi e a scoprire che ciò che desideravano e ciò a cui erano
destinati non è poi tanto impossibile.
Isabel ha trent’anni, è un’illustratrice freelance a cui
piace vestire retrò e stilare liste di qualsiasi cosa. La sua vita a New York è
ordinaria e solitaria, la lista degli obiettivi da raggiungere entro i
trent’anni realizzata solo in una minima parte. Non riesce a far svoltare il
suo lavoro e nemmeno a trovare l’amore, ma ben presto le cose cambieranno
grazie ad una serie di circostanze.
Adrian fa il gigolò per guadagnarsi da vivere e aiutare la
madre e i fratelli. Il suo lavoro consiste nel soddisfare le donne che lo
pagano, nel dare loro quella parvenza di amore che cercano ma non hanno trovato,
anche soddisfacendole fisicamente. Lavorare per un’agenzia di escort e per un
locale di spogliarellisti gli dà grandi guadagni e così la sua vita è più che
agiata.
Isabel e Adrian si incontrano per caso una prima volta, poi
una seconda volta che sarà decisiva. Isabel infatti scoprirà qualcosa di
inaspettato sulla sua famiglia e a quel punto avrà bisogno dell’aiuto di
Adrian. Adrian sarà ingaggiato per un lavoro che non si aspettava ma che
avvicinerà pian piano i due protagonisti tanto da cambiare le loro vite.
Easy Love è una storia semplice ma molto
particolare, che mi ha colpito proprio per quest’ultima caratteristica. A
colpirmi, tra le altre cose, è stato il lavoro da gigolò di Adrian ma anche il
modo in cui il ragazzo lo vive.
Adrian non ha avuto una vita semplice e non ha trovato la sua
strada, quindi per aiutare la propria famiglia ha optato per l’unico lavoro che
gli veniva naturale. A lavoro si fa chiamare Lex, è molto bravo a dare alle
donne quello che vogliono, a soddisfarle perché loro vengono al primo posto, ma
ricordando che quella è un’illusione, un modo alternativo che le donne hanno
per consolarsi, o per sentirsi soddisfatte emotivamente e/o fisicamente. Lavoro
e vita per Adrian sono due cose da tenere molto separate. Lui è molto richiesto
e ben pagato, nei confronti delle donne è sempre rispettoso, pronto a dare loro
ciò che cercano, a provocarle, a fare loro complimenti e farle sentire a
proprio agio. Il lavoro sembra piacergli e spesso non è difficile sviluppare affetto
nei confronti delle clienti, soprattutto quelle fisse, pur mantenendo una certa
distanza. Ad Adrian piacciono le donne e prova piacere nel farsi desiderare, ma
chiaramente il suo lavoro non gli permette di avere una relazione seria e
stabile. È un tipo diretto e affascinate, che riesce ad essere tanto serio
quando si tratta della sua famiglia quanto frivolo – ma anche molto
professionale - nel suo lavoro. Un personaggio che sono riuscita ad apprezzare
sebbene il suo lavoro me lo rendesse a tratti distante.
La protagonista femminile, Isabel, è un altro personaggio
semplice ma che, con il suo carattere e con le decisioni che prende, cntribuisce
a rendere la storia particolare. Isabel non ha mai avuto una relazione stabile
ed è anche vergine e piuttosto pudica, non certo il tipo di donna con cui è
solito vedersela Adrian. Isabel è una donna con la testa sulle spalle, seria,
buona, sognatrice, abituata ad avere tutto sotto controllo, anche se i
risultati non sono quelli sperati. Isabel
porta avanti la sua vita in modo piuttosto monotono, senza grandi soddisfazioni,
ma non si abbatte. Quando la sua vita verrà stravolta da una notizia
inaspettata, ci saranno delle decisioni da prendere che condizioneranno il suo
presente e il suo futuro.
Non sono riuscita ad affezionarmi particolarmente ad Isabel,
a volte l’ho trovata troppo ingenua e ho trovato poco di mio gradimento la
facilità con cui ha preso una decisione che le avrebbe creato molte difficoltà
in una situazione già di per sé poco facile. In generale, però, sono riuscita a
farmi piacere il suo personaggio perché puro, sincero e vero, alternando
ottimismo e momenti di sconforto.
La storia d’amore tra
due personaggi come loro viene costruita in modo originale, attento e slow burn. Ho apprezzato il fatto che
l’autrice non abbia affrettato le cose, che abbia fatto in modo di raccontare
le storie dei due separatamente, senza che un singolo incontro - che all’inizio
è quasi irrilevante - condizionasse già la situazione. Dopo il primo incontro
le vite dei due scorrono ancora come se nulla fosse cambiato rispetto al loro
contatto, se non per qualche accenno. Ciò ha reso l’evoluzione del rapporto più
naturale, così come i sentimenti tra i due, che non sono mutati di punto in bianco,
né li hanno indotti fin da subito a voler effettuare un cambio di vita. Adrian
e Isabel hanno un rapporto “professionale” e poi amichevole e in tutto questo
continuano a non pensare a qualcosa di più, continuano ad essere quelli di
sempre. Il riconoscimento di un cambiamento nei propri sentimenti arriva
gradualmente e tardi e nemmeno in quel momento i due lascerebbero la loro vita
di sempre per lascarsi andare a ciò che provano, come se niente fosse.
Insomma, ho trovato un
rapporto e un’evoluzione dei fatti e dei sentimenti per niente forzata, molto
naturale, e questo mi ha fatto apprezzare molto la storia, dimostrando quanto
sia diversa dalle solite e più “banali” storie d’amore dove spesso un semplice
incontro sembra scatenare all’improvviso- a volte senza spiegazioni – drastici
cambiamenti.
Easy love non è forse la mia storia
ideale, né lo sono i suoi protagonisti ma ho trovato piacere nel leggerla e
determinati aspetti della storia mi hanno incuriosito tanto da farmi protrarre
la lettura per molto tempo, senza volermi staccare. Ho trovato un’evoluzione
della storia non scontata e quindi capace di suscitare continuo interesse. Ho apprezzato
anche alcuni spunti di riflessione rispetto all’amore e a ciò che le persone
fanno pur di sentirsi amate. Anche il lavoro di Adrian e la sua persona
generano spunti di riflessione. Il suo è un lavoro mal considerato e chi lo
svolge viene tenuto in bassa considerazione. A volte è facile giudicare le
persone dall’esterno, sulla base di alcuni aspetti della loro vita, ma la
verità è che c’è sempre molto altro da considerare. In fondo il lavoro di
Adrian condiziona la storia e anche il rapporto con Isabel, ma quest’ultima è
riuscita per lo più a non lasciarsi condizionare, se non in momenti cruciali.
Ci sono gli affetti, i sentimenti, le delusioni, c’è la famiglia, il lutto e ci
sono le soprese della vita.
Easy love non è una storia d’amore piena di
momenti romantici e passionali ma racconta la vita di due ragazzi, prima
separatamente, poi gradualmente insieme, lasciando spazio a momenti più
profondi.
Una storia ben scritta, leggera, talvolta divertente e
soprattutto non scontata, che racconta di un amore che sboccia gradualmente e
tra due persone che nessuno avrebbe mai immaginato potessero stare bene
insieme. Il libro alterna i due POV e quindi è ancora più facile entrare nel
mondo e nella mente dei due protagonisti.
Il finale sembra concludere la storia invece… uscirà un
seguito! Sono curiosa e non me lo perderò, intanto andate a conoscere questa
storia!
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