Recensione L'ESULE DEI VULCANI di Laura Seegard

 Buongiorno lettori e lettrici,

oggi vi parlo dell’Esule dei vulcani, secondo libro della serie epic fantasy “Cronache del Palazzo di Lava” dell’autrice italiana Laura Seegard. Il primo libro, Il principe dei vulcani, si era rivelato un piccolo gioiellino e mi aveva conquistato (trovate la recensione qui), perciò ho aspettato a lungo l’uscita di questo secondo libro. L’attesa è stata ripagata. La seguente recensione è spoiler free, tranne per le parti colorate in viola, che presentano accenni agli avvenimenti del primo libro (perciò sono spoiler per chi non ha letto il primo). 


Titolo: L’esule dei vulcani (Cronache del Palazzo di Lava #2)
Autrice: Laura Seegard
Data di pubblicazione: 15 ottobre 2025
Editore: Acheron Books
Pagine: 460 circa
Trama 

Cinque Protagonisti indimenticabili per cambiare il destino di un regno

L'ATTESO RITORNO DELLE CRONACHE DEL PALAZZO DI LAVA

Dopo la notte di sangue che ha sconvolto le sorti del Palazzo di Lava, tre fratelli sono tutto ciò che resta della potente famiglia Colonna.

Valerio ha pagato a caro prezzo la nuova vita che ha sempre desiderato. Privato del titolo e dell’identità di principe, è fuggito tra le dune di sabbia con la sola compagnia dei ricordi che non lasceranno mai più i suoi incubi.

Saetta è ormai parte della guardia Fanteschi sulla Catena Turchese, ma non prova alcuna gioia per aver realizzato il suo sogno. La scoperta di una verità taciuta da sempre fa crollare ogni sua certezza, per l’ennesima volta.

Tormentata da visioni che non le danno tregua, Beatrice vorrebbe il coraggio di ricongiungersi ai fratelli abbandonati tanto tempo fa. Ma il potere oscuro della Perla del Buio la trascina in luoghi proibiti, nelle memorie di una famiglia che ha molto da nascondere.

Minacciati da un passato che non riescono a lasciarsi alle spalle e da nuove forze insidiose decise a cancellare il nome dei Colonna, tutti e tre sono di fronte a una scelta. Continuare a scappare, perfino da se stessi, oppure intrecciare di nuovo i loro destini. E combattere per il loro regno.


CRONACHE DEL PALAZZO DI LAVA:
1. Il principe dei vulcani (recensione qui)
2. L'esule dei vulcani
3. Il re dei vulcani (prossimamente)

Recensione

*Parti spoiler per chi non ha letto il primo libro*

Dopo essere scampato alla massacro della propria famiglia grazie all’aiuto di Amata Regis, Valerio è in fuga. Il principe viziato ed egoista, che da sempre ha desiderato fuggire dal proprio palazzo e dai propri doveri, è costretto ad allontanarsi per sfuggire ai Regis, che hanno preso il comando del Palazzo di Lava e desiderano portare a termine la distruzione dei Colonna. Nel suo viaggio attraverso il Deserto conoscerà nuove persone, affronterà importanti pericoli e nemici, sarà costretto a vestire dei panni che non desidera, ma ritroverà anche chi credeva di aver perduto per sempre.

Amata, la Stella dell’Isola, è ancora vittima dei piani di suo padre, ma questa volta non è disposta a lasciar correre il terribile massacro operato dai suoi. Lei, che nulla sapeva del piano per distruggere e sostituire i Colonna, è costretta ancora una volta a fingere di approvare l’operato del padre, prigioniera in quel Palazzo che la sua famiglia ha usurpato. Però, stanca di essere sempre e solo la ragazza più bella del continente e di vivere la propria vita al servizio del padre, decide di fermare le atrocità compiute dalla sua gente e di provare a salvare ciò che resta dei Colonna attraverso impensabili alleanze e una missione pericolosa.

Saetta, la più giovane dei Colonna, unica scampata al massacro oltre a Valerio, è entrata nella Guardia della famiglia Fanteschi, che raccoglie alcuni tra i migliori guerrieri del Regno dello Sparviero. Lontana da casa, deve affrontare però la terribile tragedia che ha coinvolto la sua famiglia. Lei che non ha mai trovato il proprio posto nel mondo e che fatica ancora a sentirsi compresa, pensa di lasciarsi andare, ma poi trova un motivo per resistere. Il suo obiettivo,  quel punto, sarà quello di diventare la migliore, ma prima dovrà affrontare dure sfide, fuori e dentro di sé, e riuscire ad accogliere la verità sulle proprie origini.

Oltre a loro, altri personaggi opereranno per fermare i piani malvagi dei Regis e salvare ciò che resta dei Colonna. Beatrice Colonna, intanto, custodisce un oggetto prezioso e sarà disposta a correre molti pericoli in nome di ciò che protegge e di coloro che le stanno a cuore.



Nascere dalla parte dei cattivi…Non significa per forza esserlo.

Laura Seegard è tornata in libreria con L’Esule dei Vulcani, seguito del Principe dei Vulcani e secondo libro della saga Cronache del Palazzo di Lava.

La sfida che ha affrontato l’autrice è stata quella di inserirsi all’interno di un panorama non facile, spesso sottovalutato, in alcuni casi bistrattato: quello del fantasy italiano. Si può affermare, però, che l’autrice, con questa sua saga epic fantasy dalle tinte dark, vince la sfida e crea una storia che non ha nulla da invidiare alle più popolari del genere.

Se Il principe dei vulcani era riuscito a lasciare un segno grazie alla sua affascinante e complessa narrazione, ai personaggi sapientemente costruiti, alle vicende intricate e intrise di mistero, attesa, intrighi e poteri pericolosi, l’Esule dei Vulcani colpisce, forse anche di più, perché conserva gli aspetti migliori del primo libro ma li conduce verso un’ulteriore evoluzione. L’Esule dei Vulcani, dunque, vince anche la maledizione del secondo libro e regala una storia ancora più complessa e accattivante, che trova la sua dinamicità nel cambiamento dell’ambientazione e nella varietà dei luoghi raccontati, come pure nell’aggiunta di personaggi che raccontano attraverso il loro punto di vista e nell’ulteriore evoluzione delle dinamiche interpersonali e intrapersonali. 

Il ritmo è incalzante, l’attesa accende la curiosità e la mantiene viva, tanto che, per tutta la durata della lettura, diventa impossibile mettere giù il libro. La storia di ogni personaggio si complica e si intreccia in modo sempre più stretto alle altre, spinta verso nuove direzioni dalle conseguenze degli eventi raccontati nel primo libro. Dal Palazzo di Lava, unica ambientazione del primo libro, si passa all’esterno: il Deserto dei Polverieri e le sue Oasi, la Catena Turchese e l’Oceano del Vespro. A muovere i personaggi verso luoghi lontani e diversi sono la disperazione, la perdita, la distruzione di ogni certezza e l’apparente fine di ogni speranza. La fuga diventa il punto di partenza per un nuovo viaggio, uno di quelli destinati a cambiare tutto, a porre le premesse per l’inizio di qualcosa di nuovo, forse migliore. Prima di poter ricostruire tutto, però, si devono affrontare altri pericoli e ostacoli, si devono combattere nemici vecchi e nuovi, si deve mettere in discussione tutto e avere il coraggio di provare, rischiare e cadere.

Valerio è ancora intrappolato in una vita in cui non ha possibilità di scelta, ma questa volta è solo ad affrontare i pericoli del mondo e a capire che direzione prendere. Ancora una volta altri arrivano a decidere per lui, a impedirgli di essere libero e di scegliere la propria identità. Il viaggio nella sua nuova vita, però, prevede ancora tanta strada da fare. Nel percorso sarà necessario capire di chi ci si può fidare e non mancheranno sentimenti ambigui e contrastanti da affrontare, anche nei confronti dei propri - e a volte solo apparenti - nemici.

Rivedere lei. Chiedersi come sarebbe stato non aveva mai avuto senso, perché tutto ciò che voleva era l’opposto: non avvicinarsi a lei mai più. Starle lontano riusciva a mantenere l’equilibrio tra sentimenti che altrimenti l’avrebbero dilaniato. Perché avrebbe voluto solo odiarla…ma non riusciva a odiarla abbastanza. Non abbastanza da cercarla per ammazzarla. Non abbastanza da riuscire a starle alla giusta distanza se mai si fossero trovati di nuovo nella stessa stanza. E ora lei era lì.

Amata continua a vivere la maledizione della sua bellezza e ad essere bloccata all’interno di una vita in cui non può decidere per sé ma può solo operare in base a ciò che gli altri decidono per lei. È tormentato e profondo l’animo di Amata, ma lei è costretta a nascondere ciò che prova e a indossare delle maschere, sapendo di essere sola in un mondo che non sembra vederla al di là della sua bellezza. Le nuove decisioni spingono Amata a non avere più niente e nessuno su cui poter contare, ma la sua forza sta nello scoprire il coraggio di rompere gli schemi e perseguire un bene più grande, lasciando andare ciò che ha sempre fatto parte di lei per aprire la strada a nuove possibilità.

Ogni personaggio dell’Esule dei Vulcani riesce a raccontare una storia diversa e profonda, ognuno mostra una psicologia complessa e tutti riescono a emergere e a colpire per qualche loro caratteristica. La forza di questa storia sta nei singoli e nei legami che si creano, nelle dinamiche interne, relative ad ognuno, e in quelle che coinvolgono più parti.

Colpisce dunque l’estrema attenzione ai personaggi, indagati con grande forza introspettiva, raccontati dentro e fuori, attraverso azioni, legami, pensieri, paure, fragilità, desideri e sentimenti contrastanti. I loro dettagli li rendono vivi, la loro capacità di raccontarsi in tutto e fino in fondo li rende capaci di lasciare un segno e arrivare dritto al cuore del lettore.

Anche in un mondo sottosopra i suoi occhi rosa trovarono la strada per catturare i suoi…e difendersi divenne impossibile. Perché non urlavano guerra, ma pace. Per la seconda volta nella sua vita, lei era lì per salvarlo.

La scrittura di Laura Seegard è attenta e matura, in grado di restituire l’essenza più profonda dei personaggi e della storia, ma anche di riflettere su ciò che si racconta.

La famiglia, i legami, la bellezza, la ricerca della propria identità, l’accettazione di sé e il coraggio di cambiare il proprio destino sono temi affrontati da questa storia attraverso il vissuto dei suoi personaggi e sono quelli che contribuiscono alla sua forza espressiva ed emotiva.

Ancora una volta Laura Seegard mi ha conquistato con la sua scrittura e le sue capacità narrative e ha saputo farmi perdere in un mondo ammaliante e avventuroso, pieno di personaggi vividi, di emozioni forti, in cui non mancano colpi di scena e momenti che lasciano con il fiato sospeso.

L’Esule dei Vulcani è uno splendido secondo libro che rende giustizia ad una serie che fin dall’inizio ha espresso al meglio tutte le sue potenzialità. Una serie da non perdere, in attesa del terzo e ultimo libro (che io già attendo con trepidazione).

Come faceva […] a non capirlo? Che a volte le stranezze non rendevano peggiori, ma indimenticabili.


il mio voto
Se ti è piaciuta la recensione seguimi sul blog, su instagram e su Tiktok, mi trovi come @regina_dei_libri

Ringrazio l'autrice per la copia digitale e cartacea del romanzo.

Posta un commento

0 Commenti