Buongiorno lettori e
lettrici,
oggi vi parlo di Sweet Enemy di Kristen Callihan, un
contemporary romance autoconclusivo. Dopo aver amato Pretty Enemy (la mia recensione è qui) non vedevo l’ora di buttami
in questa nuova lettura! Mi sarà piaciuta? Venite a scoprirlo.
Editore: Always Publishing
Pagine: 399
Trama
Emma Maron è ufficialmente a pezzi: è una stella nascente nel panorama hollywoodiano ma la produzione ha ben pensato di eliminare il suo personaggio dalla popolare serie tv fantasy in cui recita. In cerca di consolazione, vorrebbe gettarsi nell’abbraccio del suo fidanzato… ma trova Greg già impegnato a stringere un’altra, e senza vestiti. La batosta è tremenda, e a Emma non resta che battere in ritirata, in un luogo appartato, lontano da tutto e tutti.
Ma esiste, un posto del genere?
Sì. È Rosemont, la splendida tenuta californiana di proprietà di Amalie, un’amica della nonna. L’adorabile signora francese la accoglie nella propria dimora da sogno, però si è dimenticata di specificare che sta ospitando anche qualcun altro: un affascinante ma burbero ex-giocatore di hockey. Una star del ghiaccio… che Emma scambia per un semplice e scontroso autista.
Anche Lucian Osmond sta vivendo un periodo duro. Per colpa di un infortunio ha detto addio alla divisa e al ghiaccio, e adesso si sente perso. Nel tentativo di ridare senso alla propria esistenza ormai allo sbando, Lucian ha traslocato a Rosemont e ora aiuta la nonna con la manutenzione e soprattutto con la cucina. Perché insospettabilmente, l’unica altra cosa a dargli soddisfazione, oltre all’hockey, è la pasticceria. Fino all’arrivo di Emma.
Il riottoso Lucian, naturalmente, tutto vorrebbe fuorché doversi occupare di una star caduta in disgrazia. Cede solo per accontentare la nonna, e si ritrova così a stretto contatto con la Principessa Anya per scoprire che la donna oltre il personaggio è ben più di un fisico mozzafiato. Senza volerlo, Lucian si sente sempre più coinvolto e ritrova una scintilla di vitalità nel preparare deliziosi dolcetti per Emma. Basterebbe solo un pizzico di dolcezza per imboccare la strada di una seconda possibilità.
Con lo zampino dell’irrefrenabile nonna Amalie e il profumo dei dolci appena sfornati che pervade l’aria come una magia, Emma e Lucian riusciranno a resistere alla tentazione dell’amore?
Dopo il successo di Pretty Enemy, l'inconfondibile Kristen Callihan torna in libreria con una nuova storia pronta a conquistare i cuori delle lettrici!
*Sweet Enemy è un libro inidipendente e autoconclusivo*
Recensione
Emma è un’attrice ma ha appena scoperto che la serie tv di
successo in cui recita, Dark Castle,
ha previsto di cancellare il suo personaggio. È un duro colpo a cui ne segue un
altro: il tradimento del suo fidanzato. Decisa a prendersi una pausa e a valutare
come proseguire la sua vita, approfitta dell’ospitalità di Amalie, un’amica di
sua nonna, disposta ad accoglierla nella grande tenuta californiana di
Rosemont, luogo perfetto per chi ha bisogno di rimettersi in sesto.
Qui incrocerà una persona con cui da subito si accenderà una
forte attrazione: Lucian Osmond, importante giocatore di hockey sul ghiaccio
che ha subito un infortunio e ora si è rifugiato nella villa della nonna
Amalie.
Emma è decisa a prendersi una pausa da tutto e a rilassarsi,
in solitudine; Lucian si sente perso senza la sua passione e momentaneamente si
dedica alla manutenzione della tenuta e alla cucina, altro suo interesse.
Sarà proprio qui che Emma e Lucian inizieranno a passare del
tempo insieme, attratti da un filo invisibile che non riuscirà a tenerli
lontani, nonostante i due ci provino.
Un luogo per guarire e un legame inaspettato e fortissimo
stravolgeranno le strade di due persone che pensavano di aver perso tutto ma
che, poi, troveranno la cosa più importante: l’amore.
La vita non rimane sempre uguale a se stessa, cambia forma e direzione e noi dobbiamo cambiare insieme a lei. E non è mica una cosa negativa. Non sarebbe noioso se le cose non cambiassero mai?
Sweet Enemy è un romance sulle nuove possibilità della vita, sui sogni finiti e quelli inaspettati, sulle guarigioni che sembravano impossibili e sull’amore che arriva inaspettato e cambia tutto.
È stato pubblicato successivamente a Pretty Enemy e i personaggi di questo libro compaiono in varie
scene di Sweet Enemy, perciò,
sebbene questo sia autoconclusivo e racconti la storia separata di un’altra
coppia, consiglio di seguire quest’ordine. Il legame tra i due libri è dato dal
fatto che Emma recita nella serie tv Dark
Castle al fianco di Macon, protagonista maschile di Pretty Enemy.
Sweet Enemy è un libro verso cui riponevo alte
aspettative e nel complesso sono rimasta soddisfatta. Kristen Callihan ritorna
con una storia che nasconde una certa profondità (ma meno dell’altro libro),
che vuole trasmettere qualcosa che va oltre la storia d’amore raccontata.
Il fallimento non è altro che un’opportunità sotto mentite spoglie. Non conosco nemmeno una storia di successo che non abbia avuto la sua dose di fallimenti lungo il percorso. Ci proviamo, cresciamo e a volte falliamo. Le uniche cose che possiamo fare sono crollare e smettere di vivere la vita, o rialzarci e sfruttare l’esperienza per tracciare una nuova rotta.
L’autrice riesce a costruire due personaggi abbastanza
complessi, che personalmente ho amato fin da subito e che, grazie alle loro
caratteristiche e ad una dinamica grumpy/
sunshine, riescono a lasciare un segno nel lettore.
Emma è una ragazza bella, solare, premurosa e dai sentimenti
puri. È riuscita a diventare un’attrice non senza difficoltà e, nonostante la
vita le abbia tirato un duro colpo, è determinata a riprendersi e a continuare.
È amata dai fan e cerca di gestire come può il connubio fama- privacy. Quando
incontra Lucian rimane subito affascinata da lui e nel corso della storia lo
stuzzicherà parecchio!
Lucian è un ragazzo che sta vivendo un momento difficile, che
mal gestisce il suo ritiro forzato dall’hockey, che è sempre stato tutto per
lui. È un ragazzo bellissimo, un po’ chiuso, burbero e talvolta sulla difensiva,
ma ha anche un cuore d’oro e sa essere scherzoso e provocatore. Un personaggio
che ci farà innamorare anche con la sua incredibile cucina!
La mia vita era un disastro, incerta e precaria, e poi era arrivata lei con quel sorriso che brillava come una stella, impertinente e pronta a mettermi costantemente alla prova. A dirmi che ancora valevo qualcosa. Che ero importante. Per lei. E questo mi spaventava a morte, perché presto o tardi Emma si sarebbe resa conto che ero un uomo che viveva solamente a metà.
Lucian ed Emma amano stuzzicarsi, flirtare e provocarsi in
ogni modo (anche in maniera scherzosa). Tra loro c’è una forte attrazione che
però cercano di tenere a bada per via di quello che stanno attraversando. La
tensione tra i due è palpabile e si esplicita in dialoghi intriganti, in
sguardi che raccontano molto più delle parole, in momenti di vicinanza che
fremono per trasformarsi in qualcosa di più. Vicinanza, lontananza, attrazione,
tensione e provocazioni creano un mix esplosivo che rende il libro estremamente
piccante!
Il loro legame è fatto anche di comprensione e di sostegno e
riesce ad andare oltre la passione per rivelare una tenerezza unica. La storia
di Emma e Lucian è davvero dolce e tenera, i momenti tra i due rivelano un
legame che, anche se concentrato molto sull’attrazione e sulla passione (ma che
non si esplicita subito), riesce ad essere puro e travolgente. Una coppia
davvero ben riuscita e che ho adorato.
Sono venuto a chiederti se ti va di stare con me. Anche solo per il tempo che ci resta. Di stare con me e basta.
Sweet Enemy è un libro che ho apprezzato meno di
Pretty Enemy perché la trama si
concentra troppo sull’attrazione tra i due protagonisti, costruendo tutto in
funzione di questo coinvolgimento e lasciando meno spazio a fatti diversi. Ci
sono accenni ad eventi passati, che potevano essere raccontati e approfonditi,
invece la storia rimane concentrata su quello che si sta creando tra i due,
lasciando meno spazio al racconto delle loro vite separate. L’autrice è però
riuscita a gestire bene queste situazioni attraverso alcuni stratagemmi e i
personaggi, anche se concentrati sul pensiero reciproco e sulla propria
attrazione, riescono a “prendere in giro” loro stessi per i pensieri che hanno,
riconoscono di non poter basare tutto su questa attrazione e, in fondo,
riescono a riconoscere che quel legame non si basa solo su un interesse fisico
ma riguarda molto altro.
Nonostante qualche appunto, ho divorato Sweet Enemy, che mi ha conquistato con la storia di due persone in
crisi ma che riescono a trovare, anche grazie al legame reciproco, una via per
la guarigione e per un nuovo inizio. È soprattutto Lucian il personaggio che
deve affrontare più difficoltà, quello che deve ritrovare una nuova strada di
vita e capire che non sempre ciò che abbiamo previsto si avvera ma che comunque
si può essere grati per quello che si ha. Vi avviso: alla fine di questo libro
potreste volere un Lucian nella vostra vita! Ah, considerando tutto il cibo
presente in questa storia, vi sembrerà di prendere qualche chilo soltanto
leggendo! Che bontà.
Sweet Enemy è un libro passionale, dolce e
tenero, capace di toccare le corde del nostro cuore.
il mio voto
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