Recensione E VICEVERSA di Chiara Venturelli

 Buongiorno lettori e lettrici,
oggi vi parlo di E viceversa di Chiara Venturelli, una commedia romantica ambientata nel mondo dell’editoria. A seguire la mia opinione.


 Titolo: E viceversa
Autrice: Chiara Venturelli
Data di pubblicazione: 5 dicembre 2021
Editore: Self (Amazon, anche KU)
Pagine: 283
Trama
«Vi scambierete gli pseudonimi: Eric firmerà i libri scritti da Cordelia… e viceversa.»

Sono 
Connor Shaw, l'autore di quella nuova serie di thriller tanto amata dal pubblico. No, aspettate, questa è la verità: mi chiamo Cordelia e nella vita di tutti i giorni servo il caffè alla tavola calda di fronte al Distretto. Prendo ispirazione dalle conversazioni tra gli agenti e scrivo romanzi sotto pseudonimo perché mio fratello, da poco nominato detective, vuole tenermi lontana dal suo mondo.
Non posso tenere separate ancora a lungo le mie due identità, ma forse c’è un modo per risolvere la situazione. Cosa potrà mai andare storto?
Sono 
Eveline Richmond e ho scritto quei romanzi storici, passionali e struggenti, sempre al vertice delle classifiche. Volete sapere un segreto? Il mio vero nome è Eric e gestisco la catena di ristoranti Harris Fast&Grill. La mia famiglia non deve sapere che pubblico sotto pseudonimo, per di più quello di una donna, perché mio padre vuole che prenda il suo posto nelle pubblicità come "re della griglia".
La nostra casa editrice non può perdere l’occasione di mostrare al mondo i suoi due autori bestseller all’evento letterario dell’anno, nonostante l'accordo di segretezza previsto nei contratti. Scambiarsi gli pseudonimi? Assurdo, ma sembra funzionare.
Tra me e Cordelia c’è un fuoco che non possiamo più domare, ma quando stiamo per lasciarci andare all’attrazione, una misteriosa sparizione coinvolge anche la polizia.
Tra me ed Eric sta nascendo qualcosa, ma posso davvero fidarmi dell’uomo che di mestiere crea personaggi maschili di cui anch’io potrei innamorarmi?

*** Romanzo autoconclusivo ***

Recensione

Cordelia scrive libri thriller con lo pseudonimo di Connor Shaw; Eric scrive romanzi storici pieni di passione per la stessa casa editrice e con lo pseudonimo di Eveline Richmond. Nessuno sa chi si nasconde dietro gli pseudonimi dei due eppure, per volere della casa editrice, Eric e Cordelia si troveranno a dover partecipare ad un evento letterario scambiando i propri ruoli.

«Eric, tu andrai agli eventi di Connor Shaw » spiegò Clancy, cauto.
«E tu, cara, a quelli di Eveline Richmond » terminò Barbra.

 Ufficialmente Cordelia lavora in una tavola calda di fronte al distretto di polizia del fratello. Grazie alle conversazioni degli agenti riesce ad avere materiale da cui attingere come spunto per i suoi libri. Eric appartiene ad una famiglia che possiede una nota catena di ristoranti e, sempre ufficialmente, lavora al suo interno.

Cordelia e Eric non si erano mai incontrati prima ma, a causa di un accordo, intraprenderanno una conoscenza che evolverà in direzioni inaspettate. Mentre i due cercano di non rivelare la loro vera identità e di mantenere il segreto sul loro secondo mestiere di fronte alla famiglia, un mistero arriverà a sconvolgere l’evento letterario a cui stanno partecipando e a quel punto riuscire a reggere la finzione diventerà molto complicato…



Fedele alle storie di Chiara Venturelli non potevo non recuperare anche E viceversa, uscito nel 2021. La storia raccontata è ambientata nel mondo dell’editoria e i suoi protagonisti sono due scrittori molto amati che, però, non hanno mai rivelato la propria identità. Il confine tra realtà e finzione è una costante della storia, che gioca sullo scambio di identità e quindi sulle conseguenze di una finzione che non risulta affatto semplice e  che finisce per sconfinare nella realtà.

Cordelia è una donna in gamba, che ama scrivere thriller ed è riuscita ad affermarsi nel genere. Il suo lavoro è però segreto, perché è sicura che il fratello, che fa il poliziotto, non approverebbe, soprattutto se sapesse che lo spunto viene dalle conversazioni dei suoi agenti. È innamorata del vice di suo fratello ma le possibilità di evoluzione del rapporto sembrano remote.

Eric è un uomo affascinante, deciso, dolce e divertente, destinato a lavorare nell’azienda di famiglia ma che non si è precluso la strada della scrittura, anche se sotto pseudonimo femminile.

All’inizio tra i due c’è un po’ di diffidenza, ma poi la graduale conoscenza, che servirà a portare avanti la messinscena, produrrà degli effetti positivi sia sul loro lavoro che dal punto di vista caratteriale e sentimentale. I due arriveranno ad essere complici in tanti modi, si apriranno reciprocamente, svelando lati del carattere che avevano tenuto celati e sviluppando un legame che va oltre quello temporaneo e lavorativo. Tra loro ben presto si farà sentire un feeling profondo e un’attrazione che richiederà di essere ascoltata.

Eric e Cordelia si innamorano pian piano (ma non troppo), anche se cedere a ciò che provano non sarà facile né immediato, soprattutto per Cordelia, che appare più restia a lasciarsi andare. I due non dovranno solo scambiarsi i ruoli ma anche fingere di stare insieme!

La loro storia di conoscenza, finzione e amore non prevede particolari ostacoli o drammi, al di là delle difficoltà dettate dalla finzione, quindi scorre con abbastanza tranquillità e linearità. Questo è un aspetto che ha leggermente frenato il mio entusiasmo, ma che comunque è stato compensato dal carattere dei protagonisti e dalla loro affinità, forte e coinvolgente. Chiara Venturelli è riuscita a creare un intreccio interessante e non scontato, giocando sul connubio realtà-finzione, scambio di identità e non solo. A dare un tocco in più alla storia interviene una parte mystery non impegnativa o complessa, ma che intrattiene e incuriosisce. Interessante la scelta finale di un extra che dà spazio a due personaggi secondari.

La scrittura di Chiara Venturelli accompagna dolcemente il lettore nella storia, senza strafare o inventare espedienti complicati. La dolcezza del suo protagonista maschile tocca il cuore e fa innamorare non solo la protagonista femminile ma anche le lettrici.

E viceversa è una commedia romantica che riesce a essere semplice senza perdere di vista l’obiettivo, una storia in cui il confine tra realtà e finzione rischia di essere indefinibile e, per questo, ancora più interessante. Una storia d’amore raccontata attraverso il POV dei due protagonisti che ci regala dolci emozioni e anche un pizzico di mistero.


il mio voto
Se ti è piaciuta la recensione seguimi sul blog, su instagram e su Tiktok, mi trovi come @regina_dei_libri

Posta un commento

0 Commenti