Buongiorno lettori e
lettrici,
oggi vi parlo di una
nuova uscita high fantasy tutta italiana: Il
principe dei vulcani: Cronache del Palazzo di Lava di Laura Seegard. Una storia
pubblicata dapprima su Wattpad e poi rivista e pubblicata con la casa editrice
Acheron Books. Ho avuto il piacere di leggere questo libro in anteprima e ne
sono rimasta conquistata! Aspettare il seguito sarà dura, intanto vi lascio la
mia opinione.
Editore: Acheron Books
Pagine: 510
Trama
L’irrequieto cratere dei Monti Pollena veglia su Palazzo di Lava, fortezza dei Colonna, dinastia dalla storia controversa, in una terra dove le ossa degli antichi demoni si cristallizzano in pietre dai poteri imprevedibili.
Valerio Colonna è un principe viziato ed egoista, disinteressato al futuro del regno. Mentre tutto è demandato a suo fratello maggiore Edoardo, lui medita di fuggire dal matrimonio combinato che lo aspetta con un'anonima figlia di commercianti.
Saetta, l’ultimogenita, si è sempre sentita fuori posto e vorrebbe un impossibile futuro lontano da corte.
Amata Regis è la ragazza più bella del continente, ma il suo aspetto è anche la sua condanna, costretta a sfruttarlo per le mire di un padre dispotico di cui però ricerca la costante approvazione.
Un presagio su Palazzo di Lava lega le loro vite, proprio mentre il matrimonio di Valerio si avvicina inesorabile: qualcuno cerca la corona dei Colonna, unico cimelio in grado di racchiudere il potere delle pietre dei demoni, ed è disposto a tutto pur di ottenerla, anche a tradire le più antiche alleanze.
In una girandola di banchetti sfarzosi e intrighi dinastici, pregiudizi e attrazione finiscono per mescolarsi. Capire di chi fidarsi è difficile, ma riuscire a stare lontano da chi si sospetta a volte lo è ancora di più.
Recensione
Il principe dei
vulcani- Cronache del Palazzo di Lava è un high fantasy perfetto per gli amanti di Game of thrones, che racconta di intrighi dinastici, tradimenti,
banchetti, alleanze, attrazione e minacciosi eventi.
La principale famiglia regnante di cui si racconta è quella
dei Colonna, una dinastia che vive nel Palazzo di Lava, laddove sorge il
cratere dei Monti Pollena, nella terra dove le ossa di antichi demoni si sono
cristallizzate per dar vita a pietre dai particolari ma pericolosi poteri.
Qui vive re Enrico con sua moglie Deianira e i figli Edoardo,
Valerio e Saetta. Edoardo è il figlio maggiore, responsabile e ligio al dovere,
colui che un giorno prenderà il posto del padre come sovrano. Valerio è invece
un principe arrogante, ribelle, egoista, insofferente alle regole, ai
cerimoniali di corte e al proprio ruolo, che preferirebbe fuggire piuttosto che
sottostare al matrimonio combinato appena organizzato dal padre. Poi c’è
Saetta, la figlia minore, che si è sempre sentita fuori posto, quasi come se
non facesse parte della famiglia, molto più propensa ad attività come il
combattimento che a sfoggiare abiti e a partecipare alla vita di corte.
Mentre si prepara il matrimonio per il principe Valerio, a
corte arrivano personalità provenienti da altri Regni, come la futura sposa del
principe con la sua famiglia ma anche Cristoforo Regis, reggente del Principato
del Pavone, con cui c’è una certa rivalità, e sua figlia Amata, la ragazza più
bella del continente. Amata è una ragazza bellissima, che attira gli sguardi e
le attenzioni altrui, desiderata da tutti e per questo sfruttata dal padre, che
ormai è abituato a guadagnare sfruttando il suo aspetto. Amata è prigioniera
della sua bellezza, condannata a non essere compresa e ad essere usata.
Le vite di questi personaggi si uniranno al Palazzo di Lava, che è minacciato dal vulcano, da strani eventi e da intrighi interni. Intanto qualcuno cerca la corona dei Colonna, che racchiude il potere delle pietre dei demoni e per la quale alcuni sono disposti a tutto. Tra problemi personali, familiari ed esterni non sarà facile capire come comportarsi e soprattutto di chi fidarsi.
Il principe dei vulcani è un libro che ha decisamente
superato le mie aspettative, è stato capace di sorprendermi e catturare la mia
attenzione come pochi altri.
La storia ha le vibes
di Game of Thrones e si concentra sul
racconto della dinastia dei Colonna, relativamente agli eventi che i suoi
membri stanno vivendo. Si intrecciano poi le storie di altre famiglie.
Il libro vede alternare i capitoli, in prima persona, dal POV
di quattro personaggi: Enrico, Valerio, Saetta e Amata. Ognuno dei capitoli ci
aiuta a conoscere questi personaggi, i loro pensieri, le loro emozioni e le
loro azioni, portando alla nostra attenzione scorci diversi di questa storia.
La storia fin dall’inizio fa intuire aspetti criptici, che devono essere
svelati, collegamenti nella storia che ancora non possiamo conoscere. Procede
con il giusto ritmo, anche una certa lentezza dal momento che si prende il
giusto spazio per descriverci luoghi, personaggi e storie relative a questi
ultimi. Da un certo punto in poi la storia diventa più incalzante, dinamica e
serrata, in un crescendo che lascia il lettore con il fiato sospeso,
completamente rapito e sconvolto dall’inaspettata piega degli eventi, fino
all’incredibile quanto destabilizzante finale.
Ho apprezzato la narrazione attraverso i quattro POV, tutti
importanti per capire ciò che sta accadendo, per quanto, a volte, alcuni mi
siano risultati più interessanti di altri. I personaggi hanno grande spessore,
la loro personalità e il loro vissuto vengono ben indagati, a tal punto che il
lettore non può che sentirsi parte della loro vita e affezionarsi ad essi.
Valerio è un ragazzo dal carattere per niente facile, preso
dal proprio tormento finisce per ferire gli altri, per risultare superficiale,
egoista e viziato, eppure nel corso della narrazione veniamo a scoprire che
dietro i suoi atteggiamenti strafottenti si nasconde un animo particolarmente
sensibile, poco avvezzo a mostrare i propri sentimenti e il proprio affetto o
ad affidarsi agli altri. Il suo tormento lo rende un personaggio affascinante
da scoprire e da analizzare, che riesce a far emergere un lato inedito pur
rimanendo coerente con se stesso e conservando il suo modo di fare.
Saetta è sua sorella, una ragazza fragile ma forte allo
stesso tempo, che non si sente a suo agio a corte, che teme perfino di non
essere capita e amata dalla sua famiglia. Vorrebbe essere altrove, preferisce
allenarsi e combattere. Saetta brilla per la sua determinazione ma anche la sua
sensibilità e dovrà dimostrare di essere più forte di quello che gli altri
credono, per seguire i suoi desideri.
"Lei è quella giusta". Quella giusta. Due parole che mai avrebbe pensato di sentire riferite a se stessa, dopo una vita intera a sentirsi inadeguata.
Il mio personaggio preferito è Amata, la Stella dell’Isola, ragazza che incanta e ammalia con la sua
bellezza ma che, a causa del suo aspetto, è condannata ad essere sfruttata dal
padre, ad essere venduta per soddisfare i desideri di chi la pretende (ma solo
per un bacio). Ho adorato Amata per la sua forza nascosta, per la purezza e la
semplicità che ha saputo mantenere nonostante il suo aspetto. È una ragazza che
vorrebbe essere semplicemente libera e felice, ma che invece si sente sola e costretta
ad indossare continuamente una maschera per compiacere gli altri.
Doveva resistere solo poche ore ancora. [...] Così tante cose non si cancellavano mai, le si allacciavano attorno al collo anno dopo anno, un cappio sempre più stretto. Tu sei la Stella dell'Isola, la donna più bella dei due Regni. Le parole rabbiose di suo padre. Ah, il prezzo di quella bellezza. Se solo le persone lo avessero saputo. Se avessero conosciuto l'orrore senza fine sul rovescio di quella medaglia di splendore...
Molto intrigante la dinamica che si viene a creare tra
Valerio e Amata, lui deciso a non lasciarsi soggiogare da una bellezza che non
può che essere malvagia (secondo lui), lei che deve cercare di conquistarlo per
volere del padre. Una dinamica ambigua e che cela tensione, soprattutto da
parte di Valerio che ha qualche pregiudizio, ma che con il tempo avvicinerà
questi due personaggi portandoli a scoprire un inaspettato interesse. Peccato
che Valerio si stia per sposare e che continui a non fidarsi di Amata, mentre
lei è sorpresa dalle nuove sensazioni che le suscita la vicinanza con Valerio e
non vuole interferire con la sua imminente unione. Il principe dei vulcani non lascia emergere la parte romantica ma
ne si percepisce qualcosa in sottofondo, una attrazione molto sottile,
vagamente percepibile ma che non mi ha impedito di tifare fortemente per questa
coppia!
Interessante il sistema magico: in gioco ci sono i poteri di
pietre differenti, ognuna con delle caratteristiche e degli effetti. Pietre che
giocano un ruolo importante nella narrazione. L’unica pecca, a mio avviso, è
aver reso troppo vago il funzionamento di questo sistema (quali sono le varie
pietre, quali i loro poteri e i loro effetti), con il risultato di avere reso
poco chiaro il sistema, ma si spera di sapere di più nel prossimo libro!
La scrittura di Laura Seegard, minuziosa e fluida, riesce a
cogliere l’essenza dei personaggi e delle loro azioni, descrivendo
dettagliatamente ma lasciando ancora spazio per approfondimenti futuri. Un
worldbuilding accattivante e che lascia intendere una certa complessità,
sebbene in questo primo volume non si diano troppe informazioni. Geniali i
collegamenti che si creano, i sottili legami che uniscono persone ed eventi ma
che rimangono enigmatici e portano il lettore ad interrogarsi sulle dinamiche
in atto.
Il principe dei vulcani è una storia che lascia spazio agli
intrighi, all’azione, alla suspense e ai colpi di scena, che gradualmente
ammalia e riesce a sorprendere il lettore. Il finale fa desiderare di avere al
più presto il seguito! Una lettura consigliatissima.
il mio voto
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