Buongiorno lettori e
lettrici,
oggi il blog ospita
una delle tappe del Review tour per The
Rebel Effect di Monique Scisci, un contemporary romance, political romance
e second chance. A seguire la mia recensione.

Titolo: The Rebel Effect
Autore: Monique Scisci
Data di uscita: 27 giugno 2022
Genere: contemporary
romance/political romance/second chance
Editore: self-publishing (Disponibile in esclusiva su Amazon e Kindle Unlimited,
sia in ebook che cartaceo anche in copertina rigida)
Ebook: € 2,99
Cartaceo copertina
flessibile- pagine 536 (€14,46)
Cartaceo copertina
rigida - pagine 488 (€18,72)
Trama
Lei non riesce a dimenticarlo.
Lui non può averla.
Rebel Jordan si occupa della rubrica di Gossip per il Real New York, il giornale gestito dal misogino Brian Tarbell. Quando, stanca di essere ignorata dal suo capo, decide di affrontarlo, tra loro scoppia una lite furiosa. Rebel crede che la sua carriera sia ormai giunta al capolinea. Ma inaspettatamente lui la promuove affidandole un incarico di prestigio: dovrà occuparsi del processo Dashiell. Tuttavia, mentre indaga, scopre che il caso coinvolge l’unica persona che Rebel non credeva di rivedere, l’uomo che le ha spezzato il cuore, e il suo mondo crolla di nuovo in frantumi.
Elijah Stocks è in lizza per la presidenza degli Stati Uniti. Sta per
raggiungere il suo obiettivo: mantenere fede alla promessa fatta al fratello in
punto di morte. Ma l’arresto del finanziere Dashiell rischia di compromettere
la sua carriera per sempre. È costretto a chiedere aiuto all’unica donna che
sperava di non compromettere, la persona che è stato costretto ad allontanare.
A complicare le cose, il sentimento che entrambi credevano di poter
controllare torna prepotente ad assediare i loro cuori. Tra incontri fugaci e
attimi di rovente passione, Elijah e Rebel si ritrovano incastrati in un gioco
di potere più grande di loro.
Rebel, determinata, ambiziosa e impulsiva, sceglierà di sacrificare la sua carriera per salvare l’uomo di cui è ancora perdutamente innamorata?
Elijah riuscirà a superare i traumi del passato e ad accettare che Rebel corra dei rischi, solo per raggiungere il successo a cui aspira?
Recensione
The Rebel Effect è il primo libro che leggo di Monique
Scisci e come prima volta non è andata affatto male.
L’autrice ci racconta una storia d’amore, quella tra Elijah,
candidato alla presidenza degli Stati Uniti, e Rebel, giornalista. Quella di The rebel effect è però anche e
soprattutto una storia di potere e intrighi, un political romance che si ispira
ad un fatto di cronaca reale – il caso Epstein – e da questa vicenda parte per
creare una trama interessante nelle sue intenzioni.
Rebel è una giornalista ma non è totalmente soddisfatta del
suo lavoro: vorrebbe occuparsi di casi importanti, di cronaca, politica e
attualità , invece deve sforzarsi di compiacere un capo misogino scrivendo pezzi
di gossip. Elijah è un uomo importante, un pezzo grosso della politica,
candidato democratico alla presidenza degli Stati Uniti.
Rebel e Elijah si sono conosciuti e hanno vissuto una storia,
di nascosto e fatta di rapporti fisici, ma poi si sono separati. Dopo la
rottura hanno dovuto proseguire con le loro vite, cercando in tutti i modi di
mettere insieme i pezzi dei loro cuori.
Sarà un’inchiesta importante affidata a Rebel- l’unica, forse
il momento di svolta per la sua carriera- a farli riavvicinare, perché anche
Elijah ha qualcosa a che fare con il caso su cui sta indagando la ragazza. Così
tra indagini, segreti, fughe, complotti, passioni e sentimenti contrastanti si
dipana una storia pericolosa, in cui tutto è in gioco e tutto è a rischio, sentimenti
e vita.
Ammetto che la storia raccontata da questo libro si è
rivelata completamente diversa da quello che mi aspettavo. È una storia
costruita in modo particolare, che si concentra molto sull’inchiesta e meno sul
raccontare la coppia protagonista, molto su Rebel e sulla sua vita, meno su
Elijah.
The Rebel Effect sembra quasi il secondo libro di una
storia iniziata in precedenza, all’interno della quale siamo catapultati di
getto, come se fossimo degli intrusi arrivati in ritardo all’interno di un
racconto di cui ci sfuggono i pezzi.
The Rebel Effect è una storia second chance, pertanto non esiste un primo incontro tra i
protagonisti perché i due si conoscono già e hanno già dei trascorsi. Il loro
legame è fatto ormai di ricordi, nostalgia, rabbia, tristezza. Sentimenti che
conosciamo soprattutto attraverso Rebel, una ragazza che risulta scottata dalla
relazione con Elijah, ancora innamorata, incapace di dimenticare e andare
avanti. Elijah sembra uscito dalla sua vita, invece è ancora lì a sorvegliarla
e a proteggerla. A tratti veniamo investiti dai ricordi dei loro incontri di
passione, della loro relazione proibita, segreta, fatta di momenti passeggeri
in luoghi sempre diversi. Un rapporto che sa di peccato, di lussuria, che è
forte e quasi “violento”(come può esserlo una passione viscerale), come in un dark romance.
L’erotismo sta alla base del loro rapporto e sebbene il libro
si concentri più sull’inchiesta, ci sono alcuni loro momenti insieme, nel
presente, molto passionali, che ricalcano il legame conosciuto attraverso i
ricordi. Confesso di non amare troppo le storie dark romance o che le ricordano, di non amare quei legami che
talvolta sembrano un po’ tossici e che vivono quasi esclusivamente di forti
passioni fisiche. Il legame tra Elijah e Rebel è più o meno di questo tipo,
ecco perché non l’ho amato particolarmente e non posso dire che il loro amore e
la loro coppia rappresentino l’ideale per me.
Rebel è la vera protagonista della storia, determinata nel
suo lavoro, ma fragile per via del legame finito con Elijah. Rebel è fin troppo
legata a Elijah, troppo presa dall’amore per lui, pronta a “cadere” di nuovo tra
le sue braccia anche se sa che farà male. Questa suo legame, talvolta cieco,
che le ha impedito di andare serenamente avanti, non mi ha fatto entrare in totale
empatia con il personaggio ma, per il resto, non mi è dispiaciuto seguire le
sue vicende.
Anche Elijah è un personaggio non facile da seguire,
allontana Rebel ma non riesce a starle lontano, le fa credere di non volerla ma
sta con lei e poi va via. Elijah è un uomo combattuto, tormentato da un passato
non facile, da un evento che ha segnato un futuro che non lo rispecchia. Il suo
percorso è più difficile perché dovrà capire cosa vuole e cosa è disposto a
fare in nome di un amore che mal si concilia con i suoi doveri.
Non si può dire però che l’autrice non abbia fatto un buon
lavoro con i due protagonisti, anzi, nel corso della storia Rebel avrà modo di
comprendere meglio se stessa e il suo sentimento, così come Elijah capirà che
la sua strada non deve essere dettata da eventi passati, dal senso di colpa e
del dovere. È un percorso che portano avanti più separatamente che insieme e
che seguiamo più per Rebel che per Elijah.
La parte finale della storia riesce a sorprendere per le
decisioni prese dai protagonisti, per un epilogo anomalo e proprio per questo
apprezzabile.
The Rebel Effect ha al centro della sua storia un’inchiesta
che tratta temi delicati e lo fa in modo intelligente e attento, anche
complesso. È un’indagine che l’autrice costruisce sapientemente, che diventa il
pretesto per ricordare di non abituarsi alla violenza (si parla di donne), di
difendere, denunciare e non fare finta di nulla.
La scrittura dell’autrice è scorrevole, accattivante, capace
di introspezione e di attenzione ai dettagli.
The Rebel Effect racconta una storia in cui c’è
spazio per la suspense, per il mistero e i colpi di scena. Una storia di veritÃ
scomode, di segreti inconfessabili, in cui nessuno può fidarsi dell’altro,
nemmeno il lettore dei personaggi che sta leggendo, in cui l’amore e la
passione si confondono e il confine tra bene e male, tra buoni e cattivi non è
per nulla definito.
Un libro consigliato se amate le storie d’amore movimentate e diverse dal solito!
Ringrazio l'autrice per avermi coinvolto nella promozione del suo libro e avermi permesso di leggere il suo libro in anteprima fornendomi la copia digitale.
il mio voto
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