Recensione WINGS di Valentina Ferraro

 Buon pomeriggio lettori e lettrici,
oggi vi parlo di
Wings di Valentina Ferraro, primo libro della serie Red Oak Manor. La serie si compone di dieci libri autoconclusivi, ognuno con dei protagonisti e ognuno scritto da un’autrice diversa. Una serie romance italiana già uscita in self e che adesso è approdata anche in libreria grazie a Salani.


Titolo: Wings 
(Red Oak Manor Collection #1)
Autrice: Valentina Ferraro
Data di pubblicazione: 28 marzo 2023
Editore: Salani
Pagine: 528
Punto di vista: prima persona, alternato
Caratteristiche: first love, second chance, 
forced proximity, small town, angst
Trama
Le giornate di June a Red Oak Manor trascorrono tutte uguali, fra le umiliazioni che le infliggono i compagni di scuola ricchi e viziati e le faccende da svolgere sotto l’attenta supervisione di Miss Price, la direttrice dell’istituto. Almeno fino a quando, una domenica incolore come le altre, la sua quotidianità viene stravolta dal ritorno del ragazzino dagli occhi azzurri che le aveva fatto battere il cuore per la prima volta. Jace viene scaricato davanti al vecchio portone dell’orfanotrofio con due valigie nere al seguito e una rabbia cocente che lo divora. Dopo essere stato espulso da un prestigioso collegio londinese, lo aspetta una punizione esemplare da scontare all’interno di Red Oak Manor. Peccato, però, che il vero castigo sia tenersi alla larga da June, da sempre il suo punto debole. Lei che fa sembrare bello anche un posto miserevole, che illumina con la sua presenza gli stanzoni fatiscenti e riscalda con la sua dolcezza i cuori degli abitanti del maniero. Abbassare la guardia, adesso, gli sarebbe fatale, perché c’è una verità assoluta con la quale Jace deve fare i conti ancora una volta: June non se ne può andare da Red Oak Manor. E lui non può rimanere...

Wings è autoconclusivo, primo libro della Red Oak Manor Collection.

Recensione

Wings è un libro che mi ha ammaliato, che mi ha catapultato in una storia a cui penso ancora, nonostante l’abbia conclusa da giorni.

La storia è quella di June e Jace ed è ambientata prevalentemente al Red Oak Manor, l’orfanotrofio che si trova a Red Oak Town. June è nata e cresciuta al Red Oak Manor, un’orfana che è vissuta insieme ad altri bambini e ragazzi, che ha aspettato per anni, invano, di essere adottata. È una ragazza buona, sempre disponibile ad aiutare il prossimo, ma anche succube delle angherie dei suoi compagni di scuola e costretta a sottostare alle dure regole del maniero.

Jace è il nipote del proprietario del maniero, ma non vive al suo interno. A diciassette anni, dopo essere stato espulso dal suo collegio inglese, viene costretto ad alloggiare al maniero per un periodo. I suoi genitori sono separati e non hanno interesse a prendersi cura di lui, il nonno è un uomo ricco e potente, abituato a comandare tutti a bacchetta, anche a suon di minacce. La rabbia di Jace per la situazione che sta vivendo è forte, ma a smorzarla, prima o poi, ci pensa June.

June e Jace si sono già conosciuti quando erano piccoli, adesso si incontrano di nuovo, ma all’inizio non tutto va come sperato. Jace sembra non avere interesse ad averla attorno e a degnarla di attenzioni, June sperava di riprendere l’amicizia con il ragazzino che le aveva già conquistato il cuore, invece si ritrova davanti un ragazzo arrabbiato con il mondo e quindi non può fare a meno di rispondere allo stesso modo.

La loro storia inizia da giovanissimi, poi riprende nell’età dell’adolescenza, quando i contrasti si trasformano ben presto in amicizia e poi in amore. Il primo amore, un sentimento vissuto in segreto, una breve parentesi di conoscenza e prime volte. Le strade si dividono di nuovo, ma June e Jace sono destinati ad incrociare ancora le loro vite, anni dopo, da adulti, con alle spalle scelte difficili, dolorose, questioni in sospeso e conseguenze da affrontare. C’è odio, c’è rancore, ci sono di nuovo i contrasti, questa volta sembra davvero che per i due non ci sia futuro, ma al cuore non si comanda e i sentimenti non possono spegnersi nemmeno a distanza di tempo.



Wings è un libro che racconta una storia lunga anni, tra due persone che instaurano un legame impossibile da recidere. Dopo un prologo introduttivo, la prima parte della storia racconta il periodo dell’adolescenza, quando June ha 15 anni, Jace ne ha 17 e i due si trovano a passare un periodo insieme al maniero. È qui che si racconta il first-love, il primo amore tra i due, un sentimento che sa di rabbia, ingenuità, risate, complicità, segreti in comune e decisioni folli, come sono quelle di due ragazzi che stanno crescendo e devono imparare dai propri sbagli ma anche sperimentare nuove emozioni. La vita però è difficile in un maniero in cui vigono regole rigide e in una cittadina che sembra non essere clemente con nessuno dei due.

Una prima parte che si prende tutto il tempo per raccontarci il maniero, i suoi abitanti, le regole e le abitudini che vigono al suo interno. Si dà anche qualche scorcio sull’esperienza scolastica e lavorativa di June, nella cittadina di Red Oak Town. Una prima parte più lenta, ma mai pesante o noiosa.

La seconda parte si fa più veloce e matura, ci mostra due personaggi che hanno dovuto prendere strade diverse, che sono cresciuti dovendo lasciare indietro il proprio amore, tra scelte e conseguenze da affrontare. Incontrarsi di nuovo è difficile, in mezzo ci sono sentimenti contrastanti e situazioni spiacevoli che metteranno i due uno contro l’altro.

A regnare però è l’amore, quel sentimento autentico, potente, che non è mai andato via, che ha resistito contro le avversità della vita, contro le minacce, contro chi ha fatto di tutto per cancellarlo. Un amore che richiederà tempo per essere accolto di nuovo, che richiederà pazienza, perdono, accettazione, rinunce e compromessi.

Non è un bene relativo, non è solo un ‘ehi, June, mi fai stare bene’, no, è una sensazione di pace assoluta che parte dalla bocca dello stomaco e ti si pianta nel petto. E non so come ci sia riuscita, quando e come si sia fatta spazio nel mio cuore, fatto sta che è proprio lì che la ritrovo ogni giorno.

Una storia ammaliante che mi ha tenuto incollata alle sue pagine, imprigionata in una storia dalla quale non volevo e non riuscivo più a staccarmi. Leggendo Wings perdi la cognizione del tempo e dello spazio, ti immergi nelle atmosfere del maniero, rincorri l’amore tra due protagonisti che si avvicinano e si allontanano, talvolta si odiano ma sempre si amano.

Ho apprezzato molto il carattere dolce e mite di June, il suo cuore buono e disponibile, la tendenza a rispettare le regole, il suo aiuto incondizionato. È una brava ragazza che ne ha passate tante, ha dovuto sopportare le umiliazioni dovute alla sua condizione, le delusioni del maniero e dei rifiuti, talvolta alcune sue reazioni sono discutibili, soprattutto da adulta, ma alla fine non riesci a non apprezzarla.

Poi c’è Jace, un ragazzo che non ha avuto delle persone che stessero al suo fianco come meritava, che ha sviluppato talvolta rabbia, altre volte odio, ma che, anche quando viene guidato dalla vendetta verso scelte discutibili, riesce a far emergere la parte buona di lui, quella che non è mai venuta a mancare nonostante tutto. Un personaggio a volte pacato e introverso, altre volte arrabbiato e indifferente, ma sempre coerente nella sua essenza più profonda. A volte mostra un carattere non facile, ma non risulta mai negativo, riesce sempre a conservare e mostrare quei lati che ti portano ad apprezzarlo, a vedere la sua sensibilità e le sue premure.

Un secondo penso che non vedo l’ora di andarmene e tornare alla mia vita, quello dopo mi stai sorridendo e io non ci capisco più niente. Perché io non posso rimanere, e tu non puoi venire via con me. Eppure, continuo a dimenticarmene.

Una storia di amore con tanto angst, un amore complicato, circostanze che mettono a dura prova ogni sentimento buono che riesce a emergere. Una storia di primi amori e di seconde occasioni, di famiglie insolite, di affetti trovati nelle persone che non ti aspetteresti e anche nei luoghi più improbabili. La dolcezza dell’amore di June e Jace attraversa il tempo, lo spazio, le pagine e arriva al lettore senza bisogno di troppi sforzi. Il finale, poi, emoziona ed è la degna conclusione di una storia che non può lasciarti indifferente. Wings è riuscito a farmi apprezzare anche le dinamiche che solitamente non amo, quelle tipiche del periodo adolescenziali, e questo vuol dire molto. Una storia sulle prime volte, sulle seconde possibilità, sugli amori che resistono al tempo, alla vita e alle sue sfide. Un libro che mi piacerebbe rileggere.

[…] l’unica verità che nessuno dei due ha mai voluto vedere: io non posso andarmene, lui non può tornare. E non fa niente, non fa niente. Questo grande amore lo custodirò io per entrambi, fino alla fine.

il mio voto
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