Recensione SEI L'AMORE CHE CERCAVO di Elle Kennedy

Salve lettori, oggi vi parlo di Sei l’amore che cercavo di Elle Kennedy, terzo libro della serie Briar U (spinoff della serie Off campus). Andiamo a vedere.

Titolo: Sei l'amore che cercavo (Briar U #3)

Data di pubblicazione: 9 luglio 2020

Editore: Newton Compton Editori

Autrice: Elle Kennedy

Pagine: 416

Trama

"Quello che ho imparato nell'ultimo anno è che non posso permettermi distrazioni. Sono il nuovo capitano della squadra di hockey e non ho intenzione di rovinare tutto per correre dietro alle ragazze. Questo significa che io, Hunter Davenport, sto per entrare ufficialmente nel mondo del celibato. È una scelta dura, ma necessaria. Nonostante la mia nuova regola, però, non trovo che ci sia nulla di male a frequentare le ragazze come un semplice amico. Certo, la mia nuova compagna di corso Demi Davis è bellissima. Ma fortunatamente è fidanzata, e questo elimina qualunque tentazione. È vero, il giorno in cui Demi dovesse diventare single, le cose tra noi comincerebbero sicuramente a farsi molto più complicate... Perché evitarla sarebbe impossibile, visto che siamo appena stati assegnati allo stesso progetto di studio. Per questo è meglio che riesca a togliermela dalla testa."

Briar U Series
1. Resta con me per sempre (recensione qui)
2. Il mio rischio sei tu (recensione qui)
3. Sei l'amore che cercavo
4. The Dare

Recensione

Hunter è il nuovo capitano della squadra di hockey della Briar e ha deciso, per essere lucido e mantenere la concentrazione sullo sport, di non concedersi distrazioni con le ragazze. L’anno precedente non ha avuto problemi a farlo, ma la sua squadra ha perso il campionato a causa di un suo coinvolgimento con la ragazza di un giocatore della squadra avversaria (anche se lui non lo sapeva), perciò adesso non può permettersi distrazioni ed errori e deve dare il buon esempio ai suoi compagni. 

Certo, per uno come lui non è facile resistere alla tentazione, anzi, è davvero estenuante. Quando viene messo in progetto con la compagna di corso, Demi Davis, all’inizio pensa di potercela fare…

Demi è fidanzata da otto anni e la sua vita scorre tra studio, uscite con il suo ragazzo e con i suoi amici. Il progetto futuro la vede studentessa di medicina, ma lei si sta accorgendo che è più interessata alla psicologia. 

Il progetto di studio permette ai due ragazzi di avvicinarsi e di stabilire una bella relazione amichevole, fatta di battute, risate e qualche confessione. Le cose sembrano andare bene, in fondo il fatto che Demi sia fidanzata è perfetto per non far cadere Hunter in tentazione, però non può negare di avere qualche fantasia su di lei. Anche Demi non sembra provare interesse per Hunter al di là del bel rapporto amichevole che li unisce, ma quando sarà tradita dal suo fidanzato il rapporto tra i due cambierà. 

Al di sotto dell’amicizia c’è in realtà un certo desiderio, una passione fisica che ben presto richiederà di essere sfogata. Hunter ha fatto voto di castità, non può permettere alle ragazze di influire sullo sport, eppure Demi, che cerca un modo per andare avanti dopo la delusione amorosa, lo metterà a dura prova, cercherà in ogni modo di farlo capitolare, perché anche lei desidera ardentemente un rapporto con lui. 

La loro storia non inizia subito, perché Hunter cercherà davvero con tutto se stesso di non cedere, ma alla fine il desiderio richiederà di essere ascoltato e così la loro relazione sarà prevalentemente basata sul rapporto fisico, anche se con il tempo mostrerà di nascondere molto di più.

Sei l’amore che cercavo non è molto diverso dagli altri libri della Kennedy, a lungo andare queste storie si assomigliano un po’ tutte e finiscono così per perdere di potenza (purtroppo). Una storia che è piuttosto lineare, prevedibile, senza colpi di scena, ma che, nonostante tutto, riesce a coinvolgere. Come sempre, abbiamo un mix di umorismo, risate, leggerezza e passionalità. Non ho parlato del romanticismo perché, come per il libro precedente, la fisicità del rapporto ha avuto la meglio sul lato più romantico, quello che dovrebbe andare oltre la fisicità. 

È un po’ difficile credere alle dichiarazioni d’amore che nascono semplicemente da un buon rapporto di letto, però devo dire che andando avanti la storia ha saputo mostrarci anche cosa si nasconde dietro il desiderio fisico. Le ultime cento pagine del libro sono state quelle che si sono fatte apprezzare di più, quelle in cui finalmente viene in luce il sentimento d’amore che era stato nascosto. Sono anche le pagine in cui la storia diventa più dinamica e si avvia ad una interessante conclusione. 

Ci sono stati momenti in cui i due personaggi non mi hanno esattamente convinto, come quando Demi scopre di essere tradita e il suo dolore dura davvero poco, tanto da essere pronta a trovare un ripiego e da optare subito per Hunter. Il dolore va vissuto, va elaborato, altrimenti non solo i propri sentimenti risultano superficiali, ma non elaborarli può portare a errori futuri. Insomma, Demi ogni tanto non ha trovato la mia totale approvazione.

Quello che mi è piaciuto particolarmente di questo libro, più della storia tra Hunter e Demi, sono state le risate che è riuscito a suscitarmi. 

Sei l’amore che cercavo è il libro più divertente della Kennedy grazie alle “battute” di Mike Hollis, ad alcune scenette imbarazzanti e alla vicenda dell’uovo-mascotte Pablo Eggscobar. Tutto davvero esilarante. 

Apprezzo molto la scrittura di Elle Kennedy e il modo in cui riesce a riportare perfettamente il linguaggio giovanile e i pensieri dei personaggi in modo assolutamente naturale e privo di filtri. I suoi libri si leggono con piacere e sono perfetti se cercate qualcosa di leggero che vi dia qualche ora di spensieratezza. All’inizio pensavo di dare un tre stelle e mezzo a questo libro (anzi, corone!) però le ultime pagine hanno alzato il tiro perciò ne do quattro!

il mio voto

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