Buongiorno lettori e lettrici,
oggi vi parlo di Faster. Il brivido dell’amore di Paola
Chiozza, uscito qualche mese fa. Si tratta di un romance ambientato nel mondo della Formula 1, il primo di questo
tipo dell’autrice. Il 13 dicembre 2024 è prevista l’uscita di Thunder. La potenza dell’amore, altro
romance ambientato nello stesso mondo e con protagonisti due personaggi
comparsi in Faster. Nel frattempo
vediamo qualcosa sul primo di questi libri autoconclusivi.
Due piloti, un odio
profondo, una vicinanza forzata e una gara romantica da correre fino all'ultima
curva: non resta che scaldare i motori.
A tredici anni Savannah Swan, treccine ai capelli e
apparecchio ai denti, sa già spingere sull’acceleratore per raggiungere i suoi
traguardi: diventare una pilota seguendo le orme di suo padre, il pluricampione
di Formula 1 Sidney Swan, e conoscere il bellissimo pilota spagnolo Alejandro
Santacruz. Soprannominato “El Matador”, Alejandro è arrogante, spregiudicato
nelle curve quanto rigoroso nelle prove tecniche e, nonostante sia il peggior
nemico su pista del padre, ha rubato il cuore di una ragazzina cresciuta a pane
e motori. Il loro incontro nel paddock, però, è molto diverso dai sogni di
Savannah e il ritorno alla realtà è sconvolgente. La tremenda cotta per
Alejandro svanisce veloce quanto il giro di pista sulla sua monoposto,
sostituita da un odio viscerale.
Sette anni dopo, Savannah sta per coronare il proprio sogno:
esordirà come pilota nella Formula 3, l’unica donna del circuito, e contribuirà
a sviluppare la monoposto di Formula 1 della scuderia dello zio. Cosa potrebbe
macchiare la sua felicità? Scoprire che a guidare quell’auto sarà proprio la
sua vecchia e odiata cotta.
Dopo un anno lontano dalle corse, Alejandro ha accettato di
tornare a gareggiare per la scuderia più scarsa del Mondiale, e non ha
intenzione di spiegare a nessuno le sue motivazioni, tantomeno alla figlia del
suo più acerrimo rivale. Savannah, ormai cresciuta, è affascinante, sfrontata e
piena di talento, e litigare con lei accende in lui un'adrenalina che solo le
corse gli hanno fatto provare.
Quando le telecamere iniziano a seguirli a ogni passo, e gli
sponsor a spingere affinché i due piloti si fingano una coppia, Alejandro si
ritrova a correre una gara che non può vincere, perché i contorni dell’odio e
dell’attrazione si sfumano. Ma nei circuiti del cuore il talento non basta: bisogna
imparare a conoscersi, a fidarsi e a perdonarsi. Così Savannah e Alejandro
fonderanno il battito dei loro cuori col suono delle ruote sull’asfalto,
scambiandosi piccole paure, grandi speranze e quel brivido speciale di una
passione condivisa. Il brivido, intenso, dell’amore.
Per la prima volta in
libreria con Always Publishing l’autrice in vetta alle classifiche digitali
italiane con una commedia romantica ambientata nel mondo della Formula Uno!
#HateToLove
#ForcedProximity #Formula1 #RomCom
Recensione
Con il suo ultimo romanzo, Paola Chiozza ci porta nel mondo della
Formula 1, con una storia autoconclusiva e due protagonisti che devono
vedersela con un odio-amore che genererà parecchia tensione.
Alejandro e Savannah si incontrano per la prima volta quando
lui ha vent’anni e lei ne ha tredici. Lui è un esordiente nella Formula 1, già
molto promettente e quindi soprannominato El
Matador; lei è la figlia del suo rivale in pista, appassionata di corse e
soprattutto grande fan di Alejandro, di cui ha anche una grandissima cotta. Il
loro incontro, però, è tutt’altro che roseo e determinerà una frattura che avrà
ripercussioni importanti.
Sette anni dopo, Savannah ha messo in pratica la sua passione
per le auto e per le corse e gareggia nella Formula
Regional. Alejandro, invece, è fuori dalle scene, ritiratosi dalla Formula
1 per motivi personali.
Quando Alejandro sarà spinto ad accettare la proposta della
scuderia legata al padre di Savannah e quest’ultima si avvierà a gareggiare in
Formula 3, le loro strade si incroceranno di nuovo. A quel punto sarà difficile
tenere a bada la tensione dovuta a ciò che li divide, ma sarà difficile anche
gestire la tensione dovuta alla crescente attrazione.
Faster è uno sport romance che sa trovare il perfetto punto d’incontro tra sport
e storia d’amore. Il mondo della Formula 1 domina una storia in cui la passione
per lo sport e l’affetto umano delineano un percorso tortuoso ma ricco di
emozioni.
I motori, le gare e la Formula 1 sono i protagonisti della
storia, raccontati in modo consapevole e dettagliato, con approfondimento e
l’utilizzo di linguaggio tecnico. È evidente, quindi, che l’autrice conosce e
ama questo mondo, che ha studiato e ha saputo trovare la chiave per portarlo
all’interno di un libro che racconta d’amore tra persone ma anche di amore per
i motori. Faster parla di questo
sport non solo agli appassionati ma anche a coloro che non lo conoscono,
riuscendo ad essere preciso ma anche di immediata comprensione. Per questo
motivo, risulta facile lasciarsi trascinare dalle sue suggestioni e rimanerne
coinvolti.
Savannah è una ragazza giovanissima, determinata e piena di
passione per questo sport. È una protagonista che ci parla delle donne che
vogliono entrare a far parte di un mondo prevalentemente maschile (e talvolta
maschilista) e dei pregiudizi e delle difficoltà che devono affrontare. Per
lei, in realtà, entrarci è stato più semplice di altri, perché figlia di un
pluricampione di Formula 1, ma la sua avanzata e ascesa è fatta comunque di ostacoli,
di prove da superare e di forza tutta da dimostrare. Così il suo percorso vuole
essere una prova di dimostrazione e un tentativo di apertura verso le donne che
hanno la stessa sua passione.
Alejandro è affascinante, arrogante, sfacciato e
impertinente. La passione per le corse è stata tutto per lui, ma ad un certo
punto la vita lo ha messo a dura prova e gli ha fatto capire che c’erano altre
questioni importanti a cui doveva dedicarsi. Ritornare a gareggiare, però, diventa
inevitabile, quasi un segno del destino; significa ritrovare la passione che è
sempre stata dentro di lui, anche quando è stata silenziata. Certo, il
ritorno non è semplice, soprattutto in una scuderia che è legata al suo rivale,
che è disperata e che ha bisogno di lui per emergere. Comunque anche lui ha i
suoi validi motivi per ritornare.
In tutto questo si inserisce la storia d’amore tra i due
protagonisti, che è fatta di odio-amore, frecciatine, provocazioni, tanta
tensione e forti sentimenti. L’odio è dovuto alla rivalità tra Alejandro e il
padre di Savannah, con le sue conseguenze, ma anche al passato incontro tra i due
protagonisti, che ugualmente ha avuto delle conseguenze spiacevoli, soprattutto
per Savannah (Alejandro, invece, neanche lo ricorda).
«[…] Comunque, non guido come te.» Si gira e mi
osserva come se fossi un imbecille. «Io lo faccio molto meglio.»
Mi sta
sfidando.
In mezzo ci sarà una fake
relationship, per delle ragioni precise (che non svelo), la stessa passione
per i motori e per le gare, che permette loro di parlare lo stesso linguaggio,
e una potente attrazione. L’evoluzione del loro rapporto viene sapientemente
gestita e riesce a trovare sempre il perfetto equilibrio tra “odio”,
provocazioni, attrazione e romanticismo, finendo per essere estremamente
calibrata e intrigante. Il romanticismo riesce a emergere anche nei momenti più
delicati e tensivi e dà vita a battute e scene adorabili. Le interazioni tra i
due protagonisti mi hanno entusiasmato ed emozionato, nei momenti positivi ma
anche in quelli critici, contribuendo a legarmi alla lettura.
Alejandro fa scivolare lo
sguardo sulle mie gambe nude.
«Stai per dire qualcosa
come "Tranquilla, niente che non abbia già visto"? Perché sarebbe
proprio la battuta perfetta per il ruolo che interpreti.»
«Non sarei mai così
scontato, Tortina.»
«Esci». Punto l'indice
verso la porta. «Adesso.»
«Stavo per dire che sei più
bella di una pole position.»
[…]
«Ma
forse hai ragione, meglio ripiegare su "Niente che non abbia già
visto". D'altronde è la verità.»
Contribuiscono a rendere accattivante la storia anche le
storie familiari e in generale private dei due protagonisti, che tra
difficoltà, rivalità, tensioni e momenti felici si intrecciano e danno
dinamicità alla narrazione. Le vicende che riguardano i protagonisti, i membri
delle loro famiglie e dello staff ci coinvolgono tra circuiti, trasferte,
sponsor, eventi e gossip. La storia familiare di Alejandro porta in scena
argomenti più importanti e fa emergere il lato generoso del ragazzo e anche il
grande affetto che prova per la sua famiglia, per la quale è disposto a tutto,
anche a rinunciare a se stesso. Savannah ha una storia familiare apparentemente
più facile, ma che in realtà pure nasconde delle questioni irrisolte e che
determineranno momenti di criticità. Non mancano infatti i momenti più
difficili, che permettono alla storia di rimanere viva e mantenere acceso l’interesse nel
lettore.
Ognuno di noi, su questa pista, lo fa per vincere.
Ma per me non si riduce tutto a questo. lo corro perché nessuno può dirmi che è
impossibile. E corro soprattutto per chi non può più farlo.
Faster riesce a raccontare una storia
complessa ed emozionante grazie all’intreccio delle vicende private dei
protagonisti e grazie al modo sapiente e profondo con cui riesce a raccontare
lo sport. L’unione dello sport e della storia d’amore vede difficoltà,
sacrifici, ostacoli, rivalità e compromessi, ma anche tenacia, attrazione,
amore e riconciliazione. Non mancano le uscite più divertenti, che rendono
riconoscibile il modo di raccontare dell’autrice.
Se amate le storie che uniscono l’ hate to love e lo sport non potete perdere Faster.
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