Buonasera lettori e lettrici,
oggi vi parlo di #Fake illusion, romance
appena pubblicato dell’autrice italiana Amelia Bryce. Una storia che ci
racconta di sogni e conseguenze amare, di speranze e nuove occasioni, di amore
e seconde possibilità , delle ombre della notorietà e della finzione dietro i
social e i gossip. Venite a scoprire com’è andata la lettura di questo romanzo.
Trama
Recensione
Beatrice ama surfare e negli anni è riuscita a trasformare la
sua passione in qualcosa di più, partecipando alle gare, ottenendo notorietà ,
diventando la principessa delle onde. La conosciamo a diciassette anni, nel
prologo, quasi in partenza per un’importante scuola per surfisti, prima che la
sua carriera decolli. A Oxnard, in California, dove è nata e cresciuta, c’è
anche Ashford, ma non sempre. Lui è il migliore amico del fratello di Beatrice,
ha ventuno anni e appartiene ad una delle famiglie più influenti di Hollywood.
Ama andare sullo skate, sembra passare da una ragazza all’altra, senza alcuna
preoccupazione. I due hanno un momento di avvicinamento, poi le strade si
dividono.
Quattro anni dopo Beatrice ha realizzato il suo sogno, ma
questo ha avuto un prezzo, così ha deciso di fuggire, a New York, lontana dal
surf. Ashford, dall’altra parte, continua ad attirare l’attenzione della
stampa, che lo considera un ragazzo presuntuoso, allergico alle regole, sempre
dietro a flirt diversi.
Beatrice e Ashford si incontrano a New York, per caso, e a
quel punto le loro vite si intrecciano di nuovo. Entrambi fanno parlare di sé,
entrambi sono perseguitati dalla stampa, che li costringe ad una finzione che
li imprigiona in dei ruoli che non li rappresentano.
Nonostante i tentativi di tenersi lontani, i due finiscono
per trovarsi sempre insieme e, alla fine, scoprono che è proprio insieme che
possono superare i loro problemi. Ashford potrebbe essere la persona giusta per
tirare Beatrice fuori dalla situazione in cui si trova. Il problema, per lei, è
fidarsi di lui; per lui, invece, si tratta di non compromettere lei, a causa
della sua immagine, e quindi di combattere un sentimento che sarebbe rischioso
esternare.
#Fake illusion è un romance che ci
racconta una storia di passioni, sogni e opportunità , ma anche di esperienze
spiacevoli, dalle conseguenze apparentemente irreversibili, e sentimenti
difficili da confessare.
Amelia Bryce ci fa viaggiare tra la California e New York,
tra spiaggia, mare, grattacieli, tramonti, su tavole da surf e piste da skate.
La sua storia racconta di due vite che si intrecciano tra realtà e finzione,
tra gossip, social, paparazzi, interviste e momenti di privacy che svelano la
verità dietro la notorietà e dietro la finzione, oltre che il peso di
quest’ultima. Proprio il modo in cui l’autrice gioca con la trama, tra realtà e
finzione, raccontando di paparazzi e gossip che complicano tutto, in modo
sempre più intricato, finisce per rendere sempre più movimentata e accattivante
la storia, che migliora sempre di più, appassionando il lettore.
Beatrice e Ashford sono due personaggi che si svelano a poco
a poco, mostrandoci le loro paure, fragilità ed emozioni, pur senza dirci
proprio tutto della loro vita (in fondo non ci serve).
Considerata “piccola, aggressiva e facilmente irritabile”,
Beatrice ha un bel caratterino, ma è anche una ragazza che soffre per un evento
spiacevole che ha compromesso la sua immagine e la sua carriera. Sentendosi in
gabbia, ha deciso di lasciare la sua città per provare a cambiare vita, lontano
dal successo e dall’immagine che gli altri hanno di lei. Decide di provare a
sparire per un po’ e capire il da farsi. La sua passione, però, la chiama e non
rispondere aumenta la sua sofferenza. Dovrà fare i conti con ciò che è successo
per ritrovare la felicità e la spensieratezza di un tempo, tra le onde dell’oceano
ma anche fuori.
“Ma l’acqua,
ecco quella ha un profumo particolare, ha la capacità di mescolarsi all’aria e
renderla accogliente, familiare. Inspiro e torno a casa. Espiro e mi sento
protetta. Capita. Amata. […] peccato che io mi renda conto, di nuovo, di come
nella mia vita ci sia stato chi, approfittandosi di me, ha smantellato questa
casa pezzo dopo pezzo. Rendendomela fragile, inospitale, un posto di cui avere
paura e dal quale fuggire.”
L’autrice riesce a farci arrivare tutte le emozioni di questo
personaggio, tutto ciò che si porta dentro, raccontandoci eventi e conseguenze
che hanno segnato la sua vita, mostrandoci i tentativi per uscirne, che passano,
però, proprio attraverso quei gossip che rappresentano un’arma a doppio taglio.
Dalla trama sembra che Ashford sia il ragazzo bello e
scapestrato, che un po’ se ne frega della vita e pure delle relazioni. Invece
stupisce fin da subito mostrando un altro modo di essere, che non è nascosto ma
rappresenta la sua unica e vera identità . Lui è un ragazzo molto diverso da
come lo dipingono, capace di affetto, di attenzioni, che si preoccupa eccome,
anche se queste preoccupazioni lo porteranno a chiudere il suo cuore e anche a
ferire chi tiene a lui. Poi ha saputo creare un lavoro proprio per salvare la
reputazione di chi ha visto sporcata la propria immagine a causa della
notorietà .
Ashford e Bea sono una coppia credibile, che diventa sempre
più intrigante nel corso della storia, dato che il prosieguo ci racconta il
loro vissuto, singolo e di coppia, sempre più nel dettaglio.
“[…] per
un attimo rivedo quella ragazzina che mi ha rovinato un’estate di tanti anni
fa, rendendola la più difficile ma anche una delle più belle mai vissute.”
“Ashfor
Mulligan è il male. Uno stronzo stratosferico, spocchioso e arrogante […]”
I due passano dal non andare esattamente d’accordo al trovare
necessariamente la chiave per far funzionare i loro momenti insieme. I due,
infatti, non solo si troveranno a condividere lo stesso gruppo di amici, ma
anche a dover collaborare per fare in modo che Bea possa ripulire la propria
immagine e riappropriarsi della propria vita.
In questo percorso tenteranno di resistere all’attrazione,
anche quando sarà visibile a tutti, fino a non poter più ignorare ciò che li
unisce. Certo, ci saranno momenti critici, dovranno nascondersi, ci saranno
eventi che li divideranno, che li porteranno a separarsi dolorosamente e il
legame non sarà affatto semplice da gestire. La loro coppia, comunque, coinvolge
e fa battere il cuore, nelle avversità e nei momenti felici.
“La
voglio dalla prima volta che l’ho vista […], quando nemmeno sapevo che fosse la
sorella di Beast. L’ho voluta tutte le volte in cui sono stato dalla sua
famiglia, in cui l’ho vista surfare, ridere, prendermi in giro o arrabbiarsi
solo per la mia presenza.”
“Ma lei
mi distrae, lei cancella tutto il resto del mondo solo sorridendomi.”
In tutto questo, le vite di Beatrice e Ashford si uniscono a
quelle di altri personaggi a cui è impossibile non affezionarsi. A dividere
l’appartamento con Ash ci sono Obs e Belle, fratello e sorella, anzi, gemelli,
che verranno a costituire una found family inaspettata. A loro si unisce anche
Markus, il fratello di Bea, in quanto lavora con gli altri ragazzi. I momenti
di amicizia raccontati colorano questa storia e fanno appassionare il lettore.
Io desidero assolutamente le storie degli altri personaggi, anche perché ci
sono coppie molto interessanti!
Le passioni dei due protagonisti, il surf e lo skate, si
incastrano all’interno della trama e ci mostrano l’essenza dei protagonisti
attraverso lo sport che praticano. Lo skate è lo sport più presente, a cui si
dedicano entrambi i protagonisti e che li vede uniti in molte scene. Il surf è lo
sport che per la maggior parte si lega alla protagonista femminile e sarà quello
che vedrà la rinascita dopo un periodo di buio.
“[…]
questo è il modo che noi due abbiamo di affrontare la vita: cavalcando una
tavola. Combattiamo battaglie, sfoghiamo la rabbia, chiediamo scusa, ci
facciamo perdonare, rimettiamo insieme i nostri pezzi ogni volta che la vita ce
lo richiede, senza mai stancarci. Lo sappiamo fare solo così”
Le ambientazioni di #Fake
illusion vengono attentamente descritte e sono anch’esse protagoniste di
questa storia, tanto che i riferimenti a luoghi reali sembrano catapultarci per
davvero nei luoghi visitati dai protagonisti. Ci sono poi riferimenti alla
musica, ai film, ai giochi e c’è un racconto realistico di ciò che si nasconde
dietro la notorietà , di come questa possa fornirci una versione talvolta
distorta della realtà . È una riflessione non impegnativa, ma incisiva per il
lettore e decisiva per la trama. Menziono
anche la presenza di un easter egg che ho molto apprezzato e che ci rimanda ai
protagonisti di Don’t look back in anger,
precedente libro di Amelia Bryce. Inoltre, ho trovato particolare e
affascinante la scelta di raccontare di un profilo social anonimo, dal nome di
#fake, che condivide foto e video di luoghi abbandonati, corredati da frasi
tratte dalle canzoni. Poi quello che accade…lo scoprirete!
Amelia Bryce è riuscita a gestire bene la sua storia, che
rimane in linea generale non troppo complessa, ma accattivante, che è la cosa
più importante. La sua scrittura, poi, risulta fluida e ben calibrata, quindi
sempre piacevole.
#Fake illusion è una storia d’amore che intrattiene grazie ad una trama che gioca sui sentimenti e sul binomio realtà e finzione, attraverso i social e il gossip, passando per passioni e sogni.
il mio voto
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