Titolo: Il ragazzo bendato (Saga del protettorato-Libro 1)
Data di pubblicazione: 14 agosto 2018
Editore: Self
Editore: Self
Autore: Abel Montero
Pagine: 693
Pagine: 693
Trama
"Laura è una giovane Ufficiale delle Forze.
Dopo la Nuova Notte dei Fuochi tutto è cambiato. L'Europa è caduta. Adesso a dettare legge è un immenso conglomerato delle più potenti corporazioni del pianeta. Hanno portato ordine, pace e protezione. Decidono loro cosa è giusto, sbagliato, chi vive e chi muore.Si fanno chiamare "Il Protettorato".
Laura è sveglia, efficiente, affidabile e crede ciecamente nel valore del servizio che svolge ma, sulle tracce di un serial killer che sta lasciando dietro di sé una scia di morti assurde, fa una scoperta incredibile.
Dal primo momento in cui i loro occhi si incrociano lei capisce.
Lui è unico, e ha le risposte alle sue domande.
Quando lo incontra, si scatena un potere inimmaginabile."
"Il Ragazzo Bendato" unisce thriller, distopia, speculazioni futuristiche e grandiose scene d'azione, ma è anche una profonda storia d'amore, sullo sfondo di un mondo che sembra voler fare di tutto per ostacolarla.
Saga del protettorato
0.5 La furia e le stelle+ la Fuga degli Alfieri (recensione qui)
1.Il ragazzo bendato
Recensione
Non è facile
essere un autore emergente in un mercato editoriale come il nostro eppure è
sempre una gioia constatare come alcuni riescano a farsi valere nonostante
tutto, a dimostrare di saper scrivere in modo impeccabile storie degne di esser
lette. Abel Montero mi ha colpito per la sua capacità comunicativa, per la sua
abilità con le parole e l’originalità della sua storia. Il suo libro “Il
ragazzo bendato” unisce fantascienza e thriller e attraverso le storie di più
personaggi ci trasporta in un mondo fatto di lotte, uccisioni, inganni, segreti
e misteriosi enigmi.
In un futuro in cui il mondo non è più quello che conosciamo il Protettorato governa e assicura ordine, pace e stabilità. Coloro che lavorano per il Protettorato sono veri e propri soldati, addestrati, in forma e sempre pronti al combattimento. Laura è una giovane Ufficiale delle Forze sveglia e abile ma che riceve un incarico che cambierà il suo modo di vedere il mondo. Anche Nassim e Dianne sono Ufficiali delle Forze, due ragazzi forti e impavidi, amici di Laura e come lei coinvolti in questa grande missione di cui ci racconta questo libro.
Parlare della trama di questo libro sembra impossibile perché Il ragazzo bendato ci racconta una storia molto complessa e che abbraccia le vite di molti personaggi, tutti interessanti aggiungerei. Posso dirvi che i nostri eroi sono sulle tracce di un uomo che sta seminando una scia di morti dietro di sé ma che nasconde alcuni segreti. Sarà proprio durante questa missione che i ragazzi del Protettorato si imbatteranno in Alessandro Guerra, un ragazzo che verrà trascinato in questo mondo contro il suo volere, verrà rapito, torturato, ne rimarrà segnato eppure scoprirà di possedere dei poteri inaspettati e di avere qualcosa che tutti vogliono. Insomma, Alessandro Guerra sarà al centro di tutto ma non per questo gli altri personaggi sono meno importanti. Jerome, il Disegnatore, colui che darà del filo da torcere ai nostri personaggi, Mina, una donna affascinante, forte e astuta che si rivelerà fin dall’inizio un personaggio assolutamente incredibile o ancora le Effimere, strane creature dall’aspetto umano ma dai poteri che sembrano tutt’altro che umani. Questo libro ci trascina in una spirale senza fine, in un vortice di eventi misteriosi che sembrano talvolta non avere un senso ma che pian piano sveleranno ai lettori importanti verità. Non è facile distinguere tra buoni o cattivi e forse sarebbe sbagliato farlo. Ogni personaggio del libro ha un suo potenziale e una sua bellezza, ognuno deve essere amato e apprezzato per quello che è, ognuno ha la propria storia da raccontare che si intreccia a tutte le altre. Ogni personaggio svelerà con il tempo i propri pregi e difetti e solo alla fine capiremo che non tutto è come sembra, che forse anche di quelli che credevamo fossero i buoni non ci si può fidare, anche loro nascondono qualcosa. Mi sono piaciuti tutti i personaggi di questo libro e sono stata colpita dal modo in cui l’autore li ha caratterizzati. Ogni personaggio femminile è molto forte e affascinante, non si lascia mai abbattere o distrarre. Le donne di questo libro sono vere e proprie eroine, forti, coraggiose, ammalianti e pericolose. Anche i personaggi maschili sono un concentrato di forza, fascino, carisma, alcuni sono più impertinenti come Jerome, altri più “umili” ma non meno forti ed è in questa categoria che rientra Alessandro. La storia procede su piani e luoghi diversi, segue personaggi differenti ma ognuno ha un legame con l’altro. La storia è scritta molto bene e questo è sicuramente ciò che mi ha colpito di più. L’autore è riuscito a scrivere una storia originale, interessante, enigmatica e potremmo dire incalzante.
Sono una fan del genere distopico e in generale fantascientifico ma non avevo mai letto una storia simile. Il ragazzo bendato è diverso dagli altri libri dello stesso genere a cui ci hanno abituati negli ultimi anni e potremmo dire che è un mix di fantascienza di una volta e distopico contemporaneo. Non amo la narrazione che abbraccia troppi personaggi e troppe situazioni ma nonostante ciò sono riuscita a seguire le vicende con poche difficoltà e solo grazie al modo di scrivere di Abel Montero. Ho letto questo libro molto lentamente, forse mi è mancato qualcosa che mi spingesse ad incuriosirmi di più o ancora qualcosa che potessi farmi sentire nel profondo la storia e i personaggi e farmi affezionare ad essi. Questo però è solo un parere personale e che nulla vuole togliere ad una storia che ha il suo bel potenziale.
Non manca nel libro anche la storia d’amore anche se si tratta di un romance solo di fondo e che non prevale mai sulle altre componenti della storia. Questa componente riguarda alcuni personaggi della storia anche se per certi aspetti potremmo dire quasi tutti, chi più e chi meno. Prima di leggere il libro credevo che la storia d’amore riguardasse Laura e un determinato personaggio ( non vi dico chi), invece sono rimasta sorpresa nello scoprire che fosse tutt’altro. Fantascienza, thriller e un pizzico di romance: tutto quello che molti cercano. Insomma, diamo spazio agli autori emergenti e scopriamo questi nuovi talenti. Abel Montero è riuscito a farsi valere e a scrivere una storia accattivante e interessante. Prossimamente arriverà anche la recensione del suo libro La Furia e le Stelle, prequel de Il ragazzo bendato intanto vi invito a dare un’occhiata ai suoi libri.
In un futuro in cui il mondo non è più quello che conosciamo il Protettorato governa e assicura ordine, pace e stabilità. Coloro che lavorano per il Protettorato sono veri e propri soldati, addestrati, in forma e sempre pronti al combattimento. Laura è una giovane Ufficiale delle Forze sveglia e abile ma che riceve un incarico che cambierà il suo modo di vedere il mondo. Anche Nassim e Dianne sono Ufficiali delle Forze, due ragazzi forti e impavidi, amici di Laura e come lei coinvolti in questa grande missione di cui ci racconta questo libro.
Parlare della trama di questo libro sembra impossibile perché Il ragazzo bendato ci racconta una storia molto complessa e che abbraccia le vite di molti personaggi, tutti interessanti aggiungerei. Posso dirvi che i nostri eroi sono sulle tracce di un uomo che sta seminando una scia di morti dietro di sé ma che nasconde alcuni segreti. Sarà proprio durante questa missione che i ragazzi del Protettorato si imbatteranno in Alessandro Guerra, un ragazzo che verrà trascinato in questo mondo contro il suo volere, verrà rapito, torturato, ne rimarrà segnato eppure scoprirà di possedere dei poteri inaspettati e di avere qualcosa che tutti vogliono. Insomma, Alessandro Guerra sarà al centro di tutto ma non per questo gli altri personaggi sono meno importanti. Jerome, il Disegnatore, colui che darà del filo da torcere ai nostri personaggi, Mina, una donna affascinante, forte e astuta che si rivelerà fin dall’inizio un personaggio assolutamente incredibile o ancora le Effimere, strane creature dall’aspetto umano ma dai poteri che sembrano tutt’altro che umani. Questo libro ci trascina in una spirale senza fine, in un vortice di eventi misteriosi che sembrano talvolta non avere un senso ma che pian piano sveleranno ai lettori importanti verità. Non è facile distinguere tra buoni o cattivi e forse sarebbe sbagliato farlo. Ogni personaggio del libro ha un suo potenziale e una sua bellezza, ognuno deve essere amato e apprezzato per quello che è, ognuno ha la propria storia da raccontare che si intreccia a tutte le altre. Ogni personaggio svelerà con il tempo i propri pregi e difetti e solo alla fine capiremo che non tutto è come sembra, che forse anche di quelli che credevamo fossero i buoni non ci si può fidare, anche loro nascondono qualcosa. Mi sono piaciuti tutti i personaggi di questo libro e sono stata colpita dal modo in cui l’autore li ha caratterizzati. Ogni personaggio femminile è molto forte e affascinante, non si lascia mai abbattere o distrarre. Le donne di questo libro sono vere e proprie eroine, forti, coraggiose, ammalianti e pericolose. Anche i personaggi maschili sono un concentrato di forza, fascino, carisma, alcuni sono più impertinenti come Jerome, altri più “umili” ma non meno forti ed è in questa categoria che rientra Alessandro. La storia procede su piani e luoghi diversi, segue personaggi differenti ma ognuno ha un legame con l’altro. La storia è scritta molto bene e questo è sicuramente ciò che mi ha colpito di più. L’autore è riuscito a scrivere una storia originale, interessante, enigmatica e potremmo dire incalzante.
Sono una fan del genere distopico e in generale fantascientifico ma non avevo mai letto una storia simile. Il ragazzo bendato è diverso dagli altri libri dello stesso genere a cui ci hanno abituati negli ultimi anni e potremmo dire che è un mix di fantascienza di una volta e distopico contemporaneo. Non amo la narrazione che abbraccia troppi personaggi e troppe situazioni ma nonostante ciò sono riuscita a seguire le vicende con poche difficoltà e solo grazie al modo di scrivere di Abel Montero. Ho letto questo libro molto lentamente, forse mi è mancato qualcosa che mi spingesse ad incuriosirmi di più o ancora qualcosa che potessi farmi sentire nel profondo la storia e i personaggi e farmi affezionare ad essi. Questo però è solo un parere personale e che nulla vuole togliere ad una storia che ha il suo bel potenziale.
Non manca nel libro anche la storia d’amore anche se si tratta di un romance solo di fondo e che non prevale mai sulle altre componenti della storia. Questa componente riguarda alcuni personaggi della storia anche se per certi aspetti potremmo dire quasi tutti, chi più e chi meno. Prima di leggere il libro credevo che la storia d’amore riguardasse Laura e un determinato personaggio ( non vi dico chi), invece sono rimasta sorpresa nello scoprire che fosse tutt’altro. Fantascienza, thriller e un pizzico di romance: tutto quello che molti cercano. Insomma, diamo spazio agli autori emergenti e scopriamo questi nuovi talenti. Abel Montero è riuscito a farsi valere e a scrivere una storia accattivante e interessante. Prossimamente arriverà anche la recensione del suo libro La Furia e le Stelle, prequel de Il ragazzo bendato intanto vi invito a dare un’occhiata ai suoi libri.
voto
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