Review party: recensione LE OMBRE TRA DI NOI di Tricia Levenseller

 Buongiorno lettori e lettrici,
oggi il blog ospita il Review Party di Le ombre tra di noi di Tricia Levenseller, fantasy young adult appena uscito per Oscar Mondadori. Si tratta di un libro autoconclusivo ma è prevista per il 2024 l’uscita di un secondo libro avente protagonisti diversi. A seguire la mia opinione.

Titolo: Le ombre tra di noi 
Autrice: Tricia Levenseller
Data di pubblicazione: 24 maggio 2022
Editore: Mondadori
Pagine: 336
Trama
"Non hanno mai trovato il corpo del primo e unico ragazzo che mi ha spezzato il cuore. E mai lo troveranno." Alessandra è stanca di essere trascurata e ha escogitato un piano per diventare potente: 1. Corteggiare il Re delle Ombre. 2. Sposarlo. 3. Ucciderlo ed ereditare il regno. Nessuno conosce il vero potere del Re delle Ombre. Alcuni sostengono che può far eseguire i suoi ordini alle ombre che gli danzano intorno. Altri dicono che le ombre gli parlano, sussurrandogli i pensieri dei suoi nemici. In ogni caso, Alessandra ha un obiettivo ambizioso e farà di tutto per raggiungerlo. Non è la sola, però, a voler uccidere il Re. Quando qualcuno attenta alla vita del sovrano, Alessandra si ritrova costretta a proteggerlo, almeno fino a che non sarà la sua consorte. E dovrà lottare per non innamorarsene. Dopotutto, quale migliore compagna di una regina astuta e senza scrupoli per un Re delle Ombre?

Recensione

Le ombre tra di noi è un libro che ha catturato fin da subito la mia attenzione grazie alla sua trama e alla bella edizione annunciata.

La protagonista e voce narrante è Alessandra, una ragazza dal carattere fiero, indipendente e piuttosto feroce, che in passato l’amore ha reso addirittura un’assassina. Ha una passione per i vestiti, ama disegnarli e cucirli, caratteristica che contribuirà ad attirare l’attenzione del re e della sua corte, dando inizio ad una moda che sarà decisiva per la sua reputazione.

Alessandra, infatti, desidera essere tenuta in considerazione e soprattutto brama il potere, per questo ha deciso di mettere in atto un piano che prevede di corteggiare il re, sposarlo per diventare regina e poi ucciderlo per avere tutto il controllo nelle sue mani. Il suo piano però si scontrerà con la realtà: Alessandra non può prevedere quello che accadrà, nemmeno il fatto di non essere l’unica persona a voler uccidere il Re, e soprattutto non ha considerato che in questa folle avventura potrebbero essere coinvolti anche sentimenti inaspettati.

Confesso di aver avuto alte aspettative per questa storia, un po’ deluse nel momento in cui mi ci sono approcciata. Se dalla trama e dalla cover avete pensato di essere di fronte ad un epic fantasy – come me - siete totalmente fuori strada. Le ombre tra di noi si concentra sulla protagonista, sulla sua vita a corte e soprattutto sulla sua graduale conoscenza con il re, creando una storia che sarebbe più corretto definire come fantasy romance e young adult dalle tinte dark, con una dose di mistero che aleggia per tutta la storia.

Il mondo costruito dall’autrice ricorda le atmosfere di un epic fantasy (con regni, nobili, una corte, un re e tutto ciò che ne consegue), eppure nessuno sforzo è stato fatto di spiegare questo mondo, perché a mancare è proprio la volontà di creare un mondo complesso, definito e importante ai fini della trama. La mancanza di un worldbuilding definito è quello che fin da subito ha reso meno accattivante la storia ai miei occhi. Tricia Levenseller ci racconta semplicemente la storia di una ragazza,  del suo rapporto con il re e del suo coinvolgimento in una serie di avvenimenti che la porteranno a scoprire qualcosa di più su ciò che la circonda, qualcosa di inaspettato sui sentimenti che la animano e sull’amore che non è necessariamente una forza terribile come lei crede.

Alessandra non è un personaggio con cui si empatizza facilmente perché è piuttosto dura, altezzosa e dai desideri per niente nobili, eppure riesce a imporsi nella trama proprio per queste caratteristiche. È diretta, impulsiva e anche irascibile, sa essere astuta nel bene e nel male. Ha fatto l’errore di innamorarsi e ha ucciso per questo, dedicandosi poi solo a rapporti fisici e di poco conto. L’esperienza l’ha resa cinica nei confronti dei sentimenti, l’ha portata a credere che l’amore faccia solo soffrire. Nata e cresciuta come secondogenita e quindi limitata nelle sue azioni e scarsamente considerata rispetto alla sorella, ha sviluppato un forte desiderio di considerazione e potere, che spera di avere attirando l’attenzione del re, senza paura di mettere in atto il suo piano. Una donna la cui forza è invidiabile in una società dove è l’uomo ad avere il controllo, dove la donna è costretta a seguire determinati comportamenti e costretta a matrimoni decisi da altri.

Il Re delle Ombre – il cui vero nome è Kallias - è così chiamato perché le ombre sono attorno a lui, costituiscono il suo oscuro potere. Nessuno gli si può avvicinare, tanti lo temono ma c’è anche chi vuole la sua fine. Non si può negare il fascino misterioso di un re che è distaccato, pericoloso, anche spietato. Dopo l’uccisione del fratello e dei genitori è molto cauto e attento a chi lo circonda. Quando incontra Alessandra percepisce qualcosa di intrigante in lei, viene attirato dalla ragazza senza sapere che quest’ultima vuole proprio la sua fine.

Alessandra è un personaggio senza scrupoli, facile da odiare, non agisce secondo morale, è tutt’altro rispetto ad un personaggio buono. Kallias è un sovrano che vuole il potere e la sottomissione dei regni, quindi anch’egli in fondo votato al male e pronto a fare il lavoro sporco per raggiungere determinati fini.

Il rapporto tra i due evolve lentamente, con dialoghi inizialmente volti alla semplice conoscenza e venati anche da un sottile umorismo. Tra i due c’è uno scontro sottile (possiamo considerarlo un enemies-to-lovers) ma subito si percepisce una certa affinità e ben presto emerge la consapevolezza che ciò che sapevano o pensavano l’uno dell’altro era molto diverso dalla realtà. Sono entrambi ragazzi feriti, che hanno difficoltà a fidarsi degli altri e sono ormai abituati a cavarsela da soli, a contare solo su se stessi e le proprie capacità.

La loro amicizia nasce con qualche diffidenza, da un accordo che reca vantaggi reciproci e si sviluppa attraverso una collaborazione importante per entrambi, soprattutto per il re che è minacciato da qualcuno la cui identità è da scoprire. Alessandra si trova così coinvolta in una situazione paradossale: si troverà a dover difendere il re e a indagare su ciò che sta accadendo, ma allo stesso tempo non metterà da parte il suo piano iniziale.

Non sono riuscita ad affezionarmi troppo ai due protagonisti ma è stato piacevole seguirli nella storia e, in fin dei conti, ho apprezzato determinati momenti tra i due e soprattutto l’evoluzione del loro legame. È un percorso di conoscenza graduale e coerente, che lascia spazio anche a momenti più intriganti, sebbene non si possa dire che nella storia ci sia del piccante (peccato!). Alcune scene ci fanno desiderare che il rapporto tra i due finalmente veda il compimento che ci si aspetta, ma c’è un motivo preciso per cui i due non possono dare sfogo a ciò che sentono e che rende angst la narrazione, ma lo scoprirete leggendo! Insomma, non vi aspettate che le cose giungano in fretta alla conclusione perché i due dovranno fare i conti con alcune situazioni che impediscono un definitivo coinvolgimento reciproco.

Il fantasy che emerge dalla storia è ridotto, si limita ai poteri posseduti dal re, ma ho trovato interessante l’idea dietro la storia familiare legata a quegli stessi poteri. Al di là di questo, l’autrice si è concentrata sul raccontare la storia di una ragazza forte e terribile, di un re minacciato e costretto alla solitudine e di un legame che si instaura in modo inaspettato e mentre sono in atto eventi misteriosi e pericolosi, che rendono la trama accattivante in alcuni punti, sebbene non sempre gli elementi interessanti vengano sviluppati come potrebbero. È un mondo che si concentra su alcuni particolari e lascia il resto nel non definito.

Le ombre tra di noi è una storia dalle tante potenzialità ma purtroppo non sfruttate al massimo, che decide di rimanere piuttosto semplice e basilare. L’autrice non ha il coraggio di osare e questo un po’ penalizza una storia che avrebbe potuto avere un impatto maggiore e migliore. È una storia che non lascia nulla di nuovo ed è facilmente dimenticabile. Nonostante ciò la lettura risulta scorrevole e veloce, gradualmente incalzante dopo la metà e ancora più coinvolgente nell’ultima parte. La scrittura dell’autrice è semplice, piacevole e diretta. Una storia non originale, che gioca sul sicuro, che compie qualche errore, ma sa anche sorprendere con colpi di scena poco o per nulla scontati e descrizioni dettagliate. L’autrice punta molto sulle descrizioni dei luoghi e dell’abbigliamento, creando un mondo affascinante e suggestivo da questo punto di vista, un piacere per l’immaginazione (e per un possibile adattamento).

Una storia da leggere se si cerca una lettura piacevole, scorrevole e non impegnativa. Come i romance da ombrellone, questo è un fantasy young adult da ombrellone!

il mio voto

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Grazie a Martina del blog Lettrice di sogni per aver organizzato il Review party, alla casa editrice per la copia digitale in anteprima del romanzo e alle colleghe blogger di cui vi invito a leggere le recensioni!



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