Buongiorno lettori e
lettrici,
oggi vi parlo di Caraval di Stephanie Garber, primo
libro della trilogia Caraval. È stato
uno dei miei arretrati per anni e adesso che l’ho letto posso dire di esserne
rimasta totalmente conquistata! Venite con me in questo mondo magico!
Pagine: 434
Trama
CARAVAL:
1.Caraval
2.Legend
3. Finale
Rossella e Donatella sono due sorelle molto unite che vivono
in una piccola isola insieme al padre, uomo rigido, severo, pronto a punire le
sue figlie al minimo segno di disobbedienza. Il loro sogno, in particolare
quello di Rossella, è di partecipare a Caraval, un meraviglioso e misterioso
spettacolo itinerante in cui il pubblico può partecipare attivamente. Dopo anni
di lettere al Mastro di Caraval Rossella riceve finalmente l’invito per
partecipare insieme alla sorella ma il tempismo è pessimo, lei si sta per
sposare in un matrimonio combinato dal padre e che potrebbe essere l’unica
possibilità di fuga per lei e la sorella. Nonostante tutto Rossella si troverà
a viaggiare proprio verso quel luogo insieme alla sorella e ad un misterioso
marinaio. Arrivata a Caraval, però, Tella viene rapita e Rossella dovrà
ritrovarla attraverso quel “gioco” in cui nulla è come sembra, in cui il
confine tra realtà e finzione non è definibile e un passo falso potrebbe
costare tutto. Ha cinque notti per trovare la sorella e tornare a casa per il
matrimonio, ma non sa che quel gioco cambierà completamente la sua vita.
Wow, wow, wow. Quello che posso dire di Caraval è WOW. Fin
dalle prime pagine sono stata catturata da questa storia, fin da quando si è arrivati
all’isola che ospita Caraval ho adorato questo mondo. Inizi a leggere Caraval e
dimentichi tutto il resto.
È un fantasy ma in realtà è piuttosto insolito. C’è magia in
quello che accade in questo spettacolo, in ciò che si vede, nei vestiti che
cambiano, nel tempo che scorre più veloce, nei personaggi che compaiono e
scompaiono, nei trucchi che animano il gioco e in tanti altri elementi strambi
che riguardano lo spettacolo, ma al di là di questo ci sono due sorelle che vivono
semplicemente come delle ragazze di un’altra epoca, un’epoca immaginaria che
ricorda il passato, in un mondo immaginario.
La storia ci mostra uno scorcio di vita delle due sorelle e
poi prosegue con l’arrivo a Caraval e da qui l’avventura che ne segue. È una storia che dà l’impressione di essere un
mix di cose: una fiaba, un circo, un sogno inquietante, un incubo e perfino una
versione particolare di Alice nel paese
delle meraviglie. È tutto strano ma affascinante, tutto incanta e inquieta.
Si viene risucchiati in questo mondo in cui la notte è fatta per essere
vissuta, in cui tutto è diverso da quello che sembra, in cui l’impossibile diventa possibile e in palio,
per il vincitore del gioco, c’è la realizzazione di un desiderio.
La storia è narrata in terza persona dal POV di Rossella, la
sorella più cauta e riflessiva ma anche un po’ ingenua. Rossella non rischia,
vive la vita nei limiti che le sono stati imposti per non attirare l’ira del
padre e perché il suo carattere la porta a pensare due volte prima di agire.
L’avventura all’interno di Caraval la cambierà, le darà – per forza di cose- il
coraggio di osare, di superare alcuni timori e di rischiare tutto per coloro
che ama, facendole anche scoprire cose che non pensava di desiderare,
mettendola di fronte ai propri desideri e a scelte non sempre facili.
Donatella- Tella- è
la sorella bella e istintiva, audace e sognatrice di una via di fuga da un
mondo troppo opprimente. È lei che insieme a Julian, il giovane e affascinante
marinaio appena conosciuto, organizza la fuga verso Caraval.
Due sorelle diverse, opposte ma unite da un legame profondo
che fa da file rouge dell’intera
narrazione, anche se una delle due non è presente. Rossella gioca per trovare
la sorella e ciò che ha in mente per il futuro è anche per lei, per quanto il
gioco le farà dubitare di ciò che sapeva sulla sorella. Ho davvero apprezzato
questo legame, soprattutto una volta arrivata alla fine del libro, grazie a
particolari scelte dell’autrice che gli hanno dato un grande peso.
Rossella mi è sempre sembrata troppo cauta e timorosa ma l’ho
compresa, ecco perché sono riuscita a seguire la sua storia senza problemi.
Tella mi è sembrata troppo superficiale e presa da sé, invece si scoprirà che
il suo carattere è molto più complesso.
C’è anche Julian, un personaggio maschile intrigante ma
misterioso e imperscrutabile, che induce il lettore a interrogarsi sul suo
ruolo e a formulare le più diverse ipotesi alla ricerca di un significato
dietro le sue azioni.
Quanto mistero si cela dietro al Mastro di Caraval, Legend!
Non posso svelare nulla ma ciò che si scoprirà lascerà a bocca…aperta?
Stephanie Garber ci descrive un mondo magico e fiabesco in modo impeccabile, riuscendo a descrivere dettagliatamente senza mai essere pesante o rallentare la narrazione. La lettura scorre velocemente e il lettore rimane incantato da ciò che legge, dai meravigliosi e assurdi scenari, dai personaggi misteriosi e fuori dalle righe, dai tanti misteri che la storia riserva. Perché Caraval è un gioco anche per il lettore, porta a porsi tante domande, a cercare delle risposte, a fare ipotesi che l’autrice riesce però a rendere vane con colpi di scena inaspettati. Una storia piena di mistero, di enigmi, inganni e colpi di scena che lasciano senza fiato. Il punto forte di Caraval sono le ambientazioni ma anche le trovate geniali dell’autrice, che riesce a creare una storia che non è scontata, che ricerca il sensazionale e il meraviglioso in ciò che è assurdo e fuori dal normale. C’è anche una buona componente romance, per quanto essa non sia il fulcro della narrazione e rimanga quindi per lo più in secondo piano.
Un libro che ameranno gli amanti
del mistero, della magia, delle ambientazioni affascinanti e delle storie che
fanno uscire fuori di testa! La parte finale spiazza e travolge totalmente!
Caraval è un libro entusiasmante, che sorprende, stupisce e
incanta, una storia affascinante, accattivante e intrigante, che riserva colpi
di scena e che fa penare parecchio! (ma in senso per lo più positivo). Dimenticare questo libro e le sensazioni che
dà è davvero difficile! Un must per gli amanti del genere, un libro che prende
subito un posto tra le mie migliori letture! Consigliatissimo!
«Benvenuti, benvenuti a Caraval! Il più grande spettacolo della terra e del mare. Al suo interno vedrete più meraviglie di quante la maggior parte della gente veda nell'arco di una vita intera. Potrete sorseggiare magia da una tazza e comprare sogni in bottiglia. Ma prima d'immergervi nel nostro mondo, dovete ricordare che è tutto un gioco. Ciò che succede oltre questo cancello potrebbe essere spaventoso o eccitante, ma non lasciatevi trarre in inganno. Proveremo a convincervi che sia vero, quando in realtà è tutta una messa in scena. Un mondo fatto di finzione. Noi cercheremo di coinvolgervi, e voi state attenti a non farvi coinvolgere troppo. I sogni che diventano realtà possono essere bellissimi, ma anche trasformarsi in incubi quando le persone non vogliono svegliarsi.»
il mio voto
Se ti è piaciuta la recensione seguimi sul blog, su instagram e su Tiktok, mi trovi come @regina_dei_libri
0 Commenti