Recensione C'ERA UNA VOLTA UN CUORE SPEZZATO di Stephanie Garber

 Buongiorno lettori e lettrici, 
oggi vi parlo di C’era una volta un cuore spezzato di Stephanie Garber, primo libro dello spin-off della trilogia fantasy Caraval. Può essere letto autonomamente, ma io vi consiglio di far precedere la lettura della trilogia Caraval, in modo da avere le idee più chiare sul mondo in questione e i suoi personaggi ed evitare spoiler. La seguente recensione è senza spoiler.  

Titolo: C'era una volta un cuore spezzato (Once Upon A Broken Heart #1)
Autrice: Stephanie Garber
Data di pubblicazione: 19 luglio 2022
Editore: Rizzoli
Pagine: 432
Trama
Evangeline Volpe ha sempre creduto nell’amore e nel lieto fine… Fino al giorno in cui scopre che quello che credeva essere il ragazzo della sua vita sta per sposare un’altra. Nel disperato tentativo di impedire le nozze, Evangeline stringe un patto con il Fatidico Principe di Cuori, affascinante quanto malvagio. In cambio del suo aiuto, il Fato chiede a Evangeline tre baci, che dovrà dare quando e a chi deciderà lui. Ma già al primo dei tre baci promessi, Evangeline impara a sue spese che mettersi in affari con un immortale può rivelarsi un gioco molto pericoloso, e che ciò che il Principe di Cuori vuole da lei è più di quanto si è fatto promettere. I piani che ha fatto per Evangeline potrebbero portare al più straordinario dei lieto fine o alla più spettacolare delle tragedie…

Once upon a broken heart:

1.C’era una volta un cuore spezzato
2. E non vissero per sempre felici e contenti 
3. A curse for true love (in uscita ad ottobre 2023 in America e
 prossimamente in Italia)

Recensione

No spoiler

Evangeline è una ragazza di diciassette anni che crede nell’amore e nel lieto fine, almeno finché non si ritrova con il cuore spezzato. Disperata perché il suo ragazzo sta per sposare la sua sorellastra, Evangeline deciderà di stringere un patto con un Fato, il Principe di Cuori, pur di fermare il matrimonio.

I Fati sono creature immortali, che un tempo governavano la terra con la propria magia, ma fare un patto con loro è pericoloso. Essi, infatti, non sanno distinguere il bene dal male, la loro magia è prodigiosa ma capace di malvagità.

Ogni patto richiede qualcosa in cambio e Jacks (il principe di cuori) pretenderà da Evangeline tre baci, da dare a persone e secondo modalità e tempi stabiliti da lui. La magia, però, ha sempre un prezzo e il patto di Evangeline porterà a conseguenze rilevanti: gli eventi volgeranno verso direzioni inaspettate e  pericolose, che minacceranno l’incolumità della protagonista, ma che le faranno anche scoprire qualcosa di più sul suo ruolo negli avvenimenti in atto.

Un nuovo regno, un principe (non quello di Cuori) che deve scegliere la sua sposa, una ragazza ambita, che agisce nel nome dell’amore e del lieto fine, ma anche eventi pericolosi e la necessità di scappare e doversi difendere dall’accusa di un crimine non compiuto.



C’era una volta un cuore spezzato ci riporta nel mondo di Caraval, un mondo affascinante, magico e fiabesco, fatto di magia che permea ogni oggetto e ogni azione, fatto di elementi strambi, di incantesimi, profezie, castelli e baci incantati.

La storia impiega un po’ di tempo per ingranare, a causa di un inizio più lento ed introduttivo. In una parte inziale (poco più di cento pagine) non ho trovato troppo interessanti gli eventi della storia, non ho riscontrato lo stesso fascino ammaliante di Caraval e il worldbuilding mi ha mandato un po’ in confusione.

Andando avanti, però, la storia si è fatta sempre più chiara e interessante, merito dell’autrice che ha saputo intrecciare i fili della trama in modo sempre più complesso e spesso imprevedibile. Gli eventi della storia risultano avere dei collegamenti inaspettati, alcune questioni rimangono misteriose e ciò contribuisce ad alimentare la curiosità del lettore, che vuole andare avanti per capire cosa sta succedendo.

Una storia che si percepisce adatta ad un pubblico giovane, ma che, grazie ai suoi intrecci e alle atmosfere suggestive, riesce a convincere anche un lettore di fantasy più adulto. L’ambientazione, la storia e il modo in cui viene raccontata danno l’impressione di immergersi in una fiaba affascinante e dai significati più profondi.

I fan della serie tv Once upon a time troveranno una storia che in alcuni aspetti ricorda quel genere, quel fiabesco dai tratti talvolta più oscuri e più concreti, che abbandona l’incanto della fiaba classica per bambini per assumere toni più disincantati.


Evangeline, sognatrice, talvolta ingenua, finisce per fare un patto con un Fato e, da qui, a dover fare i conti con le conseguenze delle proprie decisioni. Lei che ama le storie, che crede nell’amore, che cerca il suo lieto fine, che è impulsiva, testarda, dolce, ma che finirà anche per mettersi in situazioni pericolose. Una protagonista che nei comportamenti è fedele alla sua età, ma che riesce pian piano a coinvolgere il lettore nonostante sia talvolta avventata e ingenua. È una protagonista che evolve, che con il tempo matura e capisce che la realtà non è rosea come la immagina, che i desideri possono essere pericolosi, che a volte bisogna fare scelte difficili e che quello che conta potrebbe non essere la ricerca del lieto fine.

Jacks, il principe di cuori, è un personaggio che abbiamo già conosciuto nella trilogia Caraval. Non ha una bella reputazione, è controverso, malvagio, provocatore. Lui rappresenta l’amore non corrisposto ed è il primo ad essere maledetto da ciò che egli stesso rappresenta. Misterioso, enigmatico, affascinante ma anche triste, pericoloso e capace di suscitare timore, Jacks è un personaggio verso cui si provano sentimenti contrastanti fin dalla trilogia Caraval. Un personaggio che però ha la capacità di attirare l’attenzione di chi gli sta attorno,  anche del lettore, il tutto grazie alle sue provocazioni, al suo fascino da angelo oscuro e tormentato e grazie agli sprazzi di umanità che si intravedono, anche se difficilmente, dietro la sua apparenza.

Jacks era sempre di una bellezza mozzafiato, ma era anche una bellezza tragica, come quella di un cielo dove ogni stella è caduta.

Jacks e Evangeline hanno un rapporto complicato, ma le loro strade finiscono per unirsi, così i due si troveranno ad avvicinarsi e ad allontanarsi, a collaborare, ad attrarsi e a scontrarsi. La loro è una collaborazione strana, in cui non tutto ciò che viene fatto è quello che sembra, in cui fidarsi risulta difficile perché ognuno nasconde qualcosa, soprattutto Jacks.

È interessante come l’autrice abbia giocato sul senso di mistero della storia, sulle indagini, sulle verità da ricercare ma che poi, una volta trovate, sembrano fragili e mutabili. Perché in questa storia ogni verità verrà messa puntualmente in discussione, ogni rivelazione potrebbe rivelarsi una menzogna e/o un depistaggio, perciò bisogna contare solo su di sé e talvolta stare attenti perfino a dare ascolto alle proprie speranze.

Tra territori inesplorati, banchetti, segreti, inganni, scelte e sentimenti bisognerà scoprire cosa sta accadendo, chi è il colpevole, qual è il ruolo della protagonista in tutta questa storia. Lei, infatti, sembra essere la chiave per qualcosa di più importante, ma capire come agire di fronte alle circostante non è semplice in un mondo in cui il confine tra bene e male, tra giusto e sbagliato, non è sempre chiaro e netto.

Vi consiglio di leggere la trilogia di Caraval prima di questo libro, per avere una panoramica completa del mondo e di alcuni personaggi, anche se la storia di C’era una volta un cuore spezzato è indipendente dall’altra ed è narrata dal POV di un personaggio che non avevamo mai conosciuto (Evangeline).

Una storia che ho apprezzato e che, con il suo finale, fa desiderare di avere subito il seguito!

Credo che esistano molte altre possibilità oltre al “vissero per sempre felici e contenti” o al finale tragico. Ogni storia possiede il potenziale per infinite conclusioni.

il mio voto

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